<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Giulietta Bella ma........ Parliamone | Il Forum di Quattroruote

Giulietta Bella ma........ Parliamone

Ciao a tutti.PREMESSA: quello che dico può valere anche per altre vetture di altre case quindi non vorrei essere frainteso ed innescare inutili "flames" tra irriducibili di un marchio piuttosto che di un altro.
Non sono Alfista ma devo dire che la Giulietta almeno da una prima vista "statica" mi sembra davvero un bel prodotto dalle linee intriganti, ben fatta sia esteriormente che interiormente; mi riservo poi di vederla meglio e da vicino in concessionaria.
Quello che davvero mi lascia perplesso (ma come detto è un discorso che andrebbe rivolto anche ad altre Case) è l'aspetto relativo alle motorizzazioni.
Ok va bene "l'aspetto sportivo" MA un giorno sì e l'altro pure leggiamo ovunque di lamentele dei consumatori sul costo del carburante "più alto d'Europa" poi sappiamo tutti ormai che le ns strade oltre che in pessime condizioni sono terreno di caccia per i comuni che non aspettano altro che "spremere" gli automobilisti con multe e sanzioni....
Autovelox ed altri strumenti spesso utilizzati in modo selvaggio ed indiscriminato.... Insomma ma si sente DAVVERO tutto questo bisogno di incaponirsi sulla ricerca dei CV della potenza a tutti i costi????
Ormai la tassa automobilistica di possesso ha smesso da tempo di essere legata alla cilindrata: un tempo scattava una sorta di sovratassa superati i 2000 c.c. quindi si sfornavano vetturette di cilindrata inferiore ma con molti CV per aggirare il problema ma ora che il "bollo" è legato ai CV e che come ti giri trovi posti di blocco che vanno dalla stradale sino alla forestale passando a momenti per i Navy Seals ha senso tutto ciò???
Ed in ultimo il sistema "Start & Stop" che la Giulietta monta seguendo l'esempio già di altre Case: tutto bello e interessante ma le continue accensioni specie in ambito urbano quanto ridurranno la vita di una batteria e del motorino di avviamento????
Insomma ma è proprio una bestemmia stornare fondi dalla ricerca della potenza per utilizzarli magari sulla diminuzione VERA dei consumi????
A voi la palla e grazie per l'attenzione.
Ciao
 
spitfire66 ha scritto:
Ciao a tutti.PREMESSA: quello che dico può valere anche per altre vetture di altre case quindi non vorrei essere frainteso ed innescare inutili "flames" tra irriducibili di un marchio piuttosto che di un altro.
Non sono Alfista ma devo dire che la Giulietta almeno da una prima vista "statica" mi sembra davvero un bel prodotto dalle linee intriganti, ben fatta sia esteriormente che interiormente; mi riservo poi di vederla meglio e da vicino in concessionaria.
Quello che davvero mi lascia perplesso (ma come detto è un discorso che andrebbe rivolto anche ad altre Case) è l'aspetto relativo alle motorizzazioni.
Ok va bene "l'aspetto sportivo" MA un giorno sì e l'altro pure leggiamo ovunque di lamentele dei consumatori sul costo del carburante "più alto d'Europa" poi sappiamo tutti ormai che le ns strade oltre che in pessime condizioni sono terreno di caccia per i comuni che non aspettano altro che "spremere" gli automobilisti con multe e sanzioni....
Autovelox ed altri strumenti spesso utilizzati in modo selvaggio ed indiscriminato.... Insomma ma si sente DAVVERO tutto questo bisogno di incaponirsi sulla ricerca dei CV della potenza a tutti i costi????
Ormai la tassa automobilistica di possesso ha smesso da tempo di essere legata alla cilindrata: un tempo scattava una sorta di sovratassa superati i 2000 c.c. quindi si sfornavano vetturette di cilindrata inferiore ma con molti CV per aggirare il problema ma ora che il "bollo" è legato ai CV e che come ti giri trovi posti di blocco che vanno dalla stradale sino alla forestale passando a momenti per i Navy Seals ha senso tutto ciò???
Ed in ultimo il sistema "Start & Stop" che la Giulietta monta seguendo l'esempio già di altre Case: tutto bello e interessante ma le continue accensioni specie in ambito urbano quanto ridurranno la vita di una batteria e del motorino di avviamento????
Insomma ma è proprio una bestemmia stornare fondi dalla ricerca della potenza per utilizzarli magari sulla diminuzione VERA dei consumi????
A voi la palla e grazie per l'attenzione.
Ciao

Il tuo discorso è valido, ma ovviamente applicabile anche a molte altre auto.
Certamente comunque in Alfa avevano il "dovere" di presentare una media con una meccanica esuberante, almeno in certe versioni di punta, unitamente a un piacere di guida tipico del marchio e, sembrerebbe, con buoni risultati.
A tutti pare evidente l'attuale carenza di propulsori intermedi diesel, ma è altrettanto noto il fatto che tale lacuna sarà presto colmata con la presentazione di un 2,0 mjet intorno ai 140 cv o di un 1,6 mjet di potenza appena inferiore (135 cv...).
Quanto alle tue perplessità sul sistema Start & Stop c'è da supporre che, vistane l'ampia diffusione, ci siano ampie garanzie su affidabilità e dimensionamento della componentistica elettrica (Speriamo...).
Saluti
 
spitfire66 ha scritto:
Ciao a tutti.PREMESSA: quello che dico può valere anche per altre vetture di altre case quindi non vorrei essere frainteso ed innescare inutili "flames" tra irriducibili di un marchio piuttosto che di un altro.
Non sono Alfista ma devo dire che la Giulietta almeno da una prima vista "statica" mi sembra davvero un bel prodotto dalle linee intriganti, ben fatta sia esteriormente che interiormente; mi riservo poi di vederla meglio e da vicino in concessionaria.
Quello che davvero mi lascia perplesso (ma come detto è un discorso che andrebbe rivolto anche ad altre Case) è l'aspetto relativo alle motorizzazioni.
Ok va bene "l'aspetto sportivo" MA un giorno sì e l'altro pure leggiamo ovunque di lamentele dei consumatori sul costo del carburante "più alto d'Europa" poi sappiamo tutti ormai che le ns strade oltre che in pessime condizioni sono terreno di caccia per i comuni che non aspettano altro che "spremere" gli automobilisti con multe e sanzioni....
Autovelox ed altri strumenti spesso utilizzati in modo selvaggio ed indiscriminato.... Insomma ma si sente DAVVERO tutto questo bisogno di incaponirsi sulla ricerca dei CV della potenza a tutti i costi????
Ormai la tassa automobilistica di possesso ha smesso da tempo di essere legata alla cilindrata: un tempo scattava una sorta di sovratassa superati i 2000 c.c. quindi si sfornavano vetturette di cilindrata inferiore ma con molti CV per aggirare il problema ma ora che il "bollo" è legato ai CV e che come ti giri trovi posti di blocco che vanno dalla stradale sino alla forestale passando a momenti per i Navy Seals ha senso tutto ciò???
Ed in ultimo il sistema "Start & Stop" che la Giulietta monta seguendo l'esempio già di altre Case: tutto bello e interessante ma le continue accensioni specie in ambito urbano quanto ridurranno la vita di una batteria e del motorino di avviamento????
Insomma ma è proprio una bestemmia stornare fondi dalla ricerca della potenza per utilizzarli magari sulla diminuzione VERA dei consumi????
A voi la palla e grazie per l'attenzione.
Ciao

La Giulietta è disponibile in parte con motorizzazioni tranquille ed altre lo saranno a breve......sul discorso potenza......con le masse in gioco per il segmento C, bisogna stare attenti a non sottomorizzare una vettura.....il risultato sarebbe controproducente ed avresti piccole spese di bollo ( in base ai KW ) ma non è per nulla detto che avresti minori consumi.

Insomma, se 230 cv del 1750 possono effettivamente " spaventare" qualcuno......i 135-140-170 delle motorizzazioni intermedie sono in realtà una potenza adeguata ai pesi ( per tutti i costruttori ) . 100 cavalli vanno ormai bene per il segmento B.......sempre considerando le masse.

C'è anche da dire che stiamo parlando della Giulietta Alfa Romeo.......nel gruppo ci sono altre scelte meno sportive, se uno vuole.......

Lo start & stop........difficile dirlo.....forse si saprà solo tra qualche anno...tutto dipende molto da come lo costruisci.

In BMW sono stati tra i primi......lì c'è una batteria ed un motorino di avviamento specifico che non sono quelli standard......apri il bagagliaio di una serie 1 e guarda la batteria.....noterai che non è certo una batteria normale.....in BMW non si sentono problemi all'affidabilità di questo sistema.....apparte qualcuno che non lo sopporta.....
 
il motorino di avviamento, è irrobustito per resistere a 300.000 accensioni anziché 30.000 di uno standard e questo dimensionamento vale per tutte le auto.

300.000 avviamenti come dire...un avviamento ogni 333 metri durerebbe 100.000 km.

Bisognerà farci l'abitdine, ma in effetti l'auto che gira al minimo inquina inutilmente e questi sistemi hanno fatto passi da gigante.
 
per avere auto economiche o ecologiche, ci sono già le Fiat e le Lancia eco chic.
Ma insomma, vogliamo dare un pò di sportività a sto marchio Alfa ?

Le versioni intermedie arriveranno.
Il marketing evidentemente ha ritenuto oppportuno all'inizio spaccare la clientela in due, chi può e chi non può........

Di solito invece i costruttori premium all'inizio per i primi 6 mesi optano solo per chi può; esempi?La A5 2.0 TDI, la BMW 520d ecc ecc......
 
come la MiTo ci sono le versioni d'accesso con motori piccoli ed ecologici e versioni sportive con motori prestazionali...poi ognuno sceglie secondo coscienza. Cero è che un marchio che da decenni aspira a diventare premium non può presentarsi al pubblico con motori da 100cv quando poi la cugina Bravo che non nasce come vettura sportiva arriva ai 165 del 2.o M-Jet....per non dire della concorrenza diretta... dev'essere una cosa comune a tutti i costruttori di scendere in cavalleria e concentrarsi alla ricerca vera,io metterei dei limiti di potenza massima in modo da destinare i soldi per lo sviluppo dei motori sportivi (e inutili) a dei motori sempre più ecologici. Ma dev'essere una proposta che deve partire da sopra,dev'essere condivisa in tutti i continenti perchè il pianeta è di tutti. Nel segmento C metterei un tetto massimo di 250cv,penso che comunque ci sia ampia scelta da chi vuol fare il moralista a chi si vuole divertire...
 
Ti lancio una provocazione: se io invece di andare ad abitare fuori città con 50km da fare tutti i giorni, per lo piu nel traffico, con la mia auto "ecologica" senza cavalli, vivessi in città, andassi al lavoro senza auto, facendo anche sacrifici? avrei così la possibilità di tirare per bene l'auto che mi sono scelto con tanti cavalli, perchè comunque vado ad inquinare meno di un pendolare.

la questione è volutamente estrema per esser provocatoria. Il discorso di cavalleria sproporzionata, inquinamento, limiti ecc è un discorso secondo me più ampio. Tutto risale nel prendere l'auto che soddisfi le proprie necessità. E allora non ci sarebbero sprechi. Ma siccome nell'auto, come nei vestiti per fare un esempio, contanto tante altre cose, ecco nascere tante incongruenze!
Mamme imbranate che vanno in giro con la golf gti... secondo te a lei non bastava una golf 1.6? Suv con V8 benzina usati per andare a prendere i bambini a scuola e poco altro... Auto comprate al limite delle proprie finanze solo per esser un po' più fighi... Ce ne sono tante di incongruenze, non solo il numero di cavalli legate alla velocità.
Ma siccome infondo ognuno con i suoi soldi fa quello che vuole...

Devi considerare che la vecchia 500 si muoveva con 15cv... quella nuova gliene servono almeno 70.... Se vogliamo tutti i gadget... i sistemi elettronici... la sicurezza passiva... lo spazio per viaggiare comodi... costi bassi... basso inquinamento... le masse e le potenze assorbite aumentano, per cui ci vogliono più cavalli per un'auto onesta, non esagerata.
 
Sembra sempre che l'auto sia il male peggiore.
Ci sono tante cose da migliorare, a cominciare dalla cattiva abitudine che hanno gli italiani di buttare per terra cartacce e pacchetti di sigarette ecc ecc...quando basterebbe fare pochi passi per trovare un contenitore.

Se tutti facessero attenzione si ridurrebbero di molto i costi per la pulizia.
Vogliamo poi parlare della raccolta differenziata ?
 
E' un discorso da affrontare in generale.
Il mercato dell'auto (fortunatamente) ha un'ampia offerta, ogni casa può scegliere come caratterizzare la propria gamma e c'è uno spazio anche per prodotti di nicchia. L'automobilista è libero si scegliere ciò che più gli aggrada. Le auto "risparmiose" non mancano, ma ritengo giusto che l'offerta sia la più completa possibile. Questa è la mia opinione, ma evidentemente sono in buona compagnia.
Infatti il responso definitivo lo dà, come sempre, il mercato: se le auto sportive vengono prodotte, è perchè c'è una richiesta.
Affermare che gli sforzi delle case automobilistiche dovrebbero essere rivolti ad aspetti concreti come la riduzione dei consumi, tralasciandone altri più frivoli come la ricerca delle prestazioni, equivale a chiedere alle case di non seguire il mercato, ma un'impostazione ideologica. La stessa che potrebbe portare, se mi è concessa una battuta, a chiedere l'abolizione delle cabriolet, identificabili come la quintessenza della futilità, essendo fruibili in versione scoperta solo per tre mesi l'anno. ;)
 
no ma infatti il discorso sarebbe così ampio che ci si dovrebbe dedicare un forum apposito. In realtà per raggiungere un obiettivo bisogna che tutti ce ne rendiamo partecipi...e invece non è così e alla fine proprio chi spreca più di tutti da la colpa agli altri. Certo produrre macchine meno inquinanti sarebbe solo un piccolo passo,ma si dovrebbero produrre anche autobus meno inquinanti,si dovrebbe ridurre il trasporto su gomma e migliorare la linea ferrata....le industrie dovrebbero inquinare meno...dovrebbe funzionare tutto il mondo in maniera diversa ma poi arrivano li cinesi e buttano a terra tutto
 
quadrif ha scritto:
E' un discorso da affrontare in generale.
Il mercato dell'auto (fortunatamente) ha un'ampia offerta, ogni casa può scegliere come caratterizzare la propria gamma e c'è uno spazio anche per prodotti di nicchia. L'automobilista è libero si scegliere ciò che più gli aggrada. Le auto "risparmiose" non mancano, ma ritengo giusto che l'offerta sia la più completa possibile. Questa è la mia opinione, ma evidentemente sono in buona compagnia.
Infatti il responso definitivo lo dà, come sempre, il mercato: se le auto sportive vengono prodotte, è perchè c'è una richiesta.
Affermare che gli sforzi delle case automobilistiche dovrebbero essere rivolti ad aspetti concreti come la riduzione dei consumi, tralasciandone altri più frivoli come la ricerca delle prestazioni, equivale a chiedere alle case di non seguire il mercato, ma un'impostazione ideologica. La stessa che potrebbe portare, se mi è concessa una battuta, a chiedere l'abolizione delle cabriolet, identificabili come la quintessenza della futilità, essendo fruibili in versione scoperta solo per tre mesi l'anno. ;)
appunto il problema non è nel tipo di macchine che si producono ma nella cultura della nostra società...cambiando cultura il mercato si sposterebbe verso vetture meno potenti e più ecologiche...e tutte le vetture eccessive avendo un mercato davvero esiguo pian piano scomparirebbero
 
SediciValvole ha scritto:
quadrif ha scritto:
E' un discorso da affrontare in generale.
Il mercato dell'auto (fortunatamente) ha un'ampia offerta, ogni casa può scegliere come caratterizzare la propria gamma e c'è uno spazio anche per prodotti di nicchia. L'automobilista è libero si scegliere ciò che più gli aggrada. Le auto "risparmiose" non mancano, ma ritengo giusto che l'offerta sia la più completa possibile. Questa è la mia opinione, ma evidentemente sono in buona compagnia.
Infatti il responso definitivo lo dà, come sempre, il mercato: se le auto sportive vengono prodotte, è perchè c'è una richiesta.
Affermare che gli sforzi delle case automobilistiche dovrebbero essere rivolti ad aspetti concreti come la riduzione dei consumi, tralasciandone altri più frivoli come la ricerca delle prestazioni, equivale a chiedere alle case di non seguire il mercato, ma un'impostazione ideologica. La stessa che potrebbe portare, se mi è concessa una battuta, a chiedere l'abolizione delle cabriolet, identificabili come la quintessenza della futilità, essendo fruibili in versione scoperta solo per tre mesi l'anno. ;)
appunto il problema non è nel tipo di macchine che si producono ma nella cultura della nostra società...cambiando cultura il mercato si sposterebbe verso vetture meno potenti e più ecologiche...e tutte le vetture eccessive avendo un mercato davvero esiguo pian piano scomparirebbero

A mio avviso potrebbe solo ridimensionarsi, ma non scomparire.
Il mercato del lusso esisterà sempre, in tutti i settori.
 
spitfire66 ha scritto:
Quello che davvero mi lascia perplesso (ma come detto è un discorso che andrebbe rivolto anche ad altre Case) è l'aspetto relativo alle motorizzazioni.
Ok va bene "l'aspetto sportivo" MA un giorno sì e l'altro pure leggiamo ovunque di lamentele dei consumatori sul costo del carburante "più alto d'Europa" poi sappiamo tutti ormai che le ns strade oltre che in pessime condizioni sono terreno di caccia per i comuni che non aspettano altro che "spremere" gli automobilisti con multe e sanzioni....
Autovelox ed altri strumenti spesso utilizzati in modo selvaggio ed indiscriminato.... Insomma ma si sente DAVVERO tutto questo bisogno di incaponirsi sulla ricerca dei CV della potenza a tutti i costi????Ciao
scusami tanto, ma questo discorso non ha senso per un'alfa romeo.
seguendo il tuo ragionamento non dovrebbero esistere le auto sportive, non esisterebbe più l'aspetto emozionale dell'automobile, ma solo quello esclusivamente pratico.
un'alfa non è alfa se la si piega a queste riduttive funzioni e al praticismo.
 

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