<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gita in Svizzera con auto storica... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Gita in Svizzera con auto storica...

@gbortolo: il veicolo è del 1972 per cui è un'auto storica, non d'epoca.
ASI e ACI storico hanno la documentazione, in quanto il veicolo sopracitato è iscritto all'ASI ed in possesso del CRS.
Inoltre nella domanda che rivolgo agli Enti elvetici specifico che l'auto è di immatricolazione , revisione e assicurazione italiane, e che il conducente è l'intestatario della proprietà medesima.
 
Ma visto che un'auto storica per sua natura è un veicolo inquinante sei sicuro che possa circolare liberamente ( pur essendo revisionata e assicurata ) e non solo nell'ambito di una manifestazione come un tour organizzato da un club ?

Assolutamente, al 100%.
Diverse legislazioni statali o locali (non moltissime per la verità) richiedono che tali veicoli, per circolare, dispongano di certificazioni (Fiva, ASI, carte gris collection in Francia, eccetera), altre sono più permissive.
D'altronde, le auto storiche, date le ridottissime percorrenze e dunque il trascurabile effetto sull'inquinamento, hanno libertà di circolazione praticamente ovunque, come è giusto che sia anche per la loro valenza culturale e di indotto turistico/ricettivo :emoji_wink:
 
In Ticino le vetture con oltre 30 anni sono considerate storiche.
non c'entra col caso in topic ma come linea generale per capire come funziona lì, riporto i link con le procedure di immatricolazione (di auto dall'estero):
le norme euroX, se notate, non sono mai citate.
Si parla invece di emissioni di CO2 che è il parametro di riferimento anche per la tassazione.
 
EDIT MOD : Ricevendo la segnalazione di ETR450 abbiamo provato a fare vari interventi nel topic tutti con esito positivo. Contattiamo l'utente in privato per maggiori informazioni
 
Breve aggiornamento: ho contattato 2 volte (tramite form del sito e tramite e-mail) il Club segnalato gentilmente da gbortolo, ma ovviamente nessuna risposta.
facepalm.gif


ribadendo che se hai carta verde e l'auto è regolarmente registrata in Italia, non vedo problemi a circolarci in Svizzera, l'unica come, ti dicevano, è parlare con qualcuno che ti dia retta di persona....
 
Buongiorno a tutti,
a personale chiusura della vicenda ho finalmente ottenuto delucidazioni dall' Auto Moto Club Generoso (segnalato da gbortolo) e dal Gruppo Ticinese Veicoli d'Epoca, che qui ringrazio.
Come già accennato da alcuni commenti è sufficiente che l'auto sia in regola con le medesime normative italiane (revisione, assicurazione, immatricolazione a nome del proprietario) per circolare in Svizzera.
Solo per eventuali manifestazioni o raduni è necessaria ulteriore documentazione.
Rimane da sottolineare la totale assenza degli Enti elvetici preposti a fornire informazioni...
Grazie a tutti per i vostri interventi.
Giuseppe
 
@StelleStrisce
Mi permetto: se un turista (sprovveduto) di fronte al Colosseo ti chiedesse delle indicazioni per raggiungerlo, non credo che ti volteresti da un'altra parte senza dargli una risposta oppure dicendogli di rivolgersi a qualcun altro.
Glielo indicheresti e poi penseresti "ma quant'è cretino 'sto soggetto!"
Tutto qui...
Ciò che è ovvio per chi ha un' informazione, può non esserlo per uno sprovveduto (io in questo caso). :emoji_blush:
 
va considerato che una richiesta scritta in cui si richiede se la propria vettura è autorizzata a circolare senza avere in mano, loro, tutta la documentazione potrebbe essere interpretata come una richiesta di autorizzazione.

Quindi prima di mettere per iscritto qualcosa, secondo me un funzionario ci pensano bene.
A voce magari le cose prendono invece una piega diversa.

Perché esempio banale citato in precedenza, la tua auto potrebbe essere perfettamente adeguata per circolare in Italia ma se lascia una scia di olio o avesse altri difetti - seppur con tutte le carte a posto - ti beccheresti una multa.

Altro esempio, circolare con vetri appannati o peggio ghiacciati porta a pesantissime sanzioni (se non erro pure penali).
 
Non ho mai richiesto autorizzazioni o fornito la sensazione di volerne ottenere una.
Ho posto una semplice domanda da turista alla quale tutti voi avete gentilmente risposto: ognuno secondo la propria esperienza o conoscenza.
Era sufficiente fornire le indicazioni dei due Club da me interpellati.
Credo sia ovvio che se un'auto pur con la documentazione in regola, perda i pezzi per strada o lasci una scia d'olio, sia fonte di pericolo non solo in Svizzera. Vige sempre il buon senso.
 
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