Ho anch'io la sensazione -- senza essere di certo un avvocato, per carità. però ho avuto a che fare con la giustizia quando ho divorziato, e da un lato ne ho riportato un senso di vero schifo (è uno dei massimi problemi di fondo di questo disgraziato Paese, un vero tumore) e dall'altro ricordo benissimo che, all'udienza d'appello per la fissazione dell'assegno "alimentare", andai contro il parere dei miei avvocati (che erano 2) ed alla fine ebbi ragione io, che avvocato decisamente non sono -- che, se la legge stabilisce che la garanzia sia una responsabilità del venditore, sia costui che ne debba rispondere : senza poter ribaltare la responsabilità su una compagnia assicuratrice, a cui lui può certamente appoggiarsi, ma sempre mantenendo la responsabilità legale.
Questo perché una delle gravi storture italiane, che potremmo definire "costume" nostrano per quanto negativo, è proprio quello di scaricare su altri anche quelle responsabilità che la legge stabilisce invece come a nostro carico. Gli esempi, qui, potrebbero essere molti, a cominciare da piccole cose, piccole ma indicative, come il richiedere ad un commerciante la sostituzione di un oggetto difettoso, cosa successomi personalmente, sentendomi rispondere "Devi rivolgerti all'importatore, è lui che presta la garanzia" : con tanti saluti alla legge.
Un altro esempio, forse ancora più clamoroso, è nella garanzia offerta fino a poco tempo fa, nientemeno che negli Apple store (!) sui loro prodotti, iPhone ecc. : la legge, già da un bel po', fissava a 2 anni il periodo di garanzia sugli oggetti nuovi, ma negli Apple store i loro prodotti, pur venduti a peso d'oro, offrivano a pagamento, per il 2° anno, quella garanzia che era invece dovuta per legge. Uno scandalo assoluto, a maggior ragione da chi vendeva prodotti tra i più cari sul mercato, eppure pareva che nessuno si scandalizzasse della cosa e (quasi) tutti trovassero normale il tutto, a dimostrazione, una volta di più, di quanto siano diffuse, e purtroppo passivamente accettate da tanti, le illegalità nelle garanzie e nel commercio in genere.
A causa anche, poco ma sicuro, dello stato di mostruosa inefficienza in cui versa il sistema giudiziario, che è esattamente ciò che distingue un Paese arretrato ed incivile da uno civile.