<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Garanzia legale auto usate (nella fattispecie Alfa Stelvio TD) | Il Forum di Quattroruote

Garanzia legale auto usate (nella fattispecie Alfa Stelvio TD)

Buongiorno, vi scrivo per chiedervi un parere sul seguente problema.
Il 29 novembre del 2024, mio figlio ha acquistato una Stelvio 2.2 JTD 210 cv trazione integrale Q4.
Il 2 novembre 2025, quindi dopo 11 mesi, si guasta il motore per probabile mancato funzionamento pompa dell'olio o fap intasato senza però dare alcuna segnalazione (anche col guasto nessuna spia).
Avendo acquistato l'auto da un rivenditore, con garanzia legale di 12 mesi e garanzia aggiuntiva di 36 mesi, ho informato il venditore e l'assicurazione.
Il venditore mi ha risposto che la rottura del motore non rientra nella garanzia, perchè quando mi è stata consegnata la macchina era perfettamente funzionante, tant'è vero che io ho percorso 23.000 km.
L'assicurazione invece, sostiene che non ho fatto il tagliando regolare.
Sul discorso tagliando, faccio presente che il libretto uso e manutenzione dello Stelvio, alla pag. 183, voce Cambio Olio e Filtro Olio, c'è indicata un'unica nota 5, dove Alfa Romeo dice che il cambio dell'olio dev'essere fatto quando richiesto dalla macchina ed al max entro 12 o 24 mesi a seconda delle condizioni d'uso. L'assicurazione invece sostiene che Alfa Romeo, ha dato loro indicazioni che il cambio olio e filtro deve avvenire ogni 20.000 km (e quindi sarei fuori di 3229 km).
Ora, il rivenditore dice che non rientra nel difetto di conformità, perchè comunque 23.000 km li ho fatti senza problemi, e l'assicurazione dice che il tagliando andava fatto entro i 20.000 km, ma non è scritto da nessuna parte sul libretto di manutenzione. Peraltro, nel report delle manutenzioni che mi ha consegnato il venditore con la macchina (che presumo era una macchina da noleggio), non risulta nessun tagliando fatto con cadenza regolare a 20 mila km. Uno è stato fatto dopo i 13.000, uno dopo 11.000, uno dopo 21.000 ecc, e tutte le descrizioni dell'intervento riportano la dicitura "tagliando a km variabili". Solo il tagliando fatto a 75.000 km, non ha questa dicitura. Anche all'assistenza Alfa Romeo, mi hanno confermato che il tagliando va fatto alla richiesta del sistema dell'auto.
Ho diritto alla riparazione gratuita? Mi consigliate di far fare una diagnosi da un'officina Alfa Romeo autorizzata?
Una nota personale.....anche un'auto nuova viene consegnata con certificato di conformità e garanzia di 2 anni. Ma se entro i due anni faccio 90.000 km e subisco la rottura del motore, non mi possono venire a dire che l'auto me l'avevano consegnata conforme.....è ovvio.....qualsiasi auto nuova o usata che sia, te la vendono conforme. Sareste così gentili da rispondermi? Grazie
 
Salve e benvenuto tra noi Fabririello.

Evidentemente stai parlando di una vettura acquistata usata, con il canonico 1 anno di garanzia, che viene offerto dal venditore professionale tramite un'assicurazione esterna.

Io ho acquistato 2 vetture con questo sistema: un'Alfa Brera 1.750 Tbi nel 2013 (la vettura era del 2009, 1 proprietario, e aveva 32.000 km visibili sul display), e un'Abarth 595 nel 2022 (ex noleggio, mi è stato detto a LT, e 39.000 km visualizzati). Entrambe non mi hanno dato problemi. L'Alfa l'ho tenuta fino al 2020 e l'Abarth ce l'ho tuttora, quindi le garanzie sono scadute senza alcun danno.

Nel tuo caso purtroppo c'è stato un guasto notevole, quindi è intervenuta l'assicurazione (non il venditore, che comunque si rivale sull'assicurazione esterna). Le assicurazioni ovviamente si premuniscono con diverse clausole, che devono essere rispettate alla lettera per poter usufruire, in caso di necessità, del rimborso o la sostituzione del componente rotto entro i mesi prestabiliti (12). Se la casa prevede la sostituzione dell'olio "ogni 24 mesi massimo" è un conto, se prevede la sostituzione "entro 24 mesi o comunque 20.000 km" è un altro conto, e avrebbe ragione l'assicurazione.

Il venditore non ha colpe invece perchè ha consegnato la vettura perfettamente funzionante. Sei sicuro di aver sempre mantenuto i livelli di olio e liquido lubrificante sempre sopra i livelli minimi? Perchè mi sembra strana la rottura del motore per un diesel Alfa. Cosa si è rotto del motore? La pompa dell'olio? Quanti km aveva al momento della rottura? Sono stati fatti gli altri controlli previsti dei componenti vitali alle varie scadenze?
 
Buongiorno, vi scrivo per chiedervi un parere sul seguente problema.
Il 29 novembre del 2024, mio figlio ha acquistato una Stelvio 2.2 JTD 210 cv trazione integrale Q4.
Il 2 novembre 2025, quindi dopo 11 mesi, si guasta il motore per probabile mancato funzionamento pompa dell'olio o fap intasato senza però dare alcuna segnalazione (anche col guasto nessuna spia).
Avendo acquistato l'auto da un rivenditore, con garanzia legale di 12 mesi e garanzia aggiuntiva di 36 mesi, ho informato il venditore e l'assicurazione.
Il venditore mi ha risposto che la rottura del motore non rientra nella garanzia, perchè quando mi è stata consegnata la macchina era perfettamente funzionante, tant'è vero che io ho percorso 23.000 km.
L'assicurazione invece, sostiene che non ho fatto il tagliando regolare.
Sul discorso tagliando, faccio presente che il libretto uso e manutenzione dello Stelvio, alla pag. 183, voce Cambio Olio e Filtro Olio, c'è indicata un'unica nota 5, dove Alfa Romeo dice che il cambio dell'olio dev'essere fatto quando richiesto dalla macchina ed al max entro 12 o 24 mesi a seconda delle condizioni d'uso. L'assicurazione invece sostiene che Alfa Romeo, ha dato loro indicazioni che il cambio olio e filtro deve avvenire ogni 20.000 km (e quindi sarei fuori di 3229 km).
Ora, il rivenditore dice che non rientra nel difetto di conformità, perchè comunque 23.000 km li ho fatti senza problemi, e l'assicurazione dice che il tagliando andava fatto entro i 20.000 km, ma non è scritto da nessuna parte sul libretto di manutenzione. Peraltro, nel report delle manutenzioni che mi ha consegnato il venditore con la macchina (che presumo era una macchina da noleggio), non risulta nessun tagliando fatto con cadenza regolare a 20 mila km. Uno è stato fatto dopo i 13.000, uno dopo 11.000, uno dopo 21.000 ecc, e tutte le descrizioni dell'intervento riportano la dicitura "tagliando a km variabili". Solo il tagliando fatto a 75.000 km, non ha questa dicitura. Anche all'assistenza Alfa Romeo, mi hanno confermato che il tagliando va fatto alla richiesta del sistema dell'auto.
Ho diritto alla riparazione gratuita? Mi consigliate di far fare una diagnosi da un'officina Alfa Romeo autorizzata?
Una nota personale.....anche un'auto nuova viene consegnata con certificato di conformità e garanzia di 2 anni. Ma se entro i due anni faccio 90.000 km e subisco la rottura del motore, non mi possono venire a dire che l'auto me l'avevano consegnata conforme.....è ovvio.....qualsiasi auto nuova o usata che sia, te la vendono conforme. Sareste così gentili da rispondermi? Grazie
Nessuna spia nemmeno di “bassa pressione olio” all’accensione?
Di solito non é la pompa che si rompe ma un gommino da 20 centesimi sul pescante che perde elasticità e non fa aspirare l’olio correttamente.
Altre volte é la geniale pompa olio a cilindrata variabile che permette di risparmiare lo 0.0001% di consumi in fase di omologazione che si blocca e porta a scarsa lubrificazione. Però sapevo che queste erano sempre accompagnate da spia di bassa pressione olio
Visto che ha la spia di degrado olio immagino sia già una serie 2020 con ad blue…
Purtroppo con una coppa così piccola sarebbe meglio sostituire l’olio più frequentemente (sulla 2018 come la mia é previsto ogni anno o 20.000 km ma io a 15000, quest’anno 16000 visto che ho il tagliando a docembre, cambio l’olio)
Sulla garanzia non saprei darti informazioni, purtroppo è una giungla
Quanto ai tagliandi fatti alle macchine noleggio, purtroppo nutro qualche dubbio (soprattutto fca).
Un mio collega ne aveva una identica alla mia, aveva sempre la spia motore accesa e in assistenza si limitavano a spegnerla (cosa confermata dal mio meccanico, le aziende NLT con cui ha lavorato tendevano sempre a risparmiare e chiedere di spegnere gli avvisi anomalia piuttosto che risolvere il problema, anche nel caso in cui questo prevedesse un cambio olio)
 
Ultima modifica:
Premettendo che purtroppo la vedo durissima per l'opener riuscire spuntare qualcosa a meno che abbia a portata di mano un legale agguerrito e determinato, non capisco la frase che il venditore non ha colpe perché ha venduto un mezzo funzionante, le garanzie dovrebbero servire proprio per coprire i problemi che non si evincono in fase di acquisto, altrimenti non avrebbero senso di esistere...
Comunque, l'unica possibilità di ottenere qualcosa in questi casi è una causa legale con tutte le incognite che questo comporta, venditore e assicurazione esterna continueranno a rimbalzare finché il cliente desiste, é la strategia che usano in ogni occasione come questa..
 
Buongiorno, vi scrivo per chiedervi un parere sul seguente problema.
Il 29 novembre del 2024, mio figlio ha acquistato una Stelvio 2.2 JTD 210 cv trazione integrale Q4.
Il 2 novembre 2025, quindi dopo 11 mesi, si guasta il motore per probabile mancato funzionamento pompa dell'olio o fap intasato senza però dare alcuna segnalazione (anche col guasto nessuna spia).
Avendo acquistato l'auto da un rivenditore, con garanzia legale di 12 mesi e garanzia aggiuntiva di 36 mesi, ho informato il venditore e l'assicurazione.
Il venditore mi ha risposto che la rottura del motore non rientra nella garanzia, perchè quando mi è stata consegnata la macchina era perfettamente funzionante, tant'è vero che io ho percorso 23.000 km.
Segnalo che su iyu Tube c'è un approfondimento tecnico esaustivo di questo 2,2mjet....con evidenziazione di particolari costruttivi.
 
Premettendo che purtroppo la vedo durissima per l'opener riuscire spuntare qualcosa a meno che abbia a portata di mano un legale agguerrito e determinato, non capisco la frase che il venditore non ha colpe perché ha venduto un mezzo funzionante, le garanzie dovrebbero servire proprio per coprire i problemi che non si evincono in fase di acquisto, altrimenti non avrebbero senso di esistere...
Comunque, l'unica possibilità di ottenere qualcosa in questi casi è una causa legale con tutte le incognite che questo comporta, venditore e assicurazione esterna continueranno a rimbalzare finché il cliente desiste, é la strategia che usano in ogni occasione come questa..
Essendo un bene usato, per quel poco che ne capisco io, avrebbe diritto ad un risarcimento basato sull’età/chilometraggio del mezzo (non certo gratuito)
Ma questo se riesce a dimostrare che ha ragione sui tempi dei tagliandi, cioé che fa fede la segnalazione dell’auto in quanto non aveva ancora superato l’anno dall’ultimo tagliando
 
Il venditore è tenuto a dare la garanzia di legge, il fatto che si avvalga di un'assicurazione non cambia nulla, è una sua scelta per tutelarsi come qualsiasi altra forma di assicurazione.
L'affermazione quando la macchina è stata venduta era funzionante non ha senso, io gli avrei risposto se secondo lui l'avrebbe venduta se il motore era rotto!
Il problema principale in queste cose è fare le dovute considerazioni su come è avvenuto il danno e la situazione contingente: Escludendo negligenza (mancanza di olio o tagliandi saltati) in teoria nelle condizioni della garanzia ci dovrebbero essere specificate delle clausole o altro che determini come vada applicata, ad esempio se il motore ha più di 250 K Km, che di solito è la durata prevista in sede di progetto, diventa difficile che venga riconosciuto qualcosa perchè si considera appunto fine vita del motore stesso (anche se in realtà ne potrebbe fare molti di più).
Quindi occorre sapere quanti Km ha la macchina, consultare un avvocato che possibilmente sia pratico di queste cose e farsi consigliare su come procedere.
Le assicurazioni sicuramente sono tra i "peggiori" soggetti con cui si può avere a che fare e hanno molte possibilità di vincere in ogni caso: Ad esempio mettiamo che il motore abbia 150K Km: Sostituendolo con uno nuovo chiederanno una compartecipazione al danno nella misura di quanto sia l' "upgrade" della macchina che prima aveva già superato metà della percorrenza rispetto a quella che si considera appunto come massima, quindi esagereranno con il costo sia del ricambio che della manodopera spendendo effettivamente 5 e chiedendone 10 di cui il 60% a carico del proprietario, quindi andare bene(male!) sarebbero anche capaci perfino di guadagnare!
Mentre arrangiandosi in proprio si potrebbe risolvere con, ipoteticamente, 6 o 7 senza spendere soldi per l'avvocato.
Serve il parere del legale.
 
(....) Il venditore mi ha risposto che la rottura del motore non rientra nella garanzia, perchè quando mi è stata consegnata la macchina era perfettamente funzionante, tant'è vero che io ho percorso 23.000 km.
Questa risposta merita una sola definizione : è FOLLE.
Fosse successo a me, cercherei in ogni modo di farmela scrivere, non solo dire verbalmente, per poi portarla in tribunale - sia o non sia economicamente conveniente - perché un cerebroleso che sostiene una cosa del genere ha, credo, ottime probabilità di vedersi dare torto : e penso sia tempo perso mettersi a spiegare il perché. Con questa "logica", anche le garanzie sul nuovo non dovrebbero esistere, visto che appena consegnate funzionano benissimo........

[edited by mod]

Parlando più in generale, ritrovo qui la conferma del mio scetticismo verso le garanzie : pressoché quasi assoluto sugli usati, specialmente dei salonisti, ma presente anche sulle garanzie sul nuovo, laddove almeno una parte, spero non tutti, dei concessionari ed importatori pretende condizioni capestro rigidissime, come i tagliandi fatti solo da loro quando la legge prevede di poterli fare anche all'esterno, ed un rispetto maniacale, paranoico delle scadenze sulle percorrenze, usando poi anche modesti sforamenti delle condizioni nominali come scusa per negare quelle garanzie che ci si è sbattuti per avere.
Tutto questo, per me, è davvero poco accettabile : anche l'assicurazione SA BENISSIMO che un breve ritardo di 3.000 km su 20.000 NON PUO' essere causa di alcuna rottura nel motore, ma evidentemente gli fa tanto comodo per negare il diritto per cui l'utente ha pagato.

Io andrei, se necessario, per vie legali, pur essendo perfettamente consapevole della situazione, diciamo terrificante a voler essere buoni, della nostra giustizia. Perché se tutti ingoiano, questa gentaglia continuerà a fare il proprio comodo.
 
Ultima modifica:
Avendo acquistato l'auto da un rivenditore, con garanzia legale di 12 mesi e garanzia aggiuntiva di 36 mesi, ho informato il venditore e l'assicurazione.
Il venditore mi ha risposto che la rottura del motore non rientra nella garanzia, perchè quando mi è stata consegnata la macchina era perfettamente funzionante, tant'è vero che io ho percorso 23.000 km.
E allora la garanzia a cosa serve? E l'estensione?
Manda PEC, coi termini contrattuali e, se non basta, avvocato e poi causa.
Certo che, se è un ex noleggio, non mi aspetterei un futuro radioso, senza contare che non conosco il venditore, se fosse una di quelle catene che ritirano vagonate di usati ed ex noleggio, buona fortuna...
 
Purtroppo le garanzie che vengono date sull'usato (e relative estensioni) sono "solo" garanzie di conformità che purtroppo non hanno granché a vedere con le garanzie legali offerte sul nuovo.

Sono gestite da grossi gruppi assicurativi (sono delle "polizze assicurative" che ragionano sull'usura e sulla vita media di questa o quella parte) che non vedono letteralmente l'ora di poter rilevare una manutenzione non perfettamente in scadenza per poter scansare ogni intervento o pagamento.

Chiaramente il mio suggerimento si allinea ad altri: è inaccettabile quanto capitato e se fossi al tuo posto interesserei un legale per capire quali margini ci siano anche in termini di clausole non accettabili sul contratto di garanzia estesa che hai certamente stipulato.

Magari mi sono perso i dati, ma quanti anni e km ha questa Stelvio ora?

E sai già qual è il preventivo di ripristino per riportare l'auto a funzionare correttamente?
 
Premettendo che purtroppo la vedo durissima per l'opener riuscire spuntare qualcosa a meno che abbia a portata di mano un legale agguerrito e determinato, non capisco la frase che il venditore non ha colpe perché ha venduto un mezzo funzionante, le garanzie dovrebbero servire proprio per coprire i problemi che non si evincono in fase di acquisto, altrimenti non avrebbero senso di esistere...
Comunque, l'unica possibilità di ottenere qualcosa in questi casi è una causa legale con tutte le incognite che questo comporta, venditore e assicurazione esterna continueranno a rimbalzare finché il cliente desiste, é la strategia che usano in ogni occasione come questa..

Nelle auto usate non è il venditore a garantire la vettura, ma un'assicurazione. Quando ho comprato quelle due auto mi è stato ben chiarito e specificato. Il venditore deve solo consegnare la vettura in buone condizioni, funzionante, poi se si guasta qualcosa non è lui a pagare ma l'assicurazione che offre la garanzia di 1 anno (ovviamente con premio pagato da venditore della vettura, che magari poi ricarica il premio sul prezzo, ma chiaramente non lo dice).

Ovviamente il nostro utente potrà rivolgersi a un avvocato, magari esperto in queste pratiche, per tutelare i propri diritti nei confronti dell'assicurazione ed eventualmente del venditore.
 
Chi garantisce è sempre il venditore.
Ultimo paragrafo.


"Tutte le auto NUOVE sono coperte da una garanzia,....."

Quella dell'opener è stata acquistata usata...


"Chiarire con precisione le condizioni dell’auto che si sta vendendo o acquistando è, dunque, fondamentale, soprattutto per le vetture usate: a questo scopo è fondamentale che il commerciante rediga un documento chiamato stato d’uso, o meglio certificazione di conformità, che il compratore ha il diritto di vedere prima di sottoscrivere l’acquisto, contenente una descrizione analitica delle condizioni del veicolo in tutti i suoi componenti rilevanti. Se, in seguito, il compratore viene a conoscenza di un problema grave taciuto volutamente dalla parte venditrice, può anche chiedere la restituzione del veicolo..............."
È molto diffuso, inoltre, da parte dei professionisti del settore l’utilizzo di garanzie che funzionano come una polizza di assicurazione, con limiti di spesa, franchigie ed esclusioni: in realtà, queste coperture possono non soddisfare pienamente i diritti del consumatore, che può comunque pretendere la sistemazione di eventuali difetti di conformità non coperti dal contratto."

La vettura non aveva "un problema grave taciuto volutamente dalla parte venditrice", ma ha avuto un guasto 11 mesi dopo l'acquisto. Quindi il venditore deve certificare le buone condizioni del veicolo al momento della vendita, ma per il "dopo" dovrebbe essere l'assicurazione a provvedere.

Poi ok, io non sono un avvocato, quindi consiglio di rivolgersi a un avvocato. Se lo sei tu, tanto di cappello, puoi offrire una consulenza all'opener.
 
Ultima modifica:
L'ultimo paragrafo riguarda le auto usate ed è chiaro, diversamente c'è anche la legge italiana con i suoi articoli, le assicurazioni non garantiscono e non vendono mai assicurano, un legale è necessario e sicuramente sa come comportarsi, non vado oltre perché poi diventa la storia degli altri 3ad
 
Nelle auto usate non è il venditore a garantire la vettura, ma un'assicurazione. Quando ho comprato quelle due auto mi è stato ben chiarito e specificato.
Ma quando mai..
La legge stabilisce che la garanzia è sempre e solo (art. 128 / 135) in carico al venditore se professionista , se poi lui decide di appoggiarsi ad un'assicurazione sono fatti suoi.
E manco è corretto che il venditore "inviti" l'acquirente a rivolgersi direttamente all'assicurazione lavandosene le mani.
Ti hanno raccontato un sacco di balle.
 
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