GuguLeo
0
Fa schifo, non la vuole nessuno, neppure regalata!
Ecco, immaginate una Jazz di due anni di vita, pochi chilometri, interni in pelle chiara in splendide condizioni. Insomma un oggettino che dovrebbe far gola a tanta gente.
Eppure no. Non se ne parla. Lei se ne sta lì in bella esposizione, e non viene degnata di uno sguardo. Eppure capisco che c'è un qualche interesse. Qualcuno si avvicina, la scruta e la valuta. E' praticamente un regalo, pronta da portar via e non sarei in grado di discutere i dettagli della transazione.
Alla fine quel qualcuno decide che la mia Jazz non la vuole, non gli interessa proprio. Nessun giro di prova. Non ha voluto neppure fare la fatica di aprire le portiere per guardarla dentro. Come non esistesse.
Poi, invece, si è accucciato un momento davanti la griglia del radiatore per spostarsi poi immediatamente dietro nella zona del portellone. Questa volta l'attenzione era al massimo e lo sguardo intenso.
Immagino la sua grandissima soddisfazione quando pochi secondi dopo si è allontanato velocemente senza neanche l'ultimo sguardo alla vettura che dopotutto gli si era appena concessa senza un lamento.
Sottobraccio infatti le mie due targhe si stavano intanto chiedendo su che paraurti sarebbero state installate di lì a breve...
lampeggi
Ecco, immaginate una Jazz di due anni di vita, pochi chilometri, interni in pelle chiara in splendide condizioni. Insomma un oggettino che dovrebbe far gola a tanta gente.
Eppure no. Non se ne parla. Lei se ne sta lì in bella esposizione, e non viene degnata di uno sguardo. Eppure capisco che c'è un qualche interesse. Qualcuno si avvicina, la scruta e la valuta. E' praticamente un regalo, pronta da portar via e non sarei in grado di discutere i dettagli della transazione.
Alla fine quel qualcuno decide che la mia Jazz non la vuole, non gli interessa proprio. Nessun giro di prova. Non ha voluto neppure fare la fatica di aprire le portiere per guardarla dentro. Come non esistesse.
Poi, invece, si è accucciato un momento davanti la griglia del radiatore per spostarsi poi immediatamente dietro nella zona del portellone. Questa volta l'attenzione era al massimo e lo sguardo intenso.
Immagino la sua grandissima soddisfazione quando pochi secondi dopo si è allontanato velocemente senza neanche l'ultimo sguardo alla vettura che dopotutto gli si era appena concessa senza un lamento.
Sottobraccio infatti le mie due targhe si stavano intanto chiedendo su che paraurti sarebbero state installate di lì a breve...
lampeggi