<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Forte esplosione in tangenziale a Bologna | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Forte esplosione in tangenziale a Bologna

A rifare un ponte autostradale, in Italia? Piu i danni alla strada sottostante, in Italia? Piú le decine di mezzi dei concessionari li vicino? Più i danni alle abitazioni? Più i feriti? Più il camion tamponato? Ecc. Ecc.? Quel trasportatore fa prima a dichiarare fallimento. E l'agenzia che ce l'ha per cliente se giocata i benefit di fine anno.

Appunto.
Anche se il massimale sembra una cifra irraggiungibile in questo caso l'incidente ha causato talmente tanti danni,a veicoli e infrastrutture,che è facile pensare a un ammontare molto più elevato.
 
Però scusate ma secondo me c'é un problema di fondo sull'uso dei cellulari alla guida.
Visto che ormai l'uso del cellulare é spesso la prassi comune e visto i danni che provoca sarebbe ora anche la pena sia inasprita per bene. Se non si riesce a tenere lontani smartphone e persone per vari motivi allora bisogna allontanare i soggetti pericolosi ( o a rischio ) dalle auto. Come? Semplice, beccato col cellulare, ritiro della patente e via, non se ne parla più.
Certo servirebbero anche controlli capillari ma si sta sottovalutando uno dei più grandi problemi di questo secolo, ovvero che tutti hanno quasi sempre parte della loro attenzione rivolta al telefonino, in qualsiasi momento e situazione, rendendo in pratica mine vaganti ogni persona sulla faccia della terra ( o quasi visto che qualcuno si salva ancora).
 
Però scusate ma secondo me c'é un problema di fondo sull'uso dei cellulari alla guida.
Visto che ormai l'uso del cellulare é spesso la prassi comune e visto i danni che provoca sarebbe ora anche la pena sia inasprita per bene. Se non si riesce a tenere lontani smartphone e persone per vari motivi allora bisogna allontanare i soggetti pericolosi ( o a rischio ) dalle auto. Come? Semplice, beccato col cellulare, ritiro della patente e via, non se ne parla più.
Certo servirebbero anche controlli capillari ma si sta sottovalutando uno dei più grandi problemi di questo secolo, ovvero che tutti hanno quasi sempre parte della loro attenzione rivolta al telefonino, in qualsiasi momento e situazione, rendendo in pratica mine vaganti ogni persona sulla faccia della terra ( o quasi visto che qualcuno si salva ancora).

Secondo me l'uso intensivo dello smartphone non è indispensabile nella vita.
Chi la pensa diversamente e non vuole rinunciare a usarlo ogni volta che vuole dovrebbe semplicemente andare a piedi.
Avere la patente infatti non è indispensabile nella vita,conosco molte persone che non hanno mai preso la patente,oppure che l'hanno persa e non l'hanno ripresa, eppure lavorano e vivono una vita normale.
O una cosa o l'altra,ognuno è libero di scegliere ma se scegli entrambe le cose e ti becco ti tolgo sia la patente che il telefono così impari.
 
No.
Però voglio specificare che quando ho scritto lo posso capire non intendevo giustificare.
Volevo dire che posso capire il fatto che una persona superficiale possa non avere paura di un possibile incidente.
E' il fatto che si possa non avere paura di un incidente del genere appena avvenuto che proprio mi sembra incomprensibile.


Capisco il punto di vista adesso. Dal mio mi fa paura che esista questa realtà..fossi solo me ne batterei il belino come si dice ma invece non posso farlo
 
Certo servirebbero anche controlli capillari ma si sta sottovalutando uno dei più grandi problemi di questo secolo, ovvero che tutti hanno quasi sempre parte della loro attenzione rivolta al telefonino, in qualsiasi momento e situazione, rendendo in pratica mine vaganti ogni persona sulla faccia della terra ( o quasi visto che qualcuno si salva ancora).

concordo,
ma la deriva sociale e filosofica di questo ragionamento è di portata tale da far cascare le braccia.
Si tratta in definitiva del trasferimento delle attività umane dal reale al virtuale. Le generazioni che verranno dovranno farci seriamente i conti.

rimanendo alle automobili,
il telefono, interfacciato o meno al navigatore, reca vantaggi tecnologici
in ordine alle info ed evidenti svantaggi pratici legati alla guida.
idem dicasi per altri sistemi come il cruise control e le decine di indicatori presenti in plancia comando delle moderne vetture.
Il punto è sempre lo stesso, la tecnologia succhia attenzione dal guidatore come una sanguisuga dalla vena.

Alzi la mano chi non si è ancora accorto che con a scusa di tenere TUTTO sotto controllo si è smarrita l'unica cosa davvero indispensabile al conducente, ossia testa e occhi SULLA STRADA
 
sul utilizzo degli smartphone secondo me si dovrebbe aprire un forum a parte per sviscerare la questione, purtroppo secondo me ormai in molti è diventata una dipendenza e credere che chi è dipendente da un qualcosa riesca a non esserlo semplicemente volendolo temo che sia una pia illusione, io conosco tanta gente che se per 5 minuti non ha la connessione va fuori di testa, queste secondo voi sono persone che in auto riescono a stare senza lo smartphone? io credo proprio di no, e credo anche che le sanzioni servono a poco anche applicandole, probabilmente il problema sta molto più a monte, probabilmente bisognerebbe rivedere proprio il ruolo che gli smartphone hanno nella nostra società.
Da "foglio rosato" (non mi veniva in mente altro a parte neopatentato, ma non è il termine adatto) posso dire che mi sento in pericolo già quando guardo per mezzo secondo il contachilometri, figuriamoci a utilizzare il telefono, penso che non lo userò mai, anche perché non ne sento l'esigenza quando sono alla guida.
 
Non ci sono un po' troppe coincidenze ?
Nessuno ha pensato ad un attentato ?
La certezza di trovare una coda ferma proprio in quel punto? Non c'è.
L'esplosione importante dopo la probabile morte del conducente?
Il fatto che non si siano trovati inneschi, e che se non ci fosse stato l'incendio iniziale, si sarebbe parlato di un normale incidente?
Un attentato piuttosto anomalo.
 
Alla fine, a livello stradale, è stato un semplice tamponamento come ne avvengono a migliaia.
Purtroppo, siccome è valida la seconda legge di Sodd :) , si sono tamponati due autocarri contenenti liquidi infiammabili.
 
A rifare un ponte autostradale, in Italia? Piu i danni alla strada sottostante, in Italia? Piú le decine di mezzi dei concessionari li vicino? Più i danni alle abitazioni? Più i feriti? Più il camion tamponato? Ecc. Ecc.? Quel trasportatore fa prima a dichiarare fallimento. E l'agenzia che ce l'ha per cliente se giocata i benefit di fine anno.
Non è escluso che riesca l'assicurazione a sistemare il tutto, non si tratta di una polizza RCA base per autovetture. Solo che non so quanto saranno disposti al futuro rinnovo...
Il ponte è abbastanza semplice, non è un viadotto di 40 metri d'altezza.
Le cose più costose sono la strada e i numerosi feriti.
E per l'azienda, le eventuali sanzioni civili e penali.
 
Non ci sono un po' troppe coincidenze ?
Nessuno ha pensato ad un attentato ?
All'inizio qualcuno lo avrà anche pensato, e come no.
Poi però diciamo che é bastato osservare i filmati e comprendere che non si é trattato di attentato, ma di tragico orrendo agghiacciante incidente, le cui cause sono molto probabilmente un colpo di sonno, od una distrazione, o al limite un malore.
 
Ricordiamoci del disastro accaduto al treno che transitava per Viareggio, anche quella volta carri con materiali infiammabili ed il risultato fu un mostruoso rogo con tantissimi defunti, 32.
Il fatto di portare a spasso materiali altamente infiammabili, con livelli di combustibilità vicini alla detonazione, smbra sostanzialmente inevitabile. Non se ne può fare a meno, perciò bisogna assolutamente intensificare ogni protocollo di sicurezza.
Il che significa seguire scrupolosamente le regole ed i controlli previsti, non occorre legiferare ( come di solito avviene ) disponendo sanzioni più gravi per le violazioni.
 
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