MILANO (MF-DJ)--La Fiat prosegue nella sua "politica scellerata" nella gestione del marchio Alfa Romeo.
Lo ha affermato a MF-Dow Jones, Carlo Pariani Carlo Pariani dell'FLMUniti-Cub, commentando le dichiarazioni ad Automotive News dell'a.d. di Fiat sul possibile congelamento degli investimenti per l'Alfa Romeo.
"Marchionne - ha esordito Pariani - sono anni che continua a imbrogliare tutti sull'Alfa. Noi abbiamo sempre denunciato che non facendo investimenti si depaupera l'Alfa e le ultime dichiarazioni confermano questo concetto. Il problema vero e' che Fiat deve decidersi di investire sull'Alfa, altrimenti la venda".
Pariani ha ricordato il consiglio dei sindacati alla Fiat di creare un polo dell'auto di lusso con Alfa, Maserati e Ferrari, ma la casa torinese "non ha voluto e ha continuato a disinvestire e i risultati sono i continui cali delle vendite. E' anche colpa di Marchionne, che ha continuato nel disarmo. La chiusura di Arese, per esempio, e' legata al disimpegno verso l'Alfa Romeo: lo sapevamo, non si scopre certo l'acqua calda".
Il sindacalista, pur sottolineando le capacita' della Fiat nel settore delle auto di piccole dimensioni, ha tuttavia evidenziato che il Lingotto "ha lasciato il mercato dell'ato di gamma ad Audi e Bmw. Se non sanno gestire l'Alfa, cedano il marchio. La strategia di adattare auto Fiat al marchio Alfa ha portato a risultati disastrosi. Questa strategia non puo' reggere".
Infine Pariano ha ribadito in particolare le sue critiche sulle scelte motoristiche: "Il simbolo dell'Alfa era il motore e la Fiat l'ha abbandonato e questo ha pesato sul marchio. E' stata una politica scellerata". Mur
.
.
.
(END) Dow Jones Newswires
December 02, 2009 05:58 ET (10:58 GMT)
Copyright (c) 2009 MF-Dow Jones News Srl.
Ha centrato in pieno il problema !!
Lo ha affermato a MF-Dow Jones, Carlo Pariani Carlo Pariani dell'FLMUniti-Cub, commentando le dichiarazioni ad Automotive News dell'a.d. di Fiat sul possibile congelamento degli investimenti per l'Alfa Romeo.
"Marchionne - ha esordito Pariani - sono anni che continua a imbrogliare tutti sull'Alfa. Noi abbiamo sempre denunciato che non facendo investimenti si depaupera l'Alfa e le ultime dichiarazioni confermano questo concetto. Il problema vero e' che Fiat deve decidersi di investire sull'Alfa, altrimenti la venda".
Pariani ha ricordato il consiglio dei sindacati alla Fiat di creare un polo dell'auto di lusso con Alfa, Maserati e Ferrari, ma la casa torinese "non ha voluto e ha continuato a disinvestire e i risultati sono i continui cali delle vendite. E' anche colpa di Marchionne, che ha continuato nel disarmo. La chiusura di Arese, per esempio, e' legata al disimpegno verso l'Alfa Romeo: lo sapevamo, non si scopre certo l'acqua calda".
Il sindacalista, pur sottolineando le capacita' della Fiat nel settore delle auto di piccole dimensioni, ha tuttavia evidenziato che il Lingotto "ha lasciato il mercato dell'ato di gamma ad Audi e Bmw. Se non sanno gestire l'Alfa, cedano il marchio. La strategia di adattare auto Fiat al marchio Alfa ha portato a risultati disastrosi. Questa strategia non puo' reggere".
Infine Pariano ha ribadito in particolare le sue critiche sulle scelte motoristiche: "Il simbolo dell'Alfa era il motore e la Fiat l'ha abbandonato e questo ha pesato sul marchio. E' stata una politica scellerata". Mur
.
.
.
(END) Dow Jones Newswires
December 02, 2009 05:58 ET (10:58 GMT)
Copyright (c) 2009 MF-Dow Jones News Srl.
Ha centrato in pieno il problema !!