Maxetto
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Per poter ottenere la maggioranza assoluta di Chrysler, Fiat sarebbe intenzionata a vendere il 34% delle azioni di Ferrari. Lo riporta il ?Corriere della Sera?, le cui indiscrezioni sono state già smentite da parte del Lingotto. Al momento attuale, Fiat detiene l?85% delle azioni di Ferrari, mentre il restante pacchetto azionario della Casa di Maranello è in mano a Piero Ferrari per il 10% e a Mubadala Abu Dhabi per il 5%. Il Gruppo automobilistico torinese sarebbe intenzionato a mantenere la maggioranza assoluta di Ferrari con il 51% delle azioni, mentre dalla cessione del 34% del pacchetto azionario del Cavallino ricaverebbe 3,1 miliardi di dollari, pari a circa 2,3 miliardi di euro.
Grazie a questa operazione finanziaria, Fiat aumenterebbe la propria quota di capitale in Chrysler dall?attuale 20% al 51%, superando così lo step del 35% delle azioni che la Casa Bianca ha imposto al Lingotto di acquistare entro due anni dall?accordo stipulato con la Casa di Auburn Hills. Tuttavia, già nel 2002 Fiat cedette a Mediobanca il 34% del pacchetto azionario di Ferrari. L?operazione consentì alla Casa torinese di arginare la crisi finanziaria che stava attraversando in quel periodo. In seguito, l?istituto bancario cedette il 5% di Ferrari a Mubadala Abu Dhabi, mentre Fiat riacquistò il restante 29% del pacchetto azionario nel 2006.
Autoblog.
Grazie a questa operazione finanziaria, Fiat aumenterebbe la propria quota di capitale in Chrysler dall?attuale 20% al 51%, superando così lo step del 35% delle azioni che la Casa Bianca ha imposto al Lingotto di acquistare entro due anni dall?accordo stipulato con la Casa di Auburn Hills. Tuttavia, già nel 2002 Fiat cedette a Mediobanca il 34% del pacchetto azionario di Ferrari. L?operazione consentì alla Casa torinese di arginare la crisi finanziaria che stava attraversando in quel periodo. In seguito, l?istituto bancario cedette il 5% di Ferrari a Mubadala Abu Dhabi, mentre Fiat riacquistò il restante 29% del pacchetto azionario nel 2006.
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