Ne ebbe una un mio zio, una S del 1971.
Gran bella macchina e prestazionale anche se nata "in fretta" ed alla sparagnina (in stile Fiat).
Serviva velocemente una concorrente (quantomeno in dimensioni) per l'Alfa 1750 e cosi' Fiat per fare presto e risparmiare uso' il pianale della 1500 C (quello della 124 aveva un passo troppo corto) vestendolo con una carrozzeria chiaramente ispirata all'allora nuova 124 (giroporte quasi identico).
Mi pare di aver letto che non ci fu nemmeno il modello in gesso, lavorarono direttamente sulla lamiera per i prototipi.
La parentela con la 1500 C "condanno'" la 125 ad un ponte posteriore a balestre. Mi sono sempre domandato se alla fine fosse stato davvero tanto piu' costoso (o piu' penalizzante in termini di tempi di sviluppo) semplicemente allungare il pianale della 124 di un po' di cm e mantenere cosi' un retrotreno piu' moderno.
La 125 venne anche prodotta su licenza Argentina, in Polonia (Polsky 125), Jugoslavia (Zastava) ed Egitto (ma con i motori delle 1300 e 1500)
Nel 1980 la Sevel, sussidiaria di Fiat in Argentina, decise di proporre un lieve restyling della 125 adottando il bialbero Italiano originale da 1608 cc, nacque cosi' la "Fiat 125 Mirafiori" che in versione CL era addirittura piu' potente dell'originale S (110 CV contro 100).
Da notare i fari anteriori presi dalla 131 Seconda serie.
Usci' di produzione nel 1982 o 1983.
Video di un'esemplare perfettamente conservato