Tutti i sistemi si possono
bucare in un modo o nell'altro

Qua, però, a quanto si legge, è stata commessa una stupidaggine più grossa, di cui sarebbe interessante capire i motivi: il sistema di infotainment è stato collegato direttamente sul bus del sistema di controllo dell'auto, cosa che normalmente non dovrebbe avvenire. Questo, chiaramente, ha spalancato le porte a questo tipo di attacchi (se attacco il sistema di infotainment e questo è isolato, non posso fare grandi danni... O per lo meno non posso controllare elementi vitali dell'auto). A naso, ho l'impressione sia successo quello che è successo in molti altri sistemi elettronici, ossia che si è collegato ad internet un sistema che non era stato pensato a questo scopo (ho il bellissimo dispositivo A che funziona bene senza collegamento ad internet, faccio il dispositivo B, strettamente derivato da A aggiungendo solo il collegamento ad internet, ma non penso alle implicazioni per la sicurezza). Purtroppo questo avviene in tutti i settori molto più spesso di ciò che si immagini

Oppure, per la necessità di integrare alcune funzionalità su Uconnect (per esempio il controllo di alcune funzioni della vettura), hanno fatto questa scelta senza valutare bene i rischi...
Parla della cosa anche il buon Paolo Attivissimo qua: http://attivissimo.blogspot.it/2015/07/come-prendere-il-controllo-di-unauto.html
Per ricollegarmi a quanto dice Paolo nel suo articolo, è da anni che gli esperti di sicurezza mettono in guardia sui grandi rischi che corriamo con molti dispositivi elettronici (auto comprese), ma questi avvertimenti vengono puntualmente ignorati fino a che non succede qualche disastro (poi si corre tutti ai ripari di corsa e con costi più elevati). La sicurezza ha un costo e la maggior parte delle aziende non vuole assumersi questo costo se non è costretta a farlo...
Saluti,
Alberto
U2511 ha scritto:
Il punto è che, al momento, c'è una sola piattaforma che può essere seriamente protetta da attacchi esterni, ed è il QNX (ora posseduto da BlackBerry), utilizzato in modo crescenet da molti produttori, tra cui FCA a partire da una certa data (prima si basava su sistemi Microsoft). La piattaforma QNX è molto stabile e indicata per applicazioni critiche (specie in campo sanitario) e, se integrata con il sistema (sempre BlackBedrry) di comunicazione BES12 diventa dura anche per gli hacker più incalliti. Capire da che backdoor siano entrati i due simpaticoni diventa prioritario.
Un approfondimento in fondo a questo link
http://www.allpar.com/corporate/tech/uconnect.html