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Alla tua domanda che non credo fine a se' stessa puo' risponderti in modo completo il responsabile del polo di ingegneria meccanica,motori a combustione interna e sovralimentazione dell'universita di genova;prova a digitare facolta' di ingegneria meccanica....................c'è solo una persona a capo di codesto staff ma per motivi di privacy non posso scrivere come si chiama.
Gli alberi "con le cammes" servono ad aprire le valvole, di aspirazione e di scarico e le cammes possono essere anche su un solo albero. Attualmente l'albero/i sono posti in genere sulla testa dei cilindri, la chiusura delle valvole è affidata alle molle, escluso la distribuzione desmodromica che provvede alla chiusura delle stesse tramite dei leveraggi. Gli alberi a cammes sono collegati meccanicamente, tramite cinghia o catena o ingranaggi all'albero motore con rapporto 2/1 ovvero 2 giri dell'albero motore 1 giro albero a cammes. Anche l'angolo d'incrocio, ovvero il momento in cui entrambe le valvole sono aperte è stabilito dal costruttore in modo fisso e fa parte delle caratteristiche del progetto.Le valvole possono essere normali rispetto al pistone o inclinate di vari gradi ma anche questo fa parte del progetto e non può essere variato.
Esprime, in maniera abbastanza discutibile, il concetto che la variazione di fase è ottenuta facendo ruotare l'albero a camme di aspirazione rispetto alla puleggia/pignone che lo comanda e che prende il moto, ovviamnete, per mezzo di una trasmissione a cinghia/catena.
In questo modo l'apertura delle valvole di aspirazione può essere anticipata o ritardata con un range massimo corrispondente ad una rotazione di 60° dell'albero motore.