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Facile

Per alcuni genitori è più "comodo" sperare che tutto vada bene piuttosto che fare qualche sacrificio per seguire i propri figli.
Aneddoto :
Parecchi anni fa mia iniziava a giocare a pallavolo.
Io venivo convinto ( ci volle poco perché mi piaceva seguire mia figlia nel suo tempo libero ) a fare il dirigente accompagnatore della squadra.
Per farla breve, alle partite i genitori venivano tutti, ma agli allenamenti no, per cui io ( in qualità di dirigente ) finito l'allenamento dovevo fare il giro delle 7 chiese per riportare a casa le ragazzine ( 12/14 anni) .
Quindi, io potevo essere il peggiore maniaco della zona, ma i genitori si fidavano perché gli faceva comodo.
 
Credo che quando si hanno quelle dipendenze sia difficile godersi a pieno la vita,puoi essere nel posto più bello del mondo con accanto la persona migliore del mondo e essere insoddisfatto lo stesso.
Poi i festini...
Io se avessi un sacco di soldi vorrei vivere in una bella casa il più isolata possibile,magari su un'isola.
Altro che riempirmi la casa di gente ubriaca o peggio.

Noooooo zinzaaaa, mi viene l'ansia solo a pensarci. Io ho bisogno di stare in mezzo alla gente, vedere piazze piene, strade pullulanti :)
 
Per alcuni genitori è più "comodo" sperare che tutto vada bene piuttosto che fare qualche sacrificio per seguire i propri figli.
Aneddoto :
Parecchi anni fa mia iniziava a giocare a pallavolo.
Io venivo convinto ( ci volle poco perché mi piaceva seguire mia figlia nel suo tempo libero ) a fare il dirigente accompagnatore della squadra.
Per farla breve, alle partite i genitori venivano tutti, ma agli allenamenti no, per cui io ( in qualità di dirigente ) finito l'allenamento dovevo fare il giro delle 7 chiese per riportare a casa le ragazzine ( 12/14 anni) .
Quindi, io potevo essere il peggiore maniaco della zona, ma i genitori si fidavano perché gli faceva comodo.

Errata corrige...................Parecchi anni fa mia figlia iniziava a giocare a pallavolo.
 
Per alcuni genitori è più "comodo" sperare che tutto vada bene piuttosto che fare qualche sacrificio per seguire i propri figli.
Aneddoto :
Parecchi anni fa mia iniziava a giocare a pallavolo.
Io venivo convinto ( ci volle poco perché mi piaceva seguire mia figlia nel suo tempo libero ) a fare il dirigente accompagnatore della squadra.
Per farla breve, alle partite i genitori venivano tutti, ma agli allenamenti no, per cui io ( in qualità di dirigente ) finito l'allenamento dovevo fare il giro delle 7 chiese per riportare a casa le ragazzine ( 12/14 anni) .
Quindi, io potevo essere il peggiore maniaco della zona, ma i genitori si fidavano perché gli faceva comodo.

Io non lo avrei mai fatto. Metti che una ragazzina vada a riportare una falsità e ti ritrovi marchiato a vita. Figurati che non vado neanche alle feste di fine anno con gli studenti - studentesse proprio per evitare qualsiasi anche più remota possibilità di voci. Un anno ho avuto due quinte. Mi hanno supplicato studenti e colleghi/e. No. Grazie ma non posso.
 
Sì, certo, ma se mia figlia a 16-17 anni fosse rientrata all quattro di mattina, magari puzzando di vodka, o se l'avessi vista con vestiti o accessori non congruenti col suo "reddito", credo che me ne sarei accorto.... poi per carità, siamo tutti bravi a fare i bravi genitori quando abbiamo bravi figli, però credo che un minimo di controllo (anche coercitivo, se del caso) ci voglia.
Oppure siamo tutti bravi a fare i bravi genitori dei figli degli altri.
 
Per alcuni genitori è più "comodo" sperare che tutto vada bene piuttosto che fare qualche sacrificio per seguire i propri figli.
Aneddoto :
Parecchi anni fa mia iniziava a giocare a pallavolo.
Io venivo convinto ( ci volle poco perché mi piaceva seguire mia figlia nel suo tempo libero ) a fare il dirigente accompagnatore della squadra.
Per farla breve, alle partite i genitori venivano tutti, ma agli allenamenti no, per cui io ( in qualità di dirigente ) finito l'allenamento dovevo fare il giro delle 7 chiese per riportare a casa le ragazzine ( 12/14 anni) .
Quindi, io potevo essere il peggiore maniaco della zona, ma i genitori si fidavano perché gli faceva comodo.

Ti prendevi una bella responsabilità.
A una mia cara amica intorno ai 18 anni è capitato il parente acquisito che un bel giorno le è saltato addosso.
Diciamo che lei ci flirtava però comunque se i genitori avessero fatto la loro parte quei due non sarebbero stati soli così a lungo da far succedere quello che è successo e che poteva succedere.
 
Io non lo avrei mai fatto. Metti che una ragazzina vada a riportare una falsità e ti ritrovi marchiato a vita.

Non so se sia vero ma qualche anno fa' si diceva che in america (in un momento in cui c'era il boom di cause per molestie sessuali) molti uomini evitassero di prendere l'ascensore se c'era solo una donna assieme per non correre rischi.
 
Altro aneddoto.
Un mio professore delle superiori dava anche ripetizioni e pare che una studentessa di un altro liceo sia stata palpeggiata durante una di queste lezioni private.
La scusa pare che sia stata il proverbiale momento di debolezza.
Non so se sia vero però io personalmente una figlia di 16-18 anni a casa di quel professore da sola non so se l'avrei mandata.
Agli esami di maturità una mia compagna di classe si fece accompagnare dalla sorella maggiore (maggiorenne ma comunque 35 anni più giovane di lui) e il prof fece degli apprezzamenti davanti a studenti e commissione al completo.
 
Ti prendevi una bella responsabilità.

Se bazzichi l'ambiente sportivo dei giovani, è la regola.
I dirigenti, allenatori e quant'altro diventano, per i genitori ( comodi !! ) i secondi genitori a cui affidare i propri figli.
Anche partite amichevoli organizzate in orari non comodi ( per i genitori "comodi" ) se i dirigenti non facevano i tassisti, i ragazzi non potevano venire a giocare.
 
Se bazzichi l'ambiente sportivo dei giovani, è la regola.
I dirigenti, allenatori e quant'altro diventano, per i genitori ( comodi !! ) i secondi genitori a cui affidare i propri figli.
Anche partite amichevoli organizzate in orari non comodi ( per i genitori "comodi" ) se i dirigenti non facevano i tassisti, i ragazzi non potevano venire a giocare.

A me capitò ai tempi del Rugby però innanzitutto eravamo tutti ragazzi e poi il genitore tassista era il padre di un compagno di scuola e vicino di casa.
Insomma le famiglie si conoscevano da anni e c'era fiducia.
Però comunque il rischio potenziale c'è sempre.
 
Altro aneddoto.
Un mio professore delle superiori dava anche ripetizioni e pare che una studentessa di un altro liceo sia stata palpeggiata durante una di queste lezioni private.
La scusa pare che sia stata il proverbiale momento di debolezza.
Non so se sia vero però io personalmente una figlia di 16-18 anni a casa di quel professore da sola non so se l'avrei mandata.
Agli esami di maturità una mia compagna di classe si fece accompagnare dalla sorella maggiore (maggiorenne ma comunque 35 anni più giovane di lui) e il prof fece degli apprezzamenti davanti a studenti e commissione al completo.
Lasciamo perdere, che io ho saputo anni dopo di un mio prof. che se le portava a letto le studentesse. Non fatico a crederci, visto l'atteggiamento in classe. Un prof. tra l'altro inadatto all'insegnamento. Oggi come oggi avrebbe avuto molti problemi. 30 anni fa genitori e studenti subivano in silenzio. Adesso si è ribaltato tutto.
 
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