Buongiorno a tutti,
scrivo qua per un dubbio/problema che mi è sorto: anni fa ho reimmatricolato la mia auto da italiana a tedesca quando mi sono trasferito, nessun problema, ho fatto i documenti qua, in un giorno di lavoro avevo la targa tedesca e la certificazione della demolizione di quella italiana, ho trasmesso i documenti a mio padre che si è occupato della radiazione in Italia. Ora mi trovo a dover portare qua la mia vecchia vespa primavera e leggo questo articolo:
https://www.quattroruote.it/news/bu...aio 2020,richiesta della cancellazione al Pra.
dal quale traspare che si debba obbligatoriamente radiare il veicolo prima di esportarlo e che non sia più previsto di reimmatricolare nel nuovo stato e radiare dopo, e che per farlo sia necessaria una revisione nei 6 mesi antecedenti l´esportazione. Il grosso problema è: io la vespa la porto qua per restaurarla, nello stato in cui si troverebbe al momento del trasporto non passerebbe la revisione nemmeno "nei peggiori bar di caracas" (cito per evitare di offendere qualcuno). È possibile che i legislatori abbiano dimenticato il caso di compravendita di veicoli che NON sono in condizione di circolare al momento dell´esportazione (più la regola che l´eccezione per veicoli d´epoca)? Mi sembrerebbe una legge quantomeno miope se non cieca.
Qualcuno ne sa di più?
scrivo qua per un dubbio/problema che mi è sorto: anni fa ho reimmatricolato la mia auto da italiana a tedesca quando mi sono trasferito, nessun problema, ho fatto i documenti qua, in un giorno di lavoro avevo la targa tedesca e la certificazione della demolizione di quella italiana, ho trasmesso i documenti a mio padre che si è occupato della radiazione in Italia. Ora mi trovo a dover portare qua la mia vecchia vespa primavera e leggo questo articolo:
https://www.quattroruote.it/news/bu...aio 2020,richiesta della cancellazione al Pra.
dal quale traspare che si debba obbligatoriamente radiare il veicolo prima di esportarlo e che non sia più previsto di reimmatricolare nel nuovo stato e radiare dopo, e che per farlo sia necessaria una revisione nei 6 mesi antecedenti l´esportazione. Il grosso problema è: io la vespa la porto qua per restaurarla, nello stato in cui si troverebbe al momento del trasporto non passerebbe la revisione nemmeno "nei peggiori bar di caracas" (cito per evitare di offendere qualcuno). È possibile che i legislatori abbiano dimenticato il caso di compravendita di veicoli che NON sono in condizione di circolare al momento dell´esportazione (più la regola che l´eccezione per veicoli d´epoca)? Mi sembrerebbe una legge quantomeno miope se non cieca.
Qualcuno ne sa di più?