E' cambiata la legge: non c'è più la possibilità di avere le targhe temporanee di cartone e l'assicurazione temporanea, e, soprattutto, l passaggio di proprietà si può fare solo se l'auto è già stata immatricolata all'estero (assurdo: l'auto in un determinato lasso di tempo sarebbe immatricolata contemporaneamente in due stati) oppure con la bolla di trasporto.
La motorizzazione di Ferrara ti ha dato un'informazione sbagliata. Mi pare strano che non siano aggiornati sull'argomento.
Il trasporto sulle proprie ruote diventa utopico, salvo qualche escamotage (riuscire ad immatricolare l'auto all'estero prima del trasporto, ma di solito è richiesto il collaudo "fisico" del veicolo prima dell'immatricolazione, forse in qualche stato no...)
http://www.aci.it/i-servizi/guide-utili/guida-pratiche-auto/esportazione.html
Ti ricordo anche che il nostro grazioso stato ha recentemente messo in atto delle limitazioni molto stringenti per la guida di auto immatricolate all'estero, possono essere guidate solo da residenti all'estero, se guidate da residente in Italia sono previste sanzioni elevate e anche il sequestro del veicolo. Quindi se torni in Italia per le vacanze scordati di far guidare l'auto a parenti e amici. Evviva.
https://www.ilsole24ore.com/art/not...rente-203021.shtml?uuid=AEeB13oG&refresh_ce=1
Anch'io vorrei esportare un'auto all'estero, che sto acquistando in questi giorni, e mi toccherà purtroppo pagare una bisarca, rischiando pure che me la danneggino.
Ti consiglio comunque di contattare una buona agenzia di pratiche automobilistiche, ti faranno sicuramente risparmiare tempo. Il costo per la radiazione per export in agenzia non è elevato, mi hanno chiesto mi pare sui 120 euro. Il problema è soprattutto come organizzare il trasporto.
Se poi hai notizie diverse, ti prego di condividerle, sono anch'io interessato.