<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Esplode bomboletta, brucia nell'auto | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Esplode bomboletta, brucia nell'auto

La lacca per capelli è un potente esplosivo... non so quale gas contenga... ma una volta ne ho vista esplodere una bomboletta, finita, gettata nel fuoco... una vera bomba...
 
Paolo_ ha scritto:
La lacca per capelli è un potente esplosivo... non so quale gas contenga... ma una volta ne ho vista esplodere una bomboletta, finita, gettata nel fuoco... una vera bomba...
qualsiasi bomboletta, anche finita, gettata nelle fiamme esplode, perchè i gas in pressione all'interno cercano sfogo, e la bomboletta è sigillata.
idem una volgare e comune pentola a pressione con lo sfiato tappato, o una semplice caffettiera MOKA otturata...esplodono anche queste, ho visto entrambe piantate nella cappa sopra la cucina (non a casa mia) :shock: :shock:

ma vuoi mettere il calore sviluppato da un accendino???
secondo la notizia è molto più potente....l'accendino..... :shock:

mistero......
 
Spizio2 ha scritto:
belpietro ha scritto:
il perossido di ossigeno si usa puro nella fabbricazione industriale di detergenti.

non brucia, ma è un comburente. va mantenuto quindi in condizioni di sicurezza, perché può alimentare una combustione (ma ci vuole comunque qualcosa che bruci).

che l'acqua ossigenata possa prendere fuoco da una sigaretta mi sembra una assurdità.

In teoria pure l'acqua può bruciare (o meglio scindersi in ossigeno ed idrogeno),

scusa, ma l'acqua bruciare proprio no.

la scissione della molecola richiede energia, non la fornisce; ed è esattamente il processo inverso
 
Spizio2 ha scritto:
Se evitassimo di spandere in giro tutte le "bufale" che girano in rete sarebbe forse meglio....
Quando torni a casa prova a bagnare il dito nell'acqua ossigenata, e vedere se piglia fuoco....
BUFALA..... :evil: :evil:

Purtroppo, e' tutt'altro che una bufala.
L'acqua ossigenata esiste a diverse concentrazioni, e spesso chi ne fa un uso professionale la compra concentrata.
Veniva usato agli albori dell'era spaziale combinato con alcool o kerosene come carburante per razzi. E la lacca va altrettanto bene, come combustibile.
A questo aggiungici che, grazie all'isterismo collettivo sul buco nell'ozono, oggi non si mette piu' innocuo CFC nelle bombolette, ma BUTANO o PROPANO come propellente.
La reazione e' violentissima, simile a un'esplosione (il termine corretto e' "deflagrazione") e le temperature sviluppate sono elevatissime.

Chi usa certe cose dovrebbe sapere cosa ha in mano... :(
 
NEWsuper5 ha scritto:
Paolo_ ha scritto:
La lacca per capelli è un potente esplosivo... non so quale gas contenga... ma una volta ne ho vista esplodere una bomboletta, finita, gettata nel fuoco... una vera bomba...
qualsiasi bomboletta, anche finita, gettata nelle fiamme esplode, perchè i gas in pressione all'interno cercano sfogo, e la bomboletta è sigillata.
idem una volgare e comune pentola a pressione con lo sfiato tappato, o una semplice caffettiera MOKA otturata...esplodono anche queste, ho visto entrambe piantate nella cappa sopra la cucina (non a casa mia) :shock: :shock:

ma vuoi mettere il calore sviluppato da un accendino???
secondo la notizia è molto più potente....l'accendino..... :shock:

mistero......

Quella bomboletta di lacca, nel fuoco, non c'era finita per caso... un gruppo di buonteponi si divertiva a gettare nel falò tutto ciò che poteva esplodere... e la bomboletta di lacca si è classificata terza assoluta come livello di esplosività...
 
Paolo_ ha scritto:
Quella bomboletta di lacca, nel fuoco, non c'era finita per caso... un gruppo di buonteponi si divertiva a gettare nel falò tutto ciò che poteva esplodere... e la bomboletta di lacca si è classificata terza assoluta come livello di esplosività...
prova a buttare nel fuoco una bomboletta di vernice spray, vedi la differenza dell'esplosione...
 
belpietro ha scritto:
Spizio2 ha scritto:
belpietro ha scritto:
il perossido di ossigeno si usa puro nella fabbricazione industriale di detergenti.

non brucia, ma è un comburente. va mantenuto quindi in condizioni di sicurezza, perché può alimentare una combustione (ma ci vuole comunque qualcosa che bruci).

che l'acqua ossigenata possa prendere fuoco da una sigaretta mi sembra una assurdità.

In teoria pure l'acqua può bruciare (o meglio scindersi in ossigeno ed idrogeno),

scusa, ma l'acqua bruciare proprio no.

la scissione della molecola richiede energia, non la fornisce; ed è esattamente il processo inverso

Corretto solo in parte. Le condizioni al contorno determinano gli effetti.
Cio' che e' vero a temperatura ambiente non lo e' a 1500 gradi. Il vapor d'acqua e' un'ossidante. A temperature elevate, l'acqua viene scissa dal calore in idrogeno e ossigeno. Nel caso, per esempio, di un incendio, questi poi si ricombinano con il metallo incandescente facendolo letteralmentre bruciare, in una reazione esotermica che rilascia un'energia enormemente superiore a quella usata per scindere l'acqua.
Per questo non si usa acqua in incendi sopra certe temperature, ma dei composti specifici che non rilascino ossigeno libero.
 
Paolo_ ha scritto:
L'acqua non si usa, per spegnere gli incendi, quando sono di natura elettrica...

Quello e' abbastanza ovvio.
Lo e' molto meno il non usare acqua su metalli incandescenti o fusi. E dove vi siano strutture metalliche importanti con incendi in corso, l'acqua e' bandita.
 
99octane ha scritto:
belpietro ha scritto:
Spizio2 ha scritto:
belpietro ha scritto:
il perossido di ossigeno si usa puro nella fabbricazione industriale di detergenti.

non brucia, ma è un comburente. va mantenuto quindi in condizioni di sicurezza, perché può alimentare una combustione (ma ci vuole comunque qualcosa che bruci).

che l'acqua ossigenata possa prendere fuoco da una sigaretta mi sembra una assurdità.

In teoria pure l'acqua può bruciare (o meglio scindersi in ossigeno ed idrogeno),

scusa, ma l'acqua bruciare proprio no.

la scissione della molecola richiede energia, non la fornisce; ed è esattamente il processo inverso

Corretto solo in parte. Le condizioni al contorno determinano gli effetti.
Cio' che e' vero a temperatura ambiente non lo e' a 1500 gradi. Il vapor d'acqua e' un'ossidante. A temperature elevate, l'acqua viene scissa dal calore in idrogeno e ossigeno. Nel caso, per esempio, di un incendio, questi poi si ricombinano con il metallo incandescente facendolo letteralmentre bruciare, in una reazione esotermica che rilascia un'energia enormemente superiore a quella usata per scindere l'acqua.
Per questo non si usa acqua in incendi sopra certe temperature, ma dei composti specifici che non rilascino ossigeno libero.

scusa l'insistenza, ma l'acqua finché è acqua continua a non bruciare.

dopo di che, quando l'acqua non è più acqua ma si è scomposta (per effetto dell'energia già presente, cioè come dicevi tu per le condizioni a contorno) nei suoi elementi costituenti, allora non è l'acqua a bruciare ma l'idrogeno rilasciato che brucia (combustibile) combinandosi con l'ossigeno (comburente).

concordo che il perossido di ossigeno sia pericoloso perché comunque favorisce la combustione.
non so cosa usino le parrucchiere; so cosa usano a fare il disinfettante e concordo che non è una cosa da tenere a cuor leggero.
 
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