Mi chiedo perchè i comuni non partano con un esperimento di ricarica a bassa potenza (max, 6 kW) utilizzando i lampioni già esistenti nei quartieri ad alta percentuale di condomini.
Al massimo si tratterebbe di cambiare i cavi di alimentazione ad una spesa relativamente accettabile. Il tutto gestito dai comuni a prezzi calmierati intorno ai 30/35 cent./kWh con abbonamenti senza limite mensile e addebito diretto sul conto corrente. Questo permetterebbe il diffondersi, a prezzi decorosi, di auto plug-in che potrebbero soddisfare oltre il 90% degli spostamenti in città o nei tragitti casa/lavoro con un notevolissimo beneficio per l'inquinamento locale ed un risparmio per l'utilizzatore sprovvisto di garage.
A questi prezzi, uniti alla comodità di una ricarica a portata di gambe, penso ci sarebbero poche scuse anche per i più reticenti.
Ovviamente si dovrebbe puntare a plug-in di segmento A-B ma anche per i segmenti superiori sarebbe un bel passo avanti.
Si potrebbe anche aggiugere una presa schuko (con protezione IP 65) per le microcar elettriche
Certamente i risultati non si vedrebbero nell'immediato ma la tendenza ai nuovi acquisti di auto plug-in si paleserebbe nel giro di un anno.
Parliamo di esperimento e solo successivamente (in base ai risultati) pensare ad una fase di consolidamento.
Al massimo si tratterebbe di cambiare i cavi di alimentazione ad una spesa relativamente accettabile. Il tutto gestito dai comuni a prezzi calmierati intorno ai 30/35 cent./kWh con abbonamenti senza limite mensile e addebito diretto sul conto corrente. Questo permetterebbe il diffondersi, a prezzi decorosi, di auto plug-in che potrebbero soddisfare oltre il 90% degli spostamenti in città o nei tragitti casa/lavoro con un notevolissimo beneficio per l'inquinamento locale ed un risparmio per l'utilizzatore sprovvisto di garage.
A questi prezzi, uniti alla comodità di una ricarica a portata di gambe, penso ci sarebbero poche scuse anche per i più reticenti.
Ovviamente si dovrebbe puntare a plug-in di segmento A-B ma anche per i segmenti superiori sarebbe un bel passo avanti.
Si potrebbe anche aggiugere una presa schuko (con protezione IP 65) per le microcar elettriche
Certamente i risultati non si vedrebbero nell'immediato ma la tendenza ai nuovi acquisti di auto plug-in si paleserebbe nel giro di un anno.
Parliamo di esperimento e solo successivamente (in base ai risultati) pensare ad una fase di consolidamento.