<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ennesimo (pessimo) cambio di Programma...? | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Ennesimo (pessimo) cambio di Programma...?

modus72 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Quella dei pannoloni è una battuta per dire che Vw potrebbe veder rosa una piccola fetta di mercato globale.
Io non lo so, ma mi auguro che VW abbia una flessione.
Poi cosa accadrà lo vedremo, basta aspettare.
Sempre a proposito di chi è messo bene dal punto di vista industriale, ti sei chiesto per qual motivo Marchionne (attualmente presidente dell'ACEA) stia tirando le fila fra chi chiede a gran voce interventi pubblici per finanziare la chiusura delle fabbriche europee per sovracapacità produttiva (italiani, francesi e i tedeschi di Opel e Ford) mentre BMW e soprattutto VW si dicano contrari alla cosa?
Chi è secondo te fra le due "fazioni" che teme seriamente di dover ricorrere ai pannoloni?
Non ridurre tutto a Guelfi e Ghibellini.
Per me VW può solo cominciare a scendere più alto di dove è ora non può salire.
Poi vedremo, non pretendo di aver ragione.
 
Maxetto ha scritto:
modus72 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Quella dei pannoloni è una battuta per dire che Vw potrebbe veder rosa una piccola fetta di mercato globale.
Io non lo so, ma mi auguro che VW abbia una flessione.
Poi cosa accadrà lo vedremo, basta aspettare.
Sempre a proposito di chi è messo bene dal punto di vista industriale, ti sei chiesto per qual motivo Marchionne (attualmente presidente dell'ACEA) stia tirando le fila fra chi chiede a gran voce interventi pubblici per finanziare la chiusura delle fabbriche europee per sovracapacità produttiva (italiani, francesi e i tedeschi di Opel e Ford) mentre BMW e soprattutto VW si dicano contrari alla cosa?
Chi è secondo te fra le due "fazioni" che teme seriamente di dover ricorrere ai pannoloni?
Non ridurre tutto a Guelfi e Ghibellini.
Per me VW può solo cominciare a scendere più alto di dove è ora non può salire.
Poi vedremo, non pretendo di aver ragione.

ah se la metti così....allora l'ultimo è quello messo meglio, può solo salire :)
 
Maxetto ha scritto:
Non ridurre tutto a Guelfi e Ghibellini.
Per me VW può solo cominciare a scendere più alto di dove è ora non può salire.
Poi vedremo, non pretendo di aver ragione.
Guarda che non sono stato io a tirar fuori il discorso di VW che deve procurarsi il pannolone e di FIAT che mo' arriva e conquista il mondo (storia che gira da anni e che è peraltro sempre più lontana dall'avverarsi...)..
 
modus72 ha scritto:
Maxetto ha scritto:
Non ridurre tutto a Guelfi e Ghibellini.
Per me VW può solo cominciare a scendere più alto di dove è ora non può salire.
Poi vedremo, non pretendo di aver ragione.
Guarda che non sono stato io a tirar fuori il discorso di VW che deve procurarsi il pannolone e di FIAT che mo' arriva e conquista il mondo (storia che gira da anni e che è peraltro sempre più lontana dall'avverarsi...)..
Non ho detto che Fiat conquisterà il mondo, ma che sicuramente migliorerà la sua posizione.
Ora se VW non si impensierisce ci può stare, ma un piccolo dubbio mi resta.
 
Argomento molto interessante, questo "cambio di programma". L'impressione che ne' ho, dei piani Fiat, ovviamente non è positiva anzi pessima. Poco tempo fa', scrissi nel forum, a che punto poteva essere il progetto delle due vetture che avrebbero sostituito Bravo e Punto, visto che rimangono i due cavalli di battaglia della gamma marchio Fiat e fondamentali per la sopravvivenza stessa della casa italiana e visto anche l'importanza di tali segmenti a livello europeo. Quello dell'abbandono, spero definitivo, della "Cross Bravo" puo' sembrare una notizia positiva, visto che i Suv in un periodo di crisi come questo con benzina a quasi 2 euro al litro e gasolio vicino a tale prezzo non avrebbe forse riscosso successo. Anzi senza forse. Poi, quello che non capisco e pare una contraddizione, è che negli Stati Uniti dove sicuramente si sono sempre venduti piu' Suv che in Italia, queste tipo di vetture sono state abbandonate a vantaggio di vetture piu' compatte e risparmiose mentre Fiat le vuole ora vendere nel nostro paese. Come giustamente si diceva, spero di tutto cuore che abbandonando il vecchio progetto, Cross o come si chiama, ci si concentri senza ripensamenti al progetto di una vettura segmento C a marchio Fiat, che possa dire la sua in un mercato altamente competitivo. L'attuale Bravo, tra l'altro ha sempre avuto lacune a vantaggio della concorrenza a partire dalla mancanza di una station wagon e quindi rinunciando automaticamente ad un consistente gruppo di consumatori orientati a questo tipo di carrozzeria. Ho letto, dal Corriere della Sera, che la sostituta della Bravo arrivera' dalla Dodge Dart/Fiat Viaggio, adattata a 2 volumi. Prima di fare commenti voglio vedere se la notizia sara' smentita e quindi Fiat dimostrera' ancora una volta la sua "confusione" circa il futuro.
 
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