<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Emissioni zero | Il Forum di Quattroruote

Emissioni zero

Stasera a Striscia la notizia han fatto vedere a "occhio allo spreco" un edificio a bassissimo impatto ambientale, che sfruttando l'acqua piovana, tramite una pompa di calore, raffresca e riscalda i locali.

Fin qui tutto bene, poi, l'ospite (se non ricordo male l'architetto che ha seguito il progetto) ha sparato una cazzata pazzesca: "Questo è un edificio ad emissioni ZERO".....

si, perchè le centrali termoelettriche a carbone che producono elettricità per far funzionare la sua bella pompa di calore che assorbe qualche decina di kW/h hanno emissioni ZERO.....

suvvia....

siamo seri e filtriamo questi inutili proclami in tv che lasciano il tempo che trovano....
 
blackshirt ha scritto:
Stasera a Striscia la notizia han fatto vedere a "occhio allo spreco" un edificio a bassissimo impatto ambientale, che sfruttando l'acqua piovana, tramite una pompa di calore, raffresca e riscalda i locali.

Fin qui tutto bene, poi, l'ospite (se non ricordo male l'architetto che ha seguito il progetto) ha sparato una cazzata pazzesca: "Questo è un edificio ad emissioni ZERO".....

si, perchè le centrali termoelettriche a carbone che producono elettricità per far funzionare la sua bella pompa di calore che assorbe qualche decina di kW/h hanno emissioni ZERO.....

suvvia....

siamo seri e filtriamo questi inutili proclami in tv che lasciano il tempo che trovano....

Da un architetto con completo grigio, panciotto marrone e calze rosa ( :shock: ) cosa pretendi ? :D
 
blackshirt ha scritto:
Stasera a Striscia la notizia han fatto vedere a "occhio allo spreco" un edificio a bassissimo impatto ambientale, che sfruttando l'acqua piovana, tramite una pompa di calore, raffresca e riscalda i locali.

Fin qui tutto bene, poi, l'ospite (se non ricordo male l'architetto che ha seguito il progetto) ha sparato una cazzata pazzesca: "Questo è un edificio ad emissioni ZERO".....

si, perchè le centrali termoelettriche a carbone che producono elettricità per far funzionare la sua bella pompa di calore che assorbe qualche decina di kW/h hanno emissioni ZERO.....

suvvia....

siamo seri e filtriamo questi inutili proclami in tv che lasciano il tempo che trovano....
quoto
 
blackshirt ha scritto:
Stasera a Striscia la notizia han fatto vedere a "occhio allo spreco" un edificio a bassissimo impatto ambientale, che sfruttando l'acqua piovana, tramite una pompa di calore, raffresca e riscalda i locali.

Fin qui tutto bene, poi, l'ospite (se non ricordo male l'architetto che ha seguito il progetto) ha sparato una cazzata pazzesca: "Questo è un edificio ad emissioni ZERO".....

si, perchè le centrali termoelettriche a carbone che producono elettricità per far funzionare la sua bella pompa di calore che assorbe qualche decina di kW/h hanno emissioni ZERO.....

suvvia....

siamo seri e filtriamo questi inutili proclami in tv che lasciano il tempo che trovano....

La trasmissione non l'ho vista, ma guarda che tecnicamente è possibilissimo produrre edifici ad emissioni zero di CO2, esistono e sono anche certificati, informati meglio!!!!

Questo per esempio è l'edificio della ditta Naturalia Bau, a Merano, certificato energeticamente da Casa Clima:

http://www.naturalia-bau.it/it/naturalia_bau/zero_emission.html

http://www.naturalia-bau.it/App_Upload/downloads/2593_nb_image_it.pdf

Quanta disinformazione e quanti preconcetti!!!!!!
 
retroviseur ha scritto:
blackshirt ha scritto:
Stasera a Striscia la notizia han fatto vedere a "occhio allo spreco" un edificio a bassissimo impatto ambientale, che sfruttando l'acqua piovana, tramite una pompa di calore, raffresca e riscalda i locali.

Fin qui tutto bene, poi, l'ospite (se non ricordo male l'architetto che ha seguito il progetto) ha sparato una cazzata pazzesca: "Questo è un edificio ad emissioni ZERO".....

si, perchè le centrali termoelettriche a carbone che producono elettricità per far funzionare la sua bella pompa di calore che assorbe qualche decina di kW/h hanno emissioni ZERO.....

suvvia....

siamo seri e filtriamo questi inutili proclami in tv che lasciano il tempo che trovano....

La trasmissione non l'ho vista, ma guarda che tecnicamente è possibilissimo produrre edifici ad emissioni zero di CO2, esistono e sono anche certificati, informati meglio!!!!

Questo per esempio è l'edificio della ditta Naturalia Bau, a Merano, certificato energeticamente da Casa Clima:

http://www.naturalia-bau.it/it/naturalia_bau/zero_emission.html

http://www.naturalia-bau.it/App_Upload/downloads/2593_nb_image_it.pdf

Quanta disinformazione e quanti preconcetti!!!!!!

ma hai letto quello che ho scritto o rispondi senza leggere?

io ho scritto che l'edificio di cui hanno parlato non è emissioni zero!

EDIT: e secondo te quando piove o durante la notte, con quale energia elettrica funziona la pompa di calore dell'edificio che hai linkato? :D
 
blackshirt ha scritto:
ma hai letto quello che ho scritto o rispondi senza leggere?

io ho scritto che l'edificio di cui hanno parlato non è emissioni zero! :

Allora forse c'è qualche problema con l'italiano...ti ricordo proprio ciò che hai scritto:

blackshirt ha scritto:
Fin qui tutto bene, poi, l'ospite (se non ricordo male l'architetto che ha seguito il progetto) ha sparato una cazzata pazzesca: "Questo è un edificio ad emissioni ZERO".....

si, perchè le centrali termoelettriche a carbone che producono elettricità per far funzionare la sua bella pompa di calore che assorbe qualche decina di kW/h hanno emissioni ZERO.....

suvvia....

siamo seri e filtriamo questi inutili proclami in tv che lasciano il tempo che trovano....

Mi sembra proprio dalle tue parole (perché ti ripeto che non ho visto la trasmissione) che l'architetto abbia dichiarato proprio che l'edificio è ad emissioni zero, se poi "non ho letto" allora spiagami tu cosa significa quello che hai scritto, forse hai un'interpretazione della lingua italiana tutta tua ;)

Il problema mi pare piuttosto il fatto che tu non riesca a capire come faccia un edificio ad emettere zero, magari sarebbe più costruttivo avere dei ragionevoli dubbi, e cercare di capire (e comprensibili per chi non ha una preparazione specifica in materia) piuttosto che accusare chi lavora su queste problematiche di poca serietà, di dire ca--ate e fare proclami inutili... :!:

Con pochissimo rispetto per il lavoro altrui, fra l'altro, di chi tenta di migliorare le cose, soprattutto per la gente e per il bene di tutti. Non solo per le emissioni, ma anche per il confort...un edificio a emissioni zero è sempre più confortevole di uno tradizionale, perché è ottimamente isolato e curato dal punto di vista del microclima.

blackshirt ha scritto:
EDIT: e secondo te quando piove o durante la notte, con quale energia elettrica funziona la pompa di calore dell'edificio che hai linkato? :D

- Prima precisazione: in un edificio passivo l'isolamento termico è così elevato che non si ragiona più in termini di riscaldamento diurno/notturno come per un edificio tradizionale: anche se dovesse per esempio verificarsi un guasto alla pompa di calore con temperature esterne prossime allo zero, gli occupanti si accorgerebero della temperatura interna che inizia ad abbassarsi lievemente dopo almeno due o tre giorni, o più;

- Seconda precisazione: il conteggio delle emissioni viene fatto sul dato medio di un ciclo annuale; i pannelli fotovoltaici naturalmente di giorno lavorano producendo un eccesso di energia elettrica rispetto alla notte, che può essere sia ceduto alla rete elettrica e conteggiato - e pagato dal gestore elettrico - (andando quindi ad alimentare altri utilizzatori) oppure stoccato in accumulatori; la prima soluzione è preferibile, perché permette di non dover produrre e installare accumulatori (producendo CO2 e sostanze chimiche che poi dovranno essere riciclate e smaltite con ulteriore dispendio di energia), anche se gli accumulatori permettono di essere non connessi alla rete pubblica (cosa che non ha senso, la cosa ricercata è la produzione ecologica dell'elettricità e non l'indipendenza dalla rete).
Di fatto quello che conta al fine delle emissioni totali è l'apporto complessivo: se la produzione media annua dell'impianto fotovoltaico è adeguata ai consumi elettrici, tale produzione avviene completamente da fonte rinnovabile e a zero emissione di CO2. Se la produzione fotovoltaica è superiore, l'edificio non solo è ad emissioni zero ma diventa addirittura un produttore di energia invece che un consumatore dando quindi un apporto con segno positivo.

-Terza precisazione: tutti i dispositivi elettrici utilizzati in queste realizzazioni (pompe di calore, ventilatori, etc) sono ottimizzati per avere bassissimi consumi in rapporto alla resa.
 
dovremmo edificare stabili e case come in germania ove
il solare è obbligatorio....

in italia che di sole ne abbiam + dei crucchi perchè
non copiamo una cosa utile?

lo so centra un cazz ma volevo dire la mia. :D
 
@ retroviseur: forse non sai che lavoro nel settore, quindi un minimo di cognizione di causa credo di avercela.

parere personale: un edificio è a emissioni zero solo quando non necessita di connessioni termiche o elettriche con l'esterno (casa passiva)

discorso batterie: pensare di accumulare per un edificio del genere energia con delle batterie è pura follia, in quanto oltre ad un costo spaventoso degli accumulatori, lo spazio sarebbe enorme e di per se le batterie emettono gas. Quindi già qui non ci siamo con le emissioni zero.

discorso fotovoltaico: hai mai sentito dire da nessuno che l'energia utilizzata per produrre un pannello fotovoltaico (per estrarre e fondere il silicio, per assemblare le celle e la struttura e per un futuro smaltimento) è maggiore di tutta l'energia elettrica che il pannello produrrà durante tutta la sua "vita utile"?

senza contare che cmq senza le centrali termoelettriche anche il tuo bell'edificio a presunte "emissioni zero" rimarrebbe senza produzione di riscaldamento/raffrescamento

se vogliamo prendere per buono tutto quello che ci viene propinato come soluzione finale contro l'inquinamento e il (presunto) surriscaldamento globale, quello è un discorso, se invece volessimo analizzare il bilancio energetico nella sua completezza allora parliamo di un'altra cosa.

p.s. ribadisco che quello specifico edificio non è a emissioni zero, non ho detto che sia irrealizzabile un complesso con tale caratteristica!
 
blackshirt ha scritto:
@ retroviseur: forse non sai che lavoro nel settore, quindi un minimo di cognizione di causa credo di avercela.


discorso fotovoltaico: hai mai sentito dire da nessuno che l'energia utilizzata per produrre un pannello fotovoltaico (per estrarre e fondere il silicio, per assemblare le celle e la struttura e per un futuro smaltimento) è maggiore di tutta l'energia elettrica che il pannello produrrà durante tutta la sua "vita utile"?


Ci sono dati su questo punto? Perché l'ho sentita molte volte ma non ho mai trovato dati per poter fare delle valutazioni.
 
ma esistono auto a emissioni zero come la pubblicizzata Smart elettrico??? quando è attacata alla rete per ricaricare le batterie, non inquina direttamente, ma lo fa chi produce corrente.
 
Kren ha scritto:
blackshirt ha scritto:
@ retroviseur: forse non sai che lavoro nel settore, quindi un minimo di cognizione di causa credo di avercela.


discorso fotovoltaico: hai mai sentito dire da nessuno che l'energia utilizzata per produrre un pannello fotovoltaico (per estrarre e fondere il silicio, per assemblare le celle e la struttura e per un futuro smaltimento) è maggiore di tutta l'energia elettrica che il pannello produrrà durante tutta la sua "vita utile"?


Ci sono dati su questo punto? Perché l'ho sentita molte volte ma non ho mai trovato dati per poter fare delle valutazioni.


non credo. daltronde sarebbe controproducente per chi produce pannelli, o no? ;)
 
liuc30 ha scritto:
ma esistono auto a emissioni zero come la pubblicizzata Smart elettrico??? quando è attacata alla rete per ricaricare le batterie, non inquina direttamente, ma lo fa chi produce corrente.

infatti... son tutte sparate commerciali.
 
blackshirt ha scritto:
@ retroviseur: forse non sai che lavoro nel settore, quindi un minimo di cognizione di causa credo di avercela.

parere personale: un edificio è a emissioni zero solo quando non necessita di connessioni termiche o elettriche con l'esterno (casa passiva)

discorso batterie: pensare di accumulare per un edificio del genere energia con delle batterie è pura follia, in quanto oltre ad un costo spaventoso degli accumulatori, lo spazio sarebbe enorme e di per se le batterie emettono gas. Quindi già qui non ci siamo con le emissioni zero.

discorso fotovoltaico: hai mai sentito dire da nessuno che l'energia utilizzata per produrre un pannello fotovoltaico (per estrarre e fondere il silicio, per assemblare le celle e la struttura e per un futuro smaltimento) è maggiore di tutta l'energia elettrica che il pannello produrrà durante tutta la sua "vita utile"?

senza contare che cmq senza le centrali termoelettriche anche il tuo bell'edificio a presunte "emissioni zero" rimarrebbe senza produzione di riscaldamento/raffrescamento

se vogliamo prendere per buono tutto quello che ci viene propinato come soluzione finale contro l'inquinamento e il (presunto) surriscaldamento globale, quello è un discorso, se invece volessimo analizzare il bilancio energetico nella sua completezza allora parliamo di un'altra cosa.

p.s. ribadisco che quello specifico edificio non è a emissioni zero, non ho detto che sia irrealizzabile un complesso con tale caratteristica!

Se lavori nel settore (sicuro?), come il sottoscritto, mi sembra piuttosto singolare che tu non abbia per niente chiara la definizione di casa passiva, che hai pure riportato in neretto: una casa passiva non è "una casa che non necessita di connessioni termiche o elettriche con l'esterno" (???????)

MA E' UN EDIFICIO CON UN FABBISOGNO ENERGETICO INFERIORE A 15 kWh/m2/A

Ora devo proprio uscire, delle altre tue confuse considerazioni sui bilanci energetici magari ne riparliamo più tardi.
 
Le definizioni le lascio a quelli che prendono per oro colato quello che viene deciso per normativa.

Io ho un cervello e con quello cerco (non è detto che ci riesca, ma almeno ne sono consapevole a differenza di altri) di farmi un'opinione personale di quello che mi viene detto.

Mi spieghi ad esempio in quanti anni pagheresti un semplice sistema fotovoltaico da 3 kWp domestico senza conto energia?

Facciamo un ipotesi:

- costo del sistema installato iva compresa 17.000? (i prezzi sono in deciso calo dopo il mancato rinnovo dei contributi in Spagna)
- un impianto fotovoltaico dove abito io produce circa 1100 kWh per ogni kWp installato
- quindi in totale il sistema da 3 kWp in un anno produrrà 3300 kWh, facciamo 3500 perchè siamo ottimisti
- il risparmio annuale in bolletta sarebbe di 0,18?(costo medio dei kWh)*3.500 kWh prodotti, quindi in totale 630?/anno

senza considerare eventuali interessi sui 17.000?, il rientro del capitale ci sarebbe dopo circa 27 anni, praticamente quando molto probabilmente i pannelli saranno da sostituire.

che poi un edificio che per normativa è considerato passivo sia decine di volte energeticamente performante di uno in classe C o D, penso l'abbiano capito anche i polli, ma non cerchiamo di confondere le idee alla gente con sparate "a emissioni zero" perchè di fatto non lo sono.
 
blackshirt ha scritto:
@
discorso fotovoltaico: hai mai sentito dire da nessuno che l'energia utilizzata per produrre un pannello fotovoltaico (per estrarre e fondere il silicio, per assemblare le celle e la struttura e per un futuro smaltimento) è maggiore di tutta l'energia elettrica che il pannello produrrà durante tutta la sua "vita utile"?

senza contare che cmq senza le centrali termoelettriche anche il tuo bell'edificio a presunte "emissioni zero" rimarrebbe senza produzione di riscaldamento/raffrescamento

se vogliamo prendere per buono tutto quello che ci viene propinato come soluzione finale contro l'inquinamento e il (presunto) surriscaldamento globale, quello è un discorso, se invece volessimo analizzare il bilancio energetico nella sua completezza allora parliamo di un'altra cosa.

p.s. ribadisco che quello specifico edificio non è a emissioni zero, non ho detto che sia irrealizzabile un complesso con tale caratteristica!
la durata utile dei pannelli fotovoltaici (sebbene variabili per tipologia di pannello) è tra i 20 ed i 30 anni (con la dovuta, leggera, manutenzione); per recuperare l'energia spesa per produrli sono necessari in media (a seconda dell'irraggiamento utile durante l'anno) tra i 7 ed i 10 anni
RISULTATO: per almeno 10 anni i pannelli producono energia utile (un surplus maggiore di quella spesa per realizzarli)
esistono edifici oggi ad emissioni zero: senza collegamento alla rete elettrica.
non è il caso dell'edificio in questione, ke comunque è un valido esempio di risparmio energetico ed EMISSIONI RIDOTTE ;)
Vogliamo criticare solo per partito preso? IO NON CI STO :!:
Essere sensibili alle tematiche ambientali non è certo un difetto ;)
credere a tutto senza spirito critico si 8)
opporsi sulla base di preconcetti a tutto ciò ke è "verde" è davvero una cosa infantile :?
 

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