<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> EFFICIENZA AEREODINAMICA E CONSUMI | Il Forum di Quattroruote

EFFICIENZA AEREODINAMICA E CONSUMI

Come avevo già chiesto alla redazione, in ogni prova dovrebbe essere sempre indicata, oltre al valore del cx stradale, anche l'area frontale della vettura, importantissimi nel consumo a velocità autostradali.
Ultimamente si parla sempre di efficienza energetica e poi topic a go go (vedasi X3) sul perchè i consumi non calano: basterebbe vedere le dimensioni delle vetture odierne (suv o multispazio) per capire come un handicap del 20-30% nei consumi autostradali sia solo dovuto solo a questioni di efficienza aereodinamica.
Una carrellata con i valori rilevati di CX e Area frontale dei modelli provati più di recente sarebbe poi utilissima.
Grazie
 
Beh io direi che stiamo esagerando.
Insomma Quattroruote è l'unica rivista che fornisce una miriade di dati per ogni prova, compreso il cx, non basterebbe (come regolarmente avviene) riportare che "l'auto ha una sezione frontale notevole" nel corso della prova?
Cosa alla quale peraltro ci si può arrivare benissimo da soli leggendo il coefficiente.

Io credo che le "mancanze" della rivista siano ben altre. Trovo mille volte più utile, ad esempio, rimettere la tenuta del valore dell'usato nei listini per ogni modello, come prima del cambiamento insomma.
 
il coefficiente di penetrazione aerodinamica non c'entra niente con la sezione frontale, infatti un veicolo può avere una grande sezione ed un ottimo coefficiente oppure una sezione piccola ma un pessimo coefficiente (che è il caso delle vetture di F1).
Infatti la resistenza aerodinamica si calcola col seguente prodotto: 1/2*densità aria*Cx*sezione maestra*velocità al quadrato

Ovviamente tutti questi fattori sono indipendenti tra loro...
 
katmai ha scritto:
Beh io direi che stiamo esagerando.

Sì, sono d'accordo. Anche se capisco che a un appassionato non basta mai. Come per tutte le cose, però, anche le prove devono essere sostenibili, fattibili nei tempi imposti dalle uscite del giornale e pubblicate in tempi ragionevoli con il debutto dei modelli in prova.
 
Però secondo me son dati che già ci sono.
Credo che già nel calcolo del Cx possano arrivare a determinare la sezione frontale, e cosi fare un confronto tra modelli (a parità di velocità, resistenza aria, ovviamente)
 
$pigi@deepblue ha scritto:
Come avevo già chiesto alla redazione, in ogni prova dovrebbe essere sempre indicata, oltre al valore del cx stradale, anche l'area frontale della vettura, importantissimi nel consumo a velocità autostradali.
Ultimamente si parla sempre di efficienza energetica e poi topic a go go (vedasi X3) sul perchè i consumi non calano: basterebbe vedere le dimensioni delle vetture odierne (suv o multispazio) per capire come un handicap del 20-30% nei consumi autostradali sia solo dovuto solo a questioni di efficienza aereodinamica.
Una carrellata con i valori rilevati di CX e Area frontale dei modelli provati più di recente sarebbe poi utilissima.
Grazie

io mi associo, sempre se non è troppo complicato e/o oneroso.
bisogna dare atto a 4R di aver rivitalizzato un bel po' il datapanel delle prove su strada, davvero completo
 
Gully- ha scritto:
Però secondo me son dati che già ci sono.
Credo che già nel calcolo del Cx possano arrivare a determinare la sezione frontale, e cosi fare un confronto tra modelli (a parità di velocità, resistenza aria, ovviamente)
No, non c'entra nulla.
il Cx è, appunto, un coefficiente, ti da solo l'indice della bontà della forma, ma per quantificarlo hai bisogno di una grandezza scalare, ovvero "S".
una classe E avrà pure un Cx di 0.24, ma il suo S sarà ben maggiore di un'utilitaria...
 
mafalda ha scritto:
Gully- ha scritto:
Però secondo me son dati che già ci sono.
Credo che già nel calcolo del Cx possano arrivare a determinare la sezione frontale, e cosi fare un confronto tra modelli (a parità di velocità, resistenza aria, ovviamente)
No, non c'entra nulla.
il Cx è, appunto, un coefficiente, ti da solo l'indice della bontà della forma, ma per quantificarlo hai bisogno di una grandezza scalare, ovvero "S".
una classe E avrà pure un Cx di 0.24, ma il suo S sarà ben maggiore di un'utilitaria...

Ok, siamo d'accordo
Pensavo che per calcolare il Cx andassero a "ritroso": misurassero resistenza finale, aria, velocità e sez frontale per poi andare a calcolare il Cx. In tal caso la sez frontale sarebbe un dato già acquisito.

Però in effetti non so come viene calcolato il Cx
 
ripeto, il Cx non da alcuna informazione sulla resistenza "materiale" all'aria.
se una vettura ha un Cx di 0.30, una sua perfetta copia delle dimensioni di un dirigibile avrà un Cx sempre di 0.30.
quel che cambia è la sezione frontale....
 
mafalda ha scritto:
ripeto, il Cx non da alcuna informazione sulla resistenza "materiale" all'aria.
se una vettura ha un Cx di 0.30, una sua perfetta copia delle dimensioni di un dirigibile avrà un Cx sempre di 0.30.
quel che cambia è la sezione frontale....

Siamo d'accordo, ma forse non mi son spiegato bene.

4R calcola il cx.
Questo però da solo non serve a molto per un confronto tra auto.
Supponendo di andare a determinate condizioni (coeffA funz di visc aria,temp,vel,attriti ecc) la differenza di resistenza tra un'auto e un'altra la fanno proprio cx*sez front*coeffA
A questo punto è facile ed ha senso fare un confronto tra le diverse auto.

Siccome 4R calcola il cx, mi chiedevo se nel calcolo come premessa o conseguenza non avesse già il valore di sez frontale.
In tal caso pubblicarlo non sarebbe un'operazione gravosa.

viceversa si può pubblicare direttamente la resistenza frontale, anche parametrizzata per un semplice confronto tra vetture

Trovo poco utile la sola pubblicazione del cx, tutto qua
 
Gully- ha scritto:
mafalda ha scritto:
ripeto, il Cx non da alcuna informazione sulla resistenza "materiale" all'aria.
se una vettura ha un Cx di 0.30, una sua perfetta copia delle dimensioni di un dirigibile avrà un Cx sempre di 0.30.
quel che cambia è la sezione frontale....

Siamo d'accordo, ma forse non mi son spiegato bene.

4R calcola il cx.
Questo però da solo non serve a molto per un confronto tra auto.

Supponendo di andare a determinate condizioni (coeffA funz di visc aria,temp,vel,attriti ecc) la differenza di resistenza tra un'auto e un'altra la fanno proprio cx*sez front*coeffA
A questo punto è facile ed ha senso fare un confronto tra le diverse auto.

Siccome 4R calcola il cx, mi chiedevo se nel calcolo come premessa o conseguenza non avesse già il valore di sez frontale.
In tal caso pubblicarlo non sarebbe un'operazione gravosa.

viceversa si può pubblicare direttamente la resistenza frontale, anche parametrizzata per un semplice confronto tra vetture

Trovo poco utile la sola pubblicazione del cx, tutto qua

...per questo pue io ho chiesto che venga esposto il CxS e non solo il Cx :) :D
 
:!:Vi state ponendo delle domande prive di senso pratico. Le varie formulette aerodinamiche vanno già prese con le molle quando si applicano a mezzi immersi in un fluido reale, figuriamoci applicate a mezzi terrestri. La Formula(1/2*Rò *S*V*V)* i vari coefficienti, in questo caso il coeff. di penetraz., dimostra che il vero valore da tenere in considerazione è la velocità che aumenta al quadrato. Altrimenti potremmo disquisire sulle "trecce di Berenice" e sul "paradosso d'Alambert".
 
Comunque nelle prove e' indicata la potenza assorbita a 100 km/h che e' un parametro molto interessente e realistico perche' indica l'efficienza generale di un'auto su strada (comprendendo aerodinamica, attriti meccanici e delle gomme).
 
saturno55 ha scritto:
:!:Vi state ponendo delle domande prive di senso pratico. Le varie formulette aerodinamiche vanno già prese con le molle quando si applicano a mezzi immersi in un fluido reale, figuriamoci applicate a mezzi terrestri. La Formula(1/2*Rò *S*V*V)* i vari coefficienti, in questo caso il coeff. di penetraz., dimostra che il vero valore da tenere in considerazione è la velocità che aumenta al quadrato. Altrimenti potremmo disquisire sulle "trecce di Berenice" e sul "paradosso d'Alambert".

Io ho puntualizzato 2 cose che sono oggettivamente vere (fluido ideale o reale che sia...):
1)il cx non dipende affatto dalla sezione frontale, ma dalla forma del corpo
2)il cx di una vettura di F1 è pessimo.
 
pigi@deepblue 06/02/2011 17:55:08 Soggetto: EFFICIENZA AEREODINAMICA E CONSUMI

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Come avevo già chiesto alla redazione, in ogni prova dovrebbe essere sempre indicata, oltre al valore del cx stradale, anche l'area frontale della vettura, importantissimi nel consumo a velocità autostradali.
Ultimamente si parla sempre di efficienza energetica e poi topic a go go (vedasi X3) sul perchè i consumi non calano: basterebbe vedere le dimensioni delle vetture odierne (suv o multispazio) per capire come un handicap del 20-30% nei consumi autostradali sia solo dovuto solo a questioni di efficienza aereodinamica.
Una carrellata con i valori rilevati di CX e Area frontale dei modelli provati più di recente sarebbe poi utilissima.
Grazie

Io ho puntualizzato 2 cose che sono oggettivamente vere (fluido ideale o reale che sia...):
1)il cx non dipende affatto dalla sezione frontale, ma dalla forma del corpo
2)il cx di una vettura di F1 è pessimo.

:)1)concordo, volevo rispondere solo al primo questionante.
2)deve essere pessimo perchè la vettura deve essere incollata a terra. mentre un "velivolo", letteralmente deve " essere trasportato dal vento".
3) Ribadisco! Sotto i "centoventikilometriorari" velocità standard ammessa in eurolandia per un uovo o una scatola da scarpe non esiste differenza.
 

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