<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ecco, di questo sentivo proprio la necessità.... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Ecco, di questo sentivo proprio la necessità....

Io però distinguerei vegani, vegetariani, crudisti(che lo sono per scelta) ecc. da celiaci. Nessuno credo possa negare che la celiachia sia una malattia, e che chi ne è affetto, o chi ne ha uno in famiglia, voglia tutelarsi al massimo.
 
A volte scrivono delle ovvietà agghiaccianti, sulle etichette.
Bottiglia di aranciata, arancia nella foto dell'etichetta, prima dicitura nell'elenco degli ingredienti: bevanda a base di succo d'arancia

Mavà? Non é kiwi ? :D
Si legge anche "può contenere succo d'arancia" letto di persona su una spremuta di arancia confezionata.
 
Nessuno credo possa negare che la celiachia sia una malattia, e che chi ne è affetto, o chi ne ha uno in famiglia, voglia tutelarsi al massimo.

Certo. Ma chi è celiaco, e non paturnioso come i vegani (scusate, ma è questo che penso), sa già quali sono i cibi da cui stare alla larga perchè gliel'ha detto un medico, non perchè sta scritto sulle etichette. E mi sentirei di scommettere uno spritz che di evitare lo sciroppo di menta non gli è mai passato manco per l'anticamera.
 
Chi è celiaco puo' mangiare solo cibi che sono stati certificati senza glutine, cioè presenti in una lista apposita, oppure che hanno la dicitura o il simbolo previsto (come nel caso dello sciroppo qui riportato). Moltissimi cibi apparentemente senza glutine in realtà possono contenerne tracce (a causa di contaminazioni in qualche punto della filiera produttiva) e quindi non essere adatti ai celiaci: anche cibi apparentemente non sospettabili come succhi di frutta, carni, etc. La sensibilità al glutine di un celiaco è molto più alta di quello che molti pensano, credo che si parli di una parte per milione o robe così.
 
Chi è celiaco puo' mangiare solo cibi che sono stati certificati senza glutine, cioè presenti in una lista apposita, oppure che hanno la dicitura o il simbolo previsto (come nel caso dello sciroppo qui riportato). Moltissimi cibi apparentemente senza glutine in realtà possono contenerne tracce (a causa di contaminazioni in qualche punto della filiera produttiva) e quindi non essere adatti ai celiaci: anche cibi apparentemente non sospettabili come succhi di frutta, carni, etc. La sensibilità al glutine di un celiaco è molto più alta di quello che molti pensano, credo che si parli di una parte per milione o robe così.

Mai detto il contrario, ripeto: chi ci sta dentro, purtroppo per lui, lo sa già.
 
upload_2019-2-18_16-54-20.png


upload_2019-2-18_16-54-53.png
 
Back
Alto