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Dopo la ricotta e la mozzarella e' la volta del latte blu. La segnalazione arriva da Piombino, in provincia di Livorno, dove una coppia di coniugi ha lasciato una confezione di latte aperta nel frigo per due giorni, dopo di che la bevanda si e' colorata di blu. L'Ufficio di Igiene dell'Asl ha prelevato un campione, di marca italiana, per eseguire le anilisi del caso e stabilire l'eventuale pericolosita' della bevanda.
I coniugi di Piombino avevano aperto la bottiglia e avevano consumato un po' di latte, dopo di che erano partiti per il fine settimana. Al lunedi', riprendendo la confezione e versando la bevanda, si sono resi conto che il latte aveva cambiato colore. La vicenda, raccontata dal quotidiano Il Tirreno, ha messo in allarme buona parte della provincia Livornese. Si tratta infatti di latte a lunga conservazione di marca italiana regolarmente acquistata in un supermercato cittadino.
L'ufficio di Igiene della Asl sta effettuando i controlli anche su una seconda confezione, ancora sigillata, acquistata dalla coppia nello stesso negozio. I risultati sono previsti nel giro di pochi giorni. Ad ogni modo i coniugi, che hanno bevuto il latte prima che diventasse blu, non hanno riportato malesseri o sintomi particolari.
I coniugi di Piombino avevano aperto la bottiglia e avevano consumato un po' di latte, dopo di che erano partiti per il fine settimana. Al lunedi', riprendendo la confezione e versando la bevanda, si sono resi conto che il latte aveva cambiato colore. La vicenda, raccontata dal quotidiano Il Tirreno, ha messo in allarme buona parte della provincia Livornese. Si tratta infatti di latte a lunga conservazione di marca italiana regolarmente acquistata in un supermercato cittadino.
L'ufficio di Igiene della Asl sta effettuando i controlli anche su una seconda confezione, ancora sigillata, acquistata dalla coppia nello stesso negozio. I risultati sono previsti nel giro di pochi giorni. Ad ogni modo i coniugi, che hanno bevuto il latte prima che diventasse blu, non hanno riportato malesseri o sintomi particolari.
