Per un caso fortuito i miei due figli (quarantenni con famiglia) hanno acquistato nello stesso mese l?auto nuova.
Ambedue vivono e lavorano in città, la macchina gli serve tutti i giorni compreso il sabato anche per distanze sotto i 5 km, quindi era logico scegliere un modello compatto a benzina con cambio automatico.
Il maggiore desiderava molto spazio interno, l?altro il minor consumo.
Il primo ha visionato la maggior parte delle monovolume e suv presenti sul mercato; si è accorto subito che lo spazio interno delle suv è solo una parte dell?ingombro esterno ed ha optato per una monovolume. Inoltre l?auto doveva anche essere molto piacevole dal lato estetico, cosa questa alquanto difficile. Gira gira e stringi stringi l?unico modello che ha messo tutti d?accordo è stata la classe B della Mercedes. Gran bella macchina, pure a me piace (entro ed esco bene) comoda e ben rifinita con svariati accessori intelligenti ed utili (e costosi), per il ?modico? prezzo di 30 mila euro.
L?altro figlio invece, che teneva d?occhio il portafoglio, non poteva che scegliere l?Auris ibrida, nettamente inferiore alla classe B per abitabilità, finiture, accessori e charme, ma enormemente superiore per l?economia di esercizio soprattutto per la circolazione in città (siano sui 20 km/litro contro i 10,5 della Mercedes). Se poi si aggiunge che con le offerte speciali ha risparmiato oltre 10 mila euro rispetto al fratello la convenienza è completa. E? altresì vero che trovo difficoltà ad entrare ed uscire, (non la potrei mai acquistare, è troppo bassa) ma siccome l?auto non la devo guidare io va tutto bene, nelle code cittadine siamo in un altro mondo, con gli altri che fanno rumore e puzzano mentre l?Auris sta signorilmente in silenzio e non inquina.
A quando una Auris monovolume?
Ambedue vivono e lavorano in città, la macchina gli serve tutti i giorni compreso il sabato anche per distanze sotto i 5 km, quindi era logico scegliere un modello compatto a benzina con cambio automatico.
Il maggiore desiderava molto spazio interno, l?altro il minor consumo.
Il primo ha visionato la maggior parte delle monovolume e suv presenti sul mercato; si è accorto subito che lo spazio interno delle suv è solo una parte dell?ingombro esterno ed ha optato per una monovolume. Inoltre l?auto doveva anche essere molto piacevole dal lato estetico, cosa questa alquanto difficile. Gira gira e stringi stringi l?unico modello che ha messo tutti d?accordo è stata la classe B della Mercedes. Gran bella macchina, pure a me piace (entro ed esco bene) comoda e ben rifinita con svariati accessori intelligenti ed utili (e costosi), per il ?modico? prezzo di 30 mila euro.
L?altro figlio invece, che teneva d?occhio il portafoglio, non poteva che scegliere l?Auris ibrida, nettamente inferiore alla classe B per abitabilità, finiture, accessori e charme, ma enormemente superiore per l?economia di esercizio soprattutto per la circolazione in città (siano sui 20 km/litro contro i 10,5 della Mercedes). Se poi si aggiunge che con le offerte speciali ha risparmiato oltre 10 mila euro rispetto al fratello la convenienza è completa. E? altresì vero che trovo difficoltà ad entrare ed uscire, (non la potrei mai acquistare, è troppo bassa) ma siccome l?auto non la devo guidare io va tutto bene, nelle code cittadine siamo in un altro mondo, con gli altri che fanno rumore e puzzano mentre l?Auris sta signorilmente in silenzio e non inquina.
A quando una Auris monovolume?