modus72
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Mi sta capitando, e mi capiterà in futuro, di guidare abbastanza spesso i due mezzi in soggetto, in particolare i 2.3 da 150cv euro5 ed i 3.0 euro 4 ed euro5 da 160/180cv, allestimento ambulanza.
Senza arrivare a dire che siano ben piantati a terra, visto che si tratta di commerciali con sospensioni e pneumatici da commerciale, posso comunque affermare che su strada vadano più che bene, buono sterzo con giusta leggerezza, buon diametro di sterzata e discreta sensibilità in velocità. Visibilità anteriore insomma, quel musone lungo che non si vede obbliga ad un pò di pratica per indovinare le manovre, in compenso passaggi stretti si fanno per bene e gli specchi laterali son giustamente dimensionati. Posto guida comodo, pensato più per un veloce sali-scendi che non per lunghi viaggi, confort in cabina guida notevole (relativizzato ad un commerciale) per assorbimento asperità e insonorizzazione. Bel cambio, automobilistico per manovrabilità, bella frizione, freni ben tarati ma poco resistenti in uso intenso, tendono a surriscaldare un pelo troppo per i miei gusti.
Fin qui nessuna differenza fra le due motorizzazioni, se passiamo ai motori invece ne vengono a kili.
Il 2.3 è dolcissimo, si guida strabene in città perchè è perfettamente dosabile con il gas, è morbido nelle reazioni pur senza aver ritardi nell'erogazione, come prestazioni è paragonabile ad una Punto 1.2 per restare in casa, ed è ottimale nell'uso ambulanza cittadina perchè consente di girare dolci come il miele. Cosa che invece è assai complicato fare con il 3.0, che è un animale... Praticamente la prima non viene mai usata, perchè troppo brusca in partenza rischiando di causare scossoni anche partendo con un filo di gas e con la frizione pelata... estremamente poco trattabile nelle marce basse, si trasforma dalla terza in su offrendo prestazioni simili a quelle di una Bravo 1.6, ovvero con un gran 1,6 sotto il cofano. Questo lo rende molto adatto in uso su statale ed autostrada, dove consente medie di tutto rispetto, ma inadattissimo in uso urbano dove fermate e ripartenze sono molto frequenti. In entrambi i casi i consumi si attestano fra i 7 ed i 10 con un litro di gasolio, nessun problema di rigenerazioni DPF anche in uso urbano per entrambi.
I 2.3, per una questione casuale, hanno anche le sospensioni posteriori autolivellanti pneumatiche, cosa che rende il retrotreno meno brusco sulle asperità, ed i pazienti imbarellati ringraziano.
In definitiva sono ambulanze abbastanza buone, considerato l'uso che se ne fa, non sono al livello dei Mercedes ma si difendono più che degnamente.
Senza arrivare a dire che siano ben piantati a terra, visto che si tratta di commerciali con sospensioni e pneumatici da commerciale, posso comunque affermare che su strada vadano più che bene, buono sterzo con giusta leggerezza, buon diametro di sterzata e discreta sensibilità in velocità. Visibilità anteriore insomma, quel musone lungo che non si vede obbliga ad un pò di pratica per indovinare le manovre, in compenso passaggi stretti si fanno per bene e gli specchi laterali son giustamente dimensionati. Posto guida comodo, pensato più per un veloce sali-scendi che non per lunghi viaggi, confort in cabina guida notevole (relativizzato ad un commerciale) per assorbimento asperità e insonorizzazione. Bel cambio, automobilistico per manovrabilità, bella frizione, freni ben tarati ma poco resistenti in uso intenso, tendono a surriscaldare un pelo troppo per i miei gusti.
Fin qui nessuna differenza fra le due motorizzazioni, se passiamo ai motori invece ne vengono a kili.
Il 2.3 è dolcissimo, si guida strabene in città perchè è perfettamente dosabile con il gas, è morbido nelle reazioni pur senza aver ritardi nell'erogazione, come prestazioni è paragonabile ad una Punto 1.2 per restare in casa, ed è ottimale nell'uso ambulanza cittadina perchè consente di girare dolci come il miele. Cosa che invece è assai complicato fare con il 3.0, che è un animale... Praticamente la prima non viene mai usata, perchè troppo brusca in partenza rischiando di causare scossoni anche partendo con un filo di gas e con la frizione pelata... estremamente poco trattabile nelle marce basse, si trasforma dalla terza in su offrendo prestazioni simili a quelle di una Bravo 1.6, ovvero con un gran 1,6 sotto il cofano. Questo lo rende molto adatto in uso su statale ed autostrada, dove consente medie di tutto rispetto, ma inadattissimo in uso urbano dove fermate e ripartenze sono molto frequenti. In entrambi i casi i consumi si attestano fra i 7 ed i 10 con un litro di gasolio, nessun problema di rigenerazioni DPF anche in uso urbano per entrambi.
I 2.3, per una questione casuale, hanno anche le sospensioni posteriori autolivellanti pneumatiche, cosa che rende il retrotreno meno brusco sulle asperità, ed i pazienti imbarellati ringraziano.
In definitiva sono ambulanze abbastanza buone, considerato l'uso che se ne fa, non sono al livello dei Mercedes ma si difendono più che degnamente.