<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Dubbio su DPF Honda Civic | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Dubbio su DPF Honda Civic

Siamo d'accordo sulla natura tecnica della rigenerazione, chiaro che non arriva la fiammata nel filtro, ma converrai con me che è ci vuole meno tempo per portare in temp il catalizzatore che tutto il blocco motore, da quì il fatto che inizi con le post ancor prima del regime termico del motore stesso. Anche perchè coi cicli omologativi attuali se il regime del catalizzatore ce l'hai in concomitanza con quello del motore hai voglia a passarli...
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Ecco, abbi pazienza, ma quando sento queste cose fatico a non alterarmi. Portami le prove che DPF e EGR effettivamente non abbiano senso. Il fatto che siano dispositivi relativamente complessi che possano dare problemi nessuno lo nega, ma è altrettanto vero che gli effetti benefici per quanto riguarda l'abbattimento degli inquinanti sono INDUBBI (favoletta della riduzione del diametro di tutto il PM ossidato compresa).
Se uno non vuole problemi non li compra, non è che li compra e poi mette fuori legge un mezzo per convinzioni senza alcuna base scientifica. Perchè alla fine è questo quello di cui si tratta: scienza contro credenze popolari.
Assolutamente sì per entrambi i discorsi.
 
Siamo d'accordo sulla natura tecnica della rigenerazione, chiaro che non arriva la fiammata nel filtro, ma converrai con me che è ci vuole meno tempo per portare in temp il catalizzatore che tutto il blocco motore, da quì il fatto che inizi con le post ancor prima del regime termico del motore stesso. Anche perchè coi cicli omologativi attuali se il regime del catalizzatore ce l'hai in concomitanza con quello del motore hai voglia a passarli...



Ecco, abbi pazienza, ma quando sento queste cose fatico a non alterarmi. Portami le prove che DPF e EGR effettivamente non abbiano senso. Il fatto che siano dispositivi relativamente complessi che possano dare problemi nessuno lo nega, ma è altrettanto vero che gli effetti benefici per quanto riguarda l'abbattimento degli inquinanti sono INDUBBI (favoletta della riduzione del diametro di tutto il PM ossidato compresa).
Se uno non vuole problemi non li compra, non è che li compra e poi mette fuori legge un mezzo per convinzioni senza alcuna base scientifica. Perchè alla fine è questo quello di cui si tratta: scienza contro credenze popolari.
Beh addirittura alterarsi per un "non problema"... visto che di grossi casi non ne ho sentiti recetememnte quindi presumo che quello adottato da Honda sia affidabile,però io sono del parere che meno cose ci sono e meglio è,quelle poi che a conti fatti non fanno certo risparmiare se tutto va bene ok ma se qualcosa và storto,magari fuori garanzia non oso pensare al salasso.
 
Rileggevo questa discussione e mi sono detto che chi afferma che per "salvaguardare il Dpf" la situazione ideale sia fare molti km al giorno, ancora meglio se in autostrada forse commette un errore logico: ovvero si confonde la problematica delle rigenerazioni con le condizioni ideali di sfruttamento di un'auto diesel (X km annuali ecc.).

Se è verissimo che non si può pensare di prendere un'auto dotata di Dpf e poi girare tutto il tempo in ambito cittadino (poiché il filtro andrebbe a intasarsi con una frequenza eccessiva e le rigenerazioni spontanee sarebbero ostacolate dalle basse temperature di funzionamento) è anche vero che la lunghezza del percorso quotidiano medio probabilmente non è una discriminante valida: se percorro 20 km a/r in una giornata il processo di rigenerazione avverrà mediamente ogni 25 giorni, mentre se ne percorro 200 al giorno avrò una rigenerazione ogni 2 giorni e mezzo (in autostrada verosimilmente...).
L'unica differenza reale sta nel fatto che percorrendo 200 km/giorno ho molte più probabilità che l'auto rigeneri mentre sono in movimento (da qui gente che dichiara di non accorgersi mai delle rigenerazioni...), mentre se ne percorro 20 il processo partirà con maggiore probabilità mentre sto rientrando a casa, e a quel punto sarebbe buona prassi allungare un po' il "giretto" per agevolare il completamento dell'operazione.
 
Salve a tutti.

Riprendo questo post perché mi ci sono imbattuto e mi ha molto colpito in alcune sue chiavi di lettura, giuste e rispettabili come il tipo di utilizzo da tenere e prevedere, la quasi certa affidabilità del sistema in ogni caso. Spero.

Ho una Civic 9 iDtec 1.6 Sport, un gioiello poco compreso in Italia... ho scartato Golf, Focus e simili per lei, e non ho sbagliato.

Arrivo al dunque: piacere di guida rovinato ad ogni accelerata dal dpf, e non parlo di rigenerazione in atto. Si sente da morire, un vero tappo che ingabbia l'erogazione ai bassi regimi.

Provengo da benzina aspirato, poi da Td. vecchio stampo di cui dovevo combattere con il turbo lag. e ci sta.
Potevo evitarlo direte, ma ci sono arrivato dopo a capirlo, complice soprattutto il mio utilizzo ammazza dpf: tratta casa lavoro di 6 km, ho detto tutto... eppure mi accorgo poco della rigenerazione, per fortuna. Forse perché non tollero quel tappo a prescindere.

Ora, ok tutto, ma perché dovrei rinunciare alla sua coppia, i suoi incredibili consumi? Il benzina non ci arriva.
La soluzione esiste e sono molto combattuto, per un verso non è cosa giusta ma renderebbe giustizia ad un motore formidabile: conosco parecchie persone passate al lato oscuro, non tornerebbero indietro salvo passare al benzina.

Ad oggi mi preoccupa la fine che potrebbe fare il mio dpf nonostante l'aggravante sul piacere di guida.
 
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