<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Domanda su condotta della Polizia Stradale | Il Forum di Quattroruote

Domanda su condotta della Polizia Stradale

Buonasera a tutti, avrei delle perplessità circa il comportamento della Polizia Stradale: stamani, mentre stavo percorrendo la superstrada per recarmi sul posto di lavoro ad una velocità inferiore ai limiti, mi accorgo della Polizia che mi aveva raggiunto. Ora: viaggiando io a 110 km/h, ritengo che questa abbia tenuto un'andatura piuttosto sostenuta, al di fuori dei limiti consentiti su quel tratto stradale. Ad ogni modo, visto che mi stavo tenendo sulla corsia di sorpasso per evitare le buche sul manto stradale, mi sono spostato a destra per far passare la volante; una volta sorpassatomi, la Polizia mi ha fatto fermare. Dopo avermi chiesto i documenti, tutti a regola, mi è stato chiesto di mostrare loro il tagliandino dell'assicurazione che generalmente tengo nel vetro laterale della bauliera. Ho detto loro che avrei tolto io il tagliandino dall'apposito alloggio, ma uno degli agenti ha aperto lo sportello posteriore della mia auto (senza il mio consenso) e ha preso da sé l'assicurazione. In genere, per comodità, in macchina tengo la fotocopia a colori del tagliandino; loro, giustamente, mi hanno fatto il verbale (66?) perché deve essere esposto l'originale, non una fotocopia. Dopo tutto questo preambolo le mie domande sono queste:
-La Polizia Stradale è autorizzata ad aprire gli sportelli dell'auto senza chiedere il consenso del guidatore?
-La Polizia Stradale può viaggiare al di fuori dei limiti consentiti sulla strada senza sirene o lampeggianti accesi (visto che nel mio caso nessuno dei due dispositivi era in azione)?
Grazie!
 
MattiaB89 ha scritto:
Buonasera a tutti, avrei delle perplessità circa il comportamento della Polizia Stradale: stamani, mentre stavo percorrendo la superstrada per recarmi sul posto di lavoro ad una velocità inferiore ai limiti, mi accorgo della Polizia che mi aveva raggiunto. Ora: viaggiando io a 110 km/h, ritengo che questa abbia tenuto un'andatura piuttosto sostenuta, al di fuori dei limiti consentiti su quel tratto stradale. Ad ogni modo, visto che mi stavo tenendo sulla corsia di sorpasso per evitare le buche sul manto stradale, mi sono spostato a destra per far passare la volante; una volta sorpassatomi, la Polizia mi ha fatto fermare. Dopo avermi chiesto i documenti, tutti a regola, mi è stato chiesto di mostrare loro il tagliandino dell'assicurazione che generalmente tengo nel vetro laterale della bauliera. Ho detto loro che avrei tolto io il tagliandino dall'apposito alloggio, ma uno degli agenti ha aperto lo sportello posteriore della mia auto (senza il mio consenso) e ha preso da sé l'assicurazione. In genere, per comodità, in macchina tengo la fotocopia a colori del tagliandino; loro, giustamente, mi hanno fatto il verbale (66?) perché deve essere esposto l'originale, non una fotocopia. Dopo tutto questo preambolo le mie domande sono queste:
-La Polizia Stradale è autorizzata ad aprire gli sportelli dell'auto senza chiedere il consenso del guidatore?
-La Polizia Stradale può viaggiare al di fuori dei limiti consentiti sulla strada senza sirene o lampeggianti accesi (visto che nel mio caso nessuno dei due dispositivi era in azione)?
Grazie!

Intanto, benvenuto nel forum. Non saprei risponderti. Tuttavia, con le assicurazioni sono molto fiscali (giustamente). A me stavano per fare il verbale, ma mi hanno poi graziato, perchè avevo l'assicurazione nuova su un portaassicurazioni sul lato in basso a sinistra del parabrezza, e quella scaduta pochi giorni prima su un portaassicurazioni sul lato in basso a destra. Avrebbero dovuto farmi il verbale perchè l'asicurazione deve essere di immediata consultazione. Comunque, a quanto ne so, deve essere esposta obbligatoriamente sul parabrezza, non sui lati dell'auto.
 
Se tu viaggiavi sotto i limiti, loro possono averti raggiunto rispettandoli e tenendo conto che l'elenco delle infrazioni che potevano contestarti era decisamente maggiore (si viaggia sempre il più a destra possibile e il tagliando si espone sul parabrezza), io fossi in te ringrazierei la tua buona stella e la loro magnanimità.
 
Sul fatto di viaggiare più veloci lo possono fare eccome..
Come il fatto che possono viaggiare senza cinture di sicurezza..

Durante un pedinamento non usano di certo lampeggianti ne tantomeno sirene.
L'effetto sorpresa è sempre la miglior cosa.

Sul fatto di aprire lo sportello, qui non sono sicuro..
Non esiste un mandato come per la casa. Ma la perquisizione possono farla come vogliono loro e dove vogliono loro, ovviamente se sulla persona devono prima di tutto mettere in azione la legge sulla privacy..
Sul fatto di aprire loro la porta magari è maleducazione, ma se non nascondi nulla perchè prendersela..

Io ho 24 anni, e sono stato perquisito moltissime volte, sia a piedi che in auto.. Mai opposto ne resistenza ne tantomeno risposto male, per il semplice fatto che non nascondevo nulla.
Solo una volta la Guardia di Confine Elvetica che smontandomi la macchina INTEGRALMENTE, ho fatto qualche smorfia e ho chiamato la guardia di finanza italiana per assistere al rimontaggio della mia macchina.. ma questa è un altra storia :rolleyes:

Comunque non si viaggia mai con la fotocopia di documenti ufficiali (come patente,carta identita,assicurazione e libretto)... Semmai tieni la fotocopia a casa.
 
Se vogliono una scusa te la trovano per farti la multa. Se è un giorno che hanno necessità di incassare non c'è Santo a cui votarti.
Ricordo molti anni fa che transitavo nel mio paese e da dietro un furgone spunta una paletta rossa, in pratica erano nascosti, ho fermato l'auto in pochi metri, ero sotto i 40 km/h, da subito mi hanno contestato che stavo correndo troppo, art. 141 c.d.s. che prevede genericamente l'applicazione per l'infrazione nei seguenti casi:
- carico del veicolo;
- caratteristiche ed alle condizioni della strada;
- condizioni del traffico;

Consiglio sempre di non ribattere, assecondarli, a meno che non abusino in modo evidente ma ricordate che davanti a un giudice sapete quanto vale la vostra testimonianza contro la loro (se non ci sono testimoni).
 
MattiaB89 ha scritto:
Buonasera a tutti, avrei delle perplessità circa il comportamento della Polizia Stradale: stamani, mentre stavo percorrendo la superstrada per recarmi sul posto di lavoro ad una velocità inferiore ai limiti, mi accorgo della Polizia che mi aveva raggiunto. Ora: viaggiando io a 110 km/h, ritengo che questa abbia tenuto un'andatura piuttosto sostenuta, al di fuori dei limiti consentiti su quel tratto stradale. Ad ogni modo, visto che mi stavo tenendo sulla corsia di sorpasso per evitare le buche sul manto stradale, mi sono spostato a destra per far passare la volante; una volta sorpassatomi, la Polizia mi ha fatto fermare. Dopo avermi chiesto i documenti, tutti a regola, mi è stato chiesto di mostrare loro il tagliandino dell'assicurazione che generalmente tengo nel vetro laterale della bauliera. Ho detto loro che avrei tolto io il tagliandino dall'apposito alloggio, ma uno degli agenti ha aperto lo sportello posteriore della mia auto (senza il mio consenso) e ha preso da sé l'assicurazione. In genere, per comodità, in macchina tengo la fotocopia a colori del tagliandino; loro, giustamente, mi hanno fatto il verbale (66?) perché deve essere esposto l'originale, non una fotocopia. Dopo tutto questo preambolo le mie domande sono queste:
-La Polizia Stradale è autorizzata ad aprire gli sportelli dell'auto senza chiedere il consenso del guidatore?
-La Polizia Stradale può viaggiare al di fuori dei limiti consentiti sulla strada senza sirene o lampeggianti accesi (visto che nel mio caso nessuno dei due dispositivi era in azione)?
Grazie!

Non possono aprirti l'auto
ci vuole l'autorizzazione di un giudice
pero' possono chiiderti il triangolo e varie menate...
e se vogliono darti la multa per qualcos'altro lo fanno
e alla fine non ti conviene
 
holerGTA ha scritto:
Consiglio sempre di non ribattere, assecondarli, a meno che non abusino in modo evidente ma ricordate che davanti a un giudice sapete quanto vale la vostra testimonianza contro la loro (se non ci sono testimoni).

Mio padre, una delle persone più oneste del mondo (non che sia esente da difetti, ma è debbo dire meraviglioso) stava viaggiando con suo padre (ufficiale dell'arma). Se non ricordo male si parla degli anni 60. Vengono fermati da una pattuglia che li fa accostare, cerca di rilevare una possibile infrazione ma non la trova.

Trova però una radiolina (spenta) sul sedile posteriore, e, ora, se non ricordo male, dovrebbero avermi spiegato che c'era una tassa per i veicoli che avessero la ricezione radio integrata.

I due carabinieri si fanno sempre più impertinenti e maleducati (mio padre è invece cortese come di consueto, e anche molto paziente). Ad un certo punto mentre mio padre cercava di far capire che la radiolina era un oggetto trasportato sul sedile posteriore, e non quindi parte integrante del veicolo, uno dei due si avvicina a mio nonno che silente se ne stava seduto sul sedile del passeggero. Naturalmente intimò un secco: DDDDOCUMENDI! Mio nonno glieli diede, li aveva pronti in mano. Quando il carabiniere li ricevette andò subito verso il collega chiedendo di chiuderla lì, e lasciar ripartire mio padre e mio nonno immediatamente.

Non è un aneddoto simpatico, è piuttosto noioso invece (nel senso che da noia sapere che ci voglia un organo superiore perché certi abusi non sussistano).

Ho tuttavia grande rispetto per la divisa e le autorità, e penso non lo metterei mai in dubbio.
 
MattiaB89 ha scritto:
Buonasera a tutti, avrei delle perplessità circa il comportamento della Polizia Stradale: stamani, mentre stavo percorrendo la superstrada per recarmi sul posto di lavoro ad una velocità inferiore ai limiti, mi accorgo della Polizia che mi aveva raggiunto. Ora: viaggiando io a 110 km/h, ritengo che questa abbia tenuto un'andatura piuttosto sostenuta, al di fuori dei limiti consentiti su quel tratto stradale. Ad ogni modo, visto che mi stavo tenendo sulla corsia di sorpasso per evitare le buche sul manto stradale, mi sono spostato a destra per far passare la volante; una volta sorpassatomi, la Polizia mi ha fatto fermare. Dopo avermi chiesto i documenti, tutti a regola, mi è stato chiesto di mostrare loro il tagliandino dell'assicurazione che generalmente tengo nel vetro laterale della bauliera. Ho detto loro che avrei tolto io il tagliandino dall'apposito alloggio, ma uno degli agenti ha aperto lo sportello posteriore della mia auto (senza il mio consenso) e ha preso da sé l'assicurazione. In genere, per comodità, in macchina tengo la fotocopia a colori del tagliandino; loro, giustamente, mi hanno fatto il verbale (66?) perché deve essere esposto l'originale, non una fotocopia. Dopo tutto questo preambolo le mie domande sono queste:
-La Polizia Stradale è autorizzata ad aprire gli sportelli dell'auto senza chiedere il consenso del guidatore?
-La Polizia Stradale può viaggiare al di fuori dei limiti consentiti sulla strada senza sirene o lampeggianti accesi (visto che nel mio caso nessuno dei due dispositivi era in azione)?
Grazie!
ciao MattiaB89
scusami se mi permetto:
ma tu spendi dei soldini x l'asicurazione dell'auto e te ne vai in giro con una fotocopia?
se io devo "dimostrare" che sono in regola con il CS metto l'originale.
e di tutti i documenti proprio xche in caso di fermo dei poliziotti posso dimostrare che NON infrango le regole.
poi bisogna anche essere coscenti che la polizia come i carabinieri ti possono fermare anche a 200 km/h tra tangenziale e autostrada.
vedi video su youtube.
Putroppo il problema delle buche non sei l'unico ad averlo.
saluti zanza
 
Ho tuttavia grande rispetto per la divisa e le autorità, e penso non lo metterei mai in dubbio.

Anche io ho molto rispetto, ma come dappertutto ci sono le mele marce che ad ogni occasione ti fanno notare che loro sono la legge e non si discute.
Il caso estremo del povero Aldrovandi insegna molto, i poliziotti che hanno infangato la divisa non devono indossarla mai più, giusto per non confondere chi fa il proprio dovere sino in fondo.
 
sandro63s ha scritto:
Se tu viaggiavi sotto i limiti, loro possono averti raggiunto rispettandoli e tenendo conto che l'elenco delle infrazioni che potevano contestarti era decisamente maggiore (si viaggia sempre il più a destra possibile e il tagliando si espone sul parabrezza), io fossi in te ringrazierei la tua buona stella e la loro magnanimità.

temo di dover concordare in toto col buon sandrone...

solo che se facessi parte degli uomini blu uno che mi occupa la corsia di sorpasso a 104 all'ora effettivi non avrebbe scampo...

sono una delle vergogne del sistema italiota di guida su strade pluricorsia
 
zanzano ha scritto:
ciao MattiaB89
scusami se mi permetto:
ma tu spendi dei soldini x l'asicurazione dell'auto e te ne vai in giro con una fotocopia?
non volendo deviare off topic, ma a me sfugge totalmente il senso di avere le fotocopie dell'assicurazione ... documento a scadenza programmata e prevista.
Se mi dici il libretto, stampato in maniera deperibile e che se te lo rubano e' una inutile complicazione da rifare, ok, potrei capirlo. Ai tempi che c'era da esporre il bollo, pure.
Ma l'assicurazione? :rolleyes:
 
ho un pessimo rapporto con le forze dell'ordine...non mi sento sicuro, non mi sento protetto, ma minacciato da loro esattamente come dai deliquenti....non mi fraintendete, intendo dire, che ogni volta che mi hanno fermato questo loro atteggiamento di supponenza e sufficienza, quasi di sfida mi ha sempre parecchio infastidito e messo a disagio (della serie, stai attento a cosa fai, o a cosa dici che se vogliamo di roviniamo)....meglio non averci a che fare....io a volte sono stato mansueto, altre volte (con dei perfetti tarri ignoranti) più altezzoso sprezzante e antipatico

Il tagliando assicurativo deve essere l'originale e non la fotocopia, e deve essere esposto sul parabrezza. Quindi per i 69euro mi spiace ma ti tocca pagare
 
ICARUS65 ha scritto:
Non possono aprirti l'auto
ci vuole l'autorizzazione di un giudice
pero' possono chiiderti il triangolo e varie menate...
e se vogliono darti la multa per qualcos'altro lo fanno
e alla fine non ti conviene

Non dite inesattezze, che poi la gente ci crede, come crede alle fesserie indotte dai telefilms americani: ci sono taaaaante ( se siete interessati, vi posto una dozzina di articoli) leggi che consentono le perquisizioni anche senza mandato da parte dell'autorità giudiziaria; sono le così dette perquisizioni d'iniziativa: quasi sempre esperibili da agenti di polizia giudizaria, in taluni casi solo dagli ufficiali di p.g.
Quasi sempre è poi obbligatorio compilare il relativo verbale che va convalidato dall'autorità giudiziaria (lo prevede espressamente l'articolo secondo il quale si prevede a perquis.)
In ogni caso, un'azione come quella effettuata dal racconto qui sopra non è una perquisizione: ricordo che, per altro, il codice della strada prevede ESPRESSAMENTE che gli organi preposti possano procedere ai controlli di rito sui mezzi.
Ah, in ogni caso, residualmente, esiste pur sempre l'art. 56 c.p. (consenso dell'avente diritto) per il quale solitamente l'agente "chiede" di poter verificare: se la risposta è negativa si rientra in altri ambiti per cui, leggi alla mano, in taluni casi si procede a perquisizione vera e propria.
 
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