<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Disturbo antisociale di personalità | Il Forum di Quattroruote

Disturbo antisociale di personalità

Ho il figliastro che è venuto a trovarci.

dopo una settimana ha scritto su faccialibro:
Italy: Where the food is gigantic, the drivers are sociopaths, the clouds don't move and where everyone is two feet shorter than me. So far so good.

Quella mi era una parola nuova.

Vado a vedere su Internet, il Wiki lo descrive come Disturbo antisociale di personalità http://it.wikipedia.org/wiki/Disturbo_antisociale_di_personalità

Il Disturbo antisociale di personalità è un disturbo di personalità caratterizzato dal disprezzo patologico del soggetto per le regole e le leggi della società, da comportamento impulsivo, dall'incapacità di assumersi responsabilità e dall'indifferenza nei confronti dei sentimenti altrui. Il dato psicodinamico fondamentale è la mancanza del senso di colpa o del rimorso, con la mancanza di rispetto delle regole sociali e dei sentimenti altrui.

Minchia! Mai trovata una parola che calzi così a pennello il guidatore medio italiano.
 
The.Tramp ha scritto:
Ho il figliastro che è venuto a trovarci.

dopo una settimana ha scritto su faccialibro:
Italy: Where the food is gigantic, the drivers are sociopaths, the clouds don't move and where everyone is two feet shorter than me. So far so good.

Quella mi era una parola nuova.

Vado a vedere su Internet, il Wiki lo descrive come Disturbo antisociale di personalità http://it.wikipedia.org/wiki/Disturbo_antisociale_di_personalità

Il Disturbo antisociale di personalità è un disturbo di personalità caratterizzato dal disprezzo patologico del soggetto per le regole e le leggi della società, da comportamento impulsivo, dall'incapacità di assumersi responsabilità e dall'indifferenza nei confronti dei sentimenti altrui. Il dato psicodinamico fondamentale è la mancanza del senso di colpa o del rimorso, con la mancanza di rispetto delle regole sociali e dei sentimenti altrui.

Minchia! Mai trovata una parola che calzi così a pennello il guidatore medio italiano.

Solo al guidatore medio italiano?

Saluti
 
Credo che la dovremmo smettere di usare il pollo di Trilussa come strumento di generalizzazione.
Il guidatore medio italiano è fatto di sicuro da alcuni sociopatici, molte persone responsabili e disciplinate, alcuni bravissimi e disciplinatissimi.
Se proprio vogliamo fare medie, direi che non ce la caviamo male considerando il contesto nel quale ci muoviamo: strade in pessime condizioni, segnaletica nevrotica, tutori del traffico destinati principalmente a fare cassa con le soste vietate e con le trappole di limiti di velocità a dir poco cervellotici..
Insomma, per favore, non generalizzare e non offendere la maggioranza dei frequentatori di questo forum che, come appassionati di auto, certamente non si riconoscono nella tua media.
 
nonnomaio ha scritto:
Se proprio vogliamo fare medie, direi che non ce la caviamo male considerando il contesto nel quale ci muoviamo: strade in pessime condizioni, segnaletica nevrotica, tutori del traffico destinati principalmente a fare cassa con le soste vietate e con le trappole di limiti di velocità a dir poco cervellotici..

Anche questo entra nella patologia.....
 
The.Tramp ha scritto:
Quella mi era una parola nuova.

c'è un precedente letterario / cinematografico famoso: "sociopatico puro" è come viene definito Hannibal Lecter

da dove viene il figliastro? immagino non da Atene... :lol: :lol:
 
nonnomaio ha scritto:
Credo che la dovremmo smettere di usare il pollo di Trilussa come strumento di generalizzazione.
Il guidatore medio italiano è fatto di sicuro da alcuni sociopatici, molte persone responsabili e disciplinate, alcuni bravissimi e disciplinatissimi.
Se proprio vogliamo fare medie, direi che non ce la caviamo male considerando il contesto nel quale ci muoviamo: strade in pessime condizioni, segnaletica nevrotica, tutori del traffico destinati principalmente a fare cassa con le soste vietate e con le trappole di limiti di velocità a dir poco cervellotici..
Insomma, per favore, non generalizzare e non offendere la maggioranza dei frequentatori di questo forum che, come appassionati di auto, certamente non si riconoscono nella tua media.

Le medie sono sempre medie, non rappresentano mai un caso particolare, ma se uno guarda i macronumeri nota esattamente quel che dicono le medie.
La parte che ho inoltrato poi, perdona la schiettezza, mi pare la classica espressione del più popolare sport italiano: quello di trovarsi un alibi per giustificare le proprie "marachelle".

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
nonnomaio ha scritto:
Credo che la dovremmo smettere di usare il pollo di Trilussa come strumento di generalizzazione.
Il guidatore medio italiano è fatto di sicuro da alcuni sociopatici, molte persone responsabili e disciplinate, alcuni bravissimi e disciplinatissimi.
Se proprio vogliamo fare medie, direi che non ce la caviamo male considerando il contesto nel quale ci muoviamo: strade in pessime condizioni, segnaletica nevrotica, tutori del traffico destinati principalmente a fare cassa con le soste vietate e con le trappole di limiti di velocità a dir poco cervellotici..
Insomma, per favore, non generalizzare e non offendere la maggioranza dei frequentatori di questo forum che, come appassionati di auto, certamente non si riconoscono nella tua media.

Le medie sono sempre medie, non rappresentano mai un caso particolare, ma se uno guarda i macronumeri nota esattamente quel che dicono le medie.
La parte che ho inoltrato poi, perdona la schiettezza, mi pare la classica espressione del più popolare sport italiano: quello di trovarsi un alibi per giustificare le proprie "marachelle".

Saluti

Franchezza perdonata, figurati, ma quello che io contesto e che forse non sono riuscito a fare capire è la patente di socipoatici alla media dell'automobilista italiano.
Tale asserzione è frutto della sensazione soggettiva di una singola persona, basata su fatti certo reali ma che non rappresentano la normalità. Quando vedi un comportamento anomalo tra una massa di cento persone normali noti solo quello, non gli altri.
Quanto alle marachelle, certo, ne ho fatte nei miei quasi (l'anno prossimo) 50 anni di guida, ma posso dire di non aver mai provocato incidenti (sgrat) e di avere ancora tutti i miei punticini sulla patente. Nonostante le trappole e le condizioni oggettivamente cattive delle strade italiane.
 
The.Tramp ha scritto:
zero c. ha scritto:
The.Tramp ha scritto:
belpietro ha scritto:
da dove viene il figliastro? immagino non da Atene... :lol: :lol:

Un nativo sudafricano che vive da 18 anni in Irlanda.

Nativo? nel senso indigeno?

Beh, è nato là.... Da genitori sudafricani.

Bah, non vorrei che la sociopatia nascondesse il generale, questo sí, disprezzo per la norma che contraddistingue gli italici.
A noi piace la eccezione non la regola, dal regolamento condominiale passando dal codice della strada sino alla guida di navi da crociera.
In genere si spiega tale triste fenomeno con la storia, forse però si può usare anche la psichiatria come dice il sudafricano nostro amico.
Ciao.
 
Mah... Secondo me gli italiani sono davvero un po' sociopatici, anche perché la densita della popolazione da noi è molto maggiore che in Sudafrica, Irlanda e Usa e l'eccessiva prossimità acuisce i contrasti sociali. Aggiungo poi che in Irlanda le strade non sono migliori che da noi, ma sono semi-deserte e i limiti di velocita, fuori dalle autostrade, sono per l'appunto dei LIMITI: bisogna esser bravi a guidare per riuscire a raggiungerli, in certi posti. E poi il pollo di Trilussa era buonissimo ;)
 
Back
Alto