Gentilissimi,
ho ordinato un'Audi A3 sportback a luglio 2024 e, nonostante le promesse iniziali del concessionario, non solo non è arrivata entro Natale ma presto supereremo anche i 60 giorni dalla data di consegna prevista (10 gennaio), visto che la settimana di produzione prevista è la 19/2025. Io sinceramente, un po' stanco e sfiduciato, sarei interessato a recedere dal contratto una volta trascorsi i 60 giorni, chiedendo il doppio della caparra confirmatoria.
In concessionario mi hanno detto piuttosto bruscamente che se i ritardi sono da imputare alla casa madre loro sono tutelati e non sono obbligati a risarcire del doppio della caparra: può mai essere vera una cosa del genere? A cos'altro potrebbero mai essere dovuti eventuali ritardi >60 giorni, se non alla produzione?
Lascio qui l'estratto dall'articolo del contratto che parla della caparra, per chi mi volesse aiutare: "Il termine indicativo di consegna sarà quello inserito dalla Venditrice nella proposta d'acquisto, fatti salvi i casi di ritardo o perimento dell'Autovettura dovuti, in via esemplificativa ma non limitativa, a scioperi, calamità naturali, mancata od insufficiente disponibilità di autovetture, per ragioni produttive o distributive, riconducibiti alla società tedesca Audi AG o alla società VOLKSWAGEN GROUP ITALIA S.P.A. In caso di ritardo rispetto al termine presente nella proposta d'acquisto, e fatto salvo comunque il caso fortuito o la causa di forza maggiore, l'Acquirente riconoscerà alla Venditrice un ulteriore termine di consegna di 60 giorni, decorso il quale l'Acquirente avrà diritto di recedere dal contratto, mediante comunicazione scritta a mezzo di lettera raccomandata a.r., da inviarsi al domicilio della Venditrice entro 10 giorni dalla scadenza dell'ulteriore termine di consegna. Nell'ipotesi in cui intenda avvalersi del diritto di recesso, l'Acquirente otterrà dalla Venditrice la restituzione del doppio del deposito cauzionale versato ai sensi dell'Art. 1"
Grazie mille
ho ordinato un'Audi A3 sportback a luglio 2024 e, nonostante le promesse iniziali del concessionario, non solo non è arrivata entro Natale ma presto supereremo anche i 60 giorni dalla data di consegna prevista (10 gennaio), visto che la settimana di produzione prevista è la 19/2025. Io sinceramente, un po' stanco e sfiduciato, sarei interessato a recedere dal contratto una volta trascorsi i 60 giorni, chiedendo il doppio della caparra confirmatoria.
In concessionario mi hanno detto piuttosto bruscamente che se i ritardi sono da imputare alla casa madre loro sono tutelati e non sono obbligati a risarcire del doppio della caparra: può mai essere vera una cosa del genere? A cos'altro potrebbero mai essere dovuti eventuali ritardi >60 giorni, se non alla produzione?
Lascio qui l'estratto dall'articolo del contratto che parla della caparra, per chi mi volesse aiutare: "Il termine indicativo di consegna sarà quello inserito dalla Venditrice nella proposta d'acquisto, fatti salvi i casi di ritardo o perimento dell'Autovettura dovuti, in via esemplificativa ma non limitativa, a scioperi, calamità naturali, mancata od insufficiente disponibilità di autovetture, per ragioni produttive o distributive, riconducibiti alla società tedesca Audi AG o alla società VOLKSWAGEN GROUP ITALIA S.P.A. In caso di ritardo rispetto al termine presente nella proposta d'acquisto, e fatto salvo comunque il caso fortuito o la causa di forza maggiore, l'Acquirente riconoscerà alla Venditrice un ulteriore termine di consegna di 60 giorni, decorso il quale l'Acquirente avrà diritto di recedere dal contratto, mediante comunicazione scritta a mezzo di lettera raccomandata a.r., da inviarsi al domicilio della Venditrice entro 10 giorni dalla scadenza dell'ulteriore termine di consegna. Nell'ipotesi in cui intenda avvalersi del diritto di recesso, l'Acquirente otterrà dalla Venditrice la restituzione del doppio del deposito cauzionale versato ai sensi dell'Art. 1"
Grazie mille