<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Differenza abissale 1.2 Fire 2004 e 2011 | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Differenza abissale 1.2 Fire 2004 e 2011

@Frauni3

Pensa a quando per le strade s'udiranno assonanze simili ad uno sciame di calabroni :emoji_confounded:...ma io sarò ormai polvere!

Scusate l'O.T.
Non mi ci far pensare. Preferisco guidare il 1.2 tappato, guarda :emoji_joy:

Sarò all'antica io ma per me la macchina bisogna "sentirla". Sarà che sono abituato a vecchi motori come il Fiat 100 a catena e il Fire con il loro rombo super riconoscibile (il Fire è più silenzioso rispetto al mio 900 ma in confronto ai calabroni di oggi è un trattore)
 
@Frauni3

Come NON quotarti!!

In ambito motociclistico è la stessa cosa ...persino il QS (quickshifter o cambio rapido assistito elettronicamente) mi da l'orticaria ...W la vecchia frizione, anche idraulica, ed il mollar di gas nelle cambiate ...tanto in pista non ci sono mai andato, mentre gli autovelox si moltiplicano!

(Ora i mod mi redarguiranno per questa mia deriva fuori tema ...:emoji_grimacing:)
 
Ultima modifica:
In famiglia abbiamo ben tre Fire: Punto 1.2 60 cv (2003); Ypsilon 1.2 60 cv (2010); GPunto 1.2 69 cv (2013) . Le differenze che noto, guidandole, non sono molto rilevanti, ma la più "addormentata" particolarmente con 4 persone a bordo è la GPunto, specie in salita: dò la colpa ai 150 kg in più che deve portarsi a spasso rispetto alle altre due. Peraltro quest'ultima ha comunque una notevole elasticità di marcia, come le altre del resto: riprende lentamente ma regolarmente da 1500 giri in quinta marcia, senza incertezze od irregolarità. Comunque tutti i motori moderni danno l'idea di essere "soffocati" nell'erogazione immediata di potenza, quasi sicuramente per le regolazioni necessarie a rispettare le normative anti-inquinamento. Una volta, con i carburatori dotati di pompetta di ripresa, in accelerazione veniva immessa una maggiore quantità di carburante senza preoccuparsi se poi una parte veniva eliminata allo scarico come HC
 
@Frauni3

Come NON quotarti!!

In ambito motociclistico è la stessa cosa ...persino il QS (quickshifter o cambio rapido assistito elettronicamente) mi da l'orticaria ...W la vecchia frizione, anche idraulica, ed il mollar di gas nelle cambiate ...tanto in pista non ci sono mai andato, mentre gli autovelox si moltiplicano!

(Ora i mod mi redarguiranno per questa mia deriva fuori tema ...:emoji_grimacing:)
Purista come me ;)
 
In famiglia abbiamo ben tre Fire: Punto 1.2 60 cv (2003); Ypsilon 1.2 60 cv (2010); GPunto 1.2 69 cv (2013) . Le differenze che noto, guidandole, non sono molto rilevanti, ma la più "addormentata" particolarmente con 4 persone a bordo è la GPunto, specie in salita: dò la colpa ai 150 kg in più che deve portarsi a spasso rispetto alle altre due. Peraltro quest'ultima ha comunque una notevole elasticità di marcia, come le altre del resto: riprende lentamente ma regolarmente da 1500 giri in quinta marcia, senza incertezze od irregolarità. Comunque tutti i motori moderni danno l'idea di essere "soffocati" nell'erogazione immediata di potenza, quasi sicuramente per le regolazioni necessarie a rispettare le normative anti-inquinamento. Una volta, con i carburatori dotati di pompetta di ripresa, in accelerazione veniva immessa una maggiore quantità di carburante senza preoccuparsi se poi una parte veniva eliminata allo scarico come HC
Grazie per la risposta. In effetti la Punto può essere pesante per un 1.2, è più grande e può faticare di più, ci sta.

Il carburatore, quanti ricordi. I primi Fire però a freddo erano tremendi, l'iniezione è stato una mano santa
 
Io sono passato dalla Y elefantino 1108cc 55cv del 1997 alla Panda 1.2 69cv del 2018.
Le differenze sono solo sensazioni alla guida. La Panda è piu morbida, meno scattante ed .
Alla fine, a sensazioni, ho sempre avuto l'impressione di avere le medesime prestazioni e, calcolando, anche i consumi sono uguali, abito in collina (=> salite e discese), uso la macchina in città e perifaria e il consumo, Y o Panda in media è sempre stato di 17km/L.
Da notare che la Panda pesa 200kg in piu e il motore è passato da 1108 a 1242 cc. Non male alla fine come evoluzione !
 
Io sono passato dalla Y elefantino 1108cc 55cv del 1997 alla Panda 1.2 69cv del 2018.
Le differenze sono solo sensazioni alla guida. La Panda è piu morbida, meno scattante ed .
Alla fine, a sensazioni, ho sempre avuto l'impressione di avere le medesime prestazioni e, calcolando, anche i consumi sono uguali, abito in collina (=> salite e discese), uso la macchina in città e perifaria e il consumo, Y o Panda in media è sempre stato di 17km/L.
Da notare che la Panda pesa 200kg in piu e il motore è passato da 1108 a 1242 cc. Non male alla fine come evoluzione !

Sicuramente è un notevole passo in avanti riuscire a consumare la stessa quantità di benzina con l’handicap di una massa più elevata (e non di poco perché 200 kg su un totale di 1000 sono un sacco). Detto questo forse è ancora più interessante quanto succede a me: nel 2000 avevo la Palio WE 1.2 75 cv motore Fire: 1130 kg, 75cv e 14 km litro abbondanti di consumo; 2020: Tipo Tjet 1.4 120Cv e 1300kg di massa consumi leggermente migliori della Palio… entrambi Fire ma 20 anni di affinamenti sono serviti a qualcosa; il punto è che se vogliamo ridurre i consumi senza doverci attaccare a tante sofisticazioni dobbiamo ridurre la massa. Lasciamo stare i suv che con le loro imponenti superfici frontali sono un insulto all’efficienza (per la gioia dei benzinai o delle compagnie di distribuzione dell’energia elettrica).
 
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