<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> denuncia di truffa ai danni dello stato!!!! Le case automobilistiche intascano i contributi statali | Il Forum di Quattroruote

denuncia di truffa ai danni dello stato!!!! Le case automobilistiche intascano i contributi statali

Sono il sig. Luigi Borrone nato a Napoli il 25.11.1975, ho deciso di scrivere a voi perché sono stanco di essere preso in giro, e sono arrabbiato per essere stato truffato da Opel Italia.
Premetto che la storia che sto per raccontarvi è solo esemplificativa, perché in tutta Italia ci sono tantissimi sventurati acquirenti opel. (ho i nomi di decine di altre persone sparse un po? per tutta iItalia che hanno avuto lo stesso problema).
In data 15.04.08, presso la Opel Officine Pelli di Agnano (Na), mio padre Gaetano, soggetto disabile, acquistava la vettura Opel Zafira modello Enjoy con un impianto G.p.l., tg. DR804DM e telaio n° W0L0AHM758G118537. Subito dopo l?acquisto mi accorgevo che il rendimento della vettura era piuttosto deludente, recatomi presso le Officine Pelli di Agnano, i tecnici riferivano che il basso rendimento del veicolo era dovuto allo scarso numero di chilometri che il veicolo aveva percorso. Dopo poco più di due mesi, dal ritorno di una vacanza, e dopo ben 5.754 Km, sono stato costretto a chiamare il soccorso Aci perché il motore della vettura mentre era in movimento si depotenziava improvvisamente, tale depotenziamento determinava un improvviso rallentamento della vettura che determinava una grave situazione di pericolo, sia per me e la mia famiglia che per le vetture che la seguivano.
Per non portarla per le lunghe vi evidenzio solamente che,a tutt?oggi, al primo intervento ne sono seguiti ben tredici, (tutti gli interventi di manutenzione sono stati eseguiti da officine specializzate e autorizzate Opel;) durante i quali venivano di volta in volta sostituiti diversi ricambi.
Per puro caso, leggendo una rivista automobilistica, e comunque solo dopo l?acquisto della vettura, apprendevo che per una regolare manutenzione della macchina era consigliabile aggiungere un additivo speciale indicato proprio per il tipo di motore di cui era dotato la mia vettura, pertanto raggiunti i Km 10.000 devo aggiungere l?addittivo Tunap al serbatoio dell?impianto del G.p.l., con un costo di ? 50,00 circa.
Ancora una volta e soltanto per puro caso guardando una trasmissione televisiva, (Mi manda Rai Tre puntata del 03.04.2009), apprendevo che sul motore di cui era dotato la vettura Opel Zafira non era consigliabile installare un impianto G.p.L., perchè dotato di punterie meccaniche (e non idrauliche). La presenza di punterie meccaniche, infatti, a causa dell?elevata temperatura di combustione del gas, e della contestuale mancanza di potere lubrificante della benzina, provocano una progressiva corrosione del metallo con cui sono costruite le sedi delle valvole, facendo sì che il fungo della valvola tenda ad incassarsi sulla propria sede fino ad annullare il necessario gioco funzionale che la valvola deve mantenere con gli organi di comando, quali bilanciere, punterie, ecc.
La mia rabbia sta nel fatto che ben noto alle Officine Pelli e a Opel Italia, prima della vendita di tali autoveicoli, che su tutte le auto con quel tipo di motore bisognava eseguire interventi di manutenzione dal costo elevato, e che la riparazione delle sedi valvole e delle punterie, da effettuarsi ogni ?30.000 km, comporta lo smontaggio delle testata, la sostituzione delle sedi valvole, la smerigliatura o sostituzione delle valvole, la sostituzione delle guarnizioni della testata e della cinghia di distribuzione, il tutto con un costo che si aggira tra i ?400-500, oltre ai giorni di sosta tecnica del veicolo.
Quello che affermo è provato dall?esistenza di una circolare la N° 036/2008, con la quale la OIpel Italia informava tutti i suoi rivenditori nella necessità di aggiungere l?addittivo Tunap al carburante, ogni 10.000 Km, e di provvedere a controllare la registrazione delle valvole ogni 30.000 Km.
La Opel Italia ben conosceva i problemi presenti su questi motori, tanto che nell?anno 2009 ha lanciato sul mercato un nuovo tipo di motore G.P.L. TECH, che, come pubblicizzato dalla stessa casa, non ha bisogno di aggiunta di addittivi, o della regolazione delle valvole.
Quello che è certo è che al momento dell?acquisto, non venivo informato sulla necessità di effettuare ogni 30.000 Km, un intervento di manutenzione così oneroso, e che annulla completamente il vantaggio economico di acquistare una vettura con impianto G.p.l.;
Quindi tirando le somma percorrere 30.000 Km con la mia vettura G.p.l. mi costa, oltre al costo normale in più una somma che va dai ? 450,00 e i 550,00 (additivo ogni 10.000km + regolazione delle punterie ogni Km 30000 - costo ? 50,00 x3 + 400,00).
Alla fine, dopo ben 13 interventi sulla mia vettura e due anni di disagi, problemi, e malumori finalmente credevo di poter risolvere i problemi della mia vettura Opel zafira. Trovando un accordo con la concessionaria. Pur di poter liberamente godere di una macchina affidabile e funzionante ero ormai rassegnato a dover rinunciare alla comodità di un impianto G.P.L. per una vettura diesel, pur di evitare un lungo giudizio anche pagando una differenza in denaro.
Ma nonostante la mia disponibilità, le Officine Pelli e la Opel Italia S.p.a non hanno voluto trovare una soluzione bonaria per la risoluzione del mio problema.
Dopo alcuni rinvii siamo finalmente riusciti ad avere un secondo incontro con il direttore delle Officine Pelli sig. Marino. Devo dire che l?incontro è stato piuttosto deludente, e non mi è sembrato che da parte sua ci fosse una reale e concreta volontà di trovare un accordo. Premetto che non conoscendo l?effettivo valore della vettura che durante il ns. primo incontro il direttore mi aveva proposto, al prezzo di ? 29.000,00, ho chiesto ad un amico di farsi fare un preventivo su una Zafira 1.9 150 cv. Il mio amico mi ha spiegato che il preventivo gli è stato calcolato considerando l?unica opel zafira che in quel momento era disponibile, e che quindi vi erano compresi nel prezzo una serie di accessori, per tale vettura il venditore gli ha chiesto ?24.000,00. Sulla base di tale preventivo mi ero ormai rassegnato a sborsare la differenza di ? 6.000,00 pur di chiudere la vicenda (somma ottenuta decurtando dai ? 24.000,00 costo della Zafira 1900 diesel, la somma di ? 17.800 pari alla valutazione che il direttore Marino aveva fatto della mia vettura). Con mio sommo stupore, però giunto in concessionaria il direttore mi ha detto che per quella stessa Opel Zafira (la stessa del preventivo) la valutazione migliore che poteva offrirmi era di ? 29.000,00, pertanto avrei dovuto sborsare una differenza di ben ?11.000,00. Il direttore quando poi gli ho chiesto spiegazioni sulla differente valutazione fatta in merito alla stessa vettura si è giustificato dicendomi che quando c?è una permuta non è possibile applicare alcuni sconti che invece il venditore aveva applicato, pertanto, quello era il prezzo migliore che poteva offrirmi. Naturalmente ho rifiutato questa offerta e sono andato via. Ho già dato mandato ad un legale per citare in giudizio la Opel Italia e le Officine Pelli S.p.a.

Per concludere:
1. mi trovo ad aver pagato ? 17.000 per una macchina che non funziona e che non funzionerà mai bene, se non con una costosissima manutenzione, che annulla completamente il vantaggio del G.p.l. e che non sempre sono in condizioni economiche di pagare, (l?ultimo intervendo di riparazione nonostante la macchina fosse ancora in garanzia mi è costato ?600 circa);
2. mi trovo con una macchina che non ha nessun valore sul mercato, perché con tutta la pubblicità negativa che c?è stata nessun privato la vuole comprare, e le concessionarie mi offrono delle cifre ridicole, con le quali non riuscirei a comprare nemmeno una panda;
3. la Opel Italia (CHE HA VENDUTO BEN 32.000 KIT G.P.L.) è tranquilla perché ha intascato sia i soldi dei contributi statali sia quelli dei contribuenti per la vendita delle auto;

Questa è la mia storia potrei darvi i nominativi di altre decine di persone con il mio stesso problema, il più agguerrito di tutti e il sig. Roberto Simioli, che ha addirittura creato un sito internet per cercare di raccogliere il maggior numero di persone con lo stesso problema, e per cercare di intraprendere una class-action con la Opel.
Io credo nella giustizia, ma i tempi della giustizia italiana sono talmente lenti (il mio avv. parla di tre anni circa per avere una sentenza di primo grado!!) e nel frattempo io cosa dovrei fare?? Continuare a pagare la costosissima manutenzione della mia auto????? Questa è l?ennesima ingiustizia italiana!!!!

Luigi Borrone
3393843227
luigiborrone@tin.it
 
Ho provveduto a segnalare all'admin del forum di 4R il tuo thread!

In bocca al lupo per la tua (o meglio Vostra... visto che sembra siete in molti) battaglia! ;)


P.S. Se mi è permesso un consiglio, fossi in te però il numero di telefono eviterei di lasciarlo su un forum... l'indirizzo e-mail è già sufficiente.
 
Purtroppo di queste vicende ne ho sentite tante anche io, ma non solo per Opel. Sembra che ultimamente le case automobilistiche siano molto propense a far fare da "cavie" i consumatori. Piuttosto che testare per bene le macchine preferiscono farle testare a noi così gli troviamo i problemi che loro poi risolvono....pensano solo ad intascarsi più soldi possibili...
Comunque io se fossi in te per ora abbandonerei il GPL con la tua macchina e andrei solo a benzina, probabilmente ci guadagni anche in salute.
Solo un paio di precisazioni:
-Per quanto riguarda l'usura delle sedi valvolari; in realtà il problema non è che il GPL è più secco e mentre la benzina lubrifica di più: anzi la benzina è uno "sgrassante", quindi non lubrifica, però esplode ad una temperatura inferiore nel cilindro, e i vapori di benzina depositandosi sulle valvole le raffreddano allungandone la vita.
-I motori con punterie idrauliche soffrono meno del problema perchè le valvole si autoregistrano, ma a lungo andare possono ricadere nello stesso problema di usura se il materiale non è adeguato.
-Quando Opel ha deciso di fare il GPL-TECH non ha lanciato un nuovo tipo di motore, ma semplicemente ha definito GPL-TECH i motori che fino a quel momento si erano comportati bene a GPL (intendo senza problemi alle valvole) vale a dire il 1.2 e il 1.4 (con catena e punterie idrauliche). Dovrebbero anche aver rinforzato le sedi valvolari con una lega apposta (anche se ci credo poco) e hanno uniformato l'installatore dell'impianto a GPL che adesso credo sia un grosso installatore di impianti LandiRenzo di Livorno.

Detto questo rimane il fatto che le case automobilistiche dovrebbero ritornare a testare per bene le vetture prima di vendere, visto che non sono poi economiche.
In bocca al lupo.
Ps.Io tra l'altro sono un possessore di una OpelCorsa D 1.2 dal 2007, e in effetti per pura fortuna non sono incappato nei tuoi problemi
 
PASSATTONE ha scritto:
Ho provveduto a segnalare all'admin del forum di 4R il tuo thread!

In bocca al lupo per la tua (o meglio Vostra... visto che sembra siete in molti) battaglia! ;)


P.S. Se mi è permesso un consiglio, fossi in te però il numero di telefono eviterei di lasciarlo su un forum... l'indirizzo e-mail è già sufficiente.

grazie di tutto
 
muntain ha scritto:
-Quando Opel ha deciso di fare il GPL-TECH non ha lanciato un nuovo tipo di motore, ma semplicemente ha definito GPL-TECH i motori che fino a quel momento si erano comportati bene a GPL (intendo senza problemi alle valvole) vale a dire il 1.2 e il 1.4 (con catena e punterie idrauliche). Dovrebbero anche aver rinforzato le sedi valvolari con una lega apposta (anche se ci credo poco) e hanno uniformato l'installatore dell'impianto a GPL che adesso credo sia un grosso installatore di impianti LandiRenzo di Livorno.

anche il 1.6 e 1.8 hanno le testate modificate con le valvoleautoregistranti da quello che sò...
 
battydj85 ha scritto:
muntain ha scritto:
-Quando Opel ha deciso di fare il GPL-TECH non ha lanciato un nuovo tipo di motore, ma semplicemente ha definito GPL-TECH i motori che fino a quel momento si erano comportati bene a GPL (intendo senza problemi alle valvole) vale a dire il 1.2 e il 1.4 (con catena e punterie idrauliche). Dovrebbero anche aver rinforzato le sedi valvolari con una lega apposta (anche se ci credo poco) e hanno uniformato l'installatore dell'impianto a GPL che adesso credo sia un grosso installatore di impianti LandiRenzo di Livorno.

anche il 1.6 e 1.8 hanno le testate modificate con le valvoleautoregistranti da quello che sò...

NON E' VERO! I motori 1,6 e 1,8 hanno le punterie meccaniche.
 
Sono costernato di fronte alla situazione narrata ma non sono affatto stupito. E? vasta, infatti, la casistica inerente gravi problematiche correlate all?utilizzo di carburante gassoso e questo sui più disparati motori dei più diversi costruttori.
Mi accodo, pertanto, con compartecipazione al grande disagio patito augurando che possa trarne le dovute risoluzioni e risarcimenti.
Debbo, però, per onestà intellettuale, soffermarmi ad evidenziare un aspetto a mio avviso fondamentale:
- non è vero, ma nella maniera più assoluta, che la modalità di registrazione del gioco delle punterie, ovvero solo manuale o idraulica, possa fare la differenza nei confronti dell?implementazione di una modifica come quella dell?adozione dell?alimentazione gassosa ?
E questo, peraltro, è evidente per vari motivi, di cui il primo è che il difetto, ovvero l?usura delle sedi valvola, avviene ugualmente ma viene solo ?nascosto?, non eliminato, dal momento che un dispositivo automatico si sostituisce, grossomodo, all?azione di un operatore che si accinga, per l?appunto manualmente, a registrare il gioco che deve essere presente per garantire l?officiosità dei dispostivi coinvolti.
Si evita di dover ricorrentemente effettuare tale registrazione ma l?usura c?è ugualmente e questa non può in alcun modo proseguire all?infinito: si arriva, poi, ad un punto in cui né il recupero manuale, né quello automatico effettuato per via idraulica, possa compensare tale gioco. A questo punto, occorre un intervento drasticamente pesante, ovvero ricostruire gran parte della distribuzione e sostituire le sedi valvola, che è ancora più dispendioso, e di molto, rispetto a quelli occorrenti periodicamente.
Esprimo inoltre marcate riserve sull?effettiva efficacia dell?adozione dell?additivo, a prescindere da marca e tipo; può ridurre, forse, l?usura dei componenti menzionati ma, più di tutto, fa un uso del motore adeguato, specifico per il gas, sostanzialmente differente dal contesto di ampia fruibilità che qualsiasi moderno motore dovrebbe fornire.
Ed ancora di più, sarebbe indispensabile l?approccio risolutivo delle case costruttrici affinché implementino componenti costituiti da materiali drasticamente più resistenti nei confronti di questo tipo di gravame, oltre che una progettazione volta simbioticamente a scongiurare gli inconvenienti citati; ma ciò deve essere fattivo, reale, non solo annunciato, come accade sempre, solo per maggiorare la quota di vetture vendute. Non si deve essere costretti a ?dare una spinta? al motore, mediante un uso particolare o l?utilizzo di additivi, per poter fruire della vettura; è un vero e proprio nonsenso da estirpare nella maniera più assoluta.
Insomma, occorre un approccio che, in verità, oggi come oggi soprattutto, non può esistere, a meno che il costruttore non vi sia costretto da forza maggiore, ovvero fare le cose come si deve, iniziativa sempre più abbandonata sotto l?egida del contenimento dei costi, e non protendersi sempre e comunque verso l?attuazione di presupposti volti esclusivamente ad incrementare le vendite senza curarsi minimamente della persona come utilizzatrice del prodotto e non solo come cliente.
Spero vivamente che, anche con il dovuto tempo, la forza dell?applicazione normativa a tutela del consumatore divenga efficace e consistente in modo da obbligare chi produce a produrre correttamente e chi vende a vendere con criterio.
 
battydj85 ha scritto:
muntain ha scritto:
-Quando Opel ha deciso di fare il GPL-TECH non ha lanciato un nuovo tipo di motore, ma semplicemente ha definito GPL-TECH i motori che fino a quel momento si erano comportati bene a GPL (intendo senza problemi alle valvole) vale a dire il 1.2 e il 1.4 (con catena e punterie idrauliche). Dovrebbero anche aver rinforzato le sedi valvolari con una lega apposta (anche se ci credo poco) e hanno uniformato l'installatore dell'impianto a GPL che adesso credo sia un grosso installatore di impianti LandiRenzo di Livorno.

anche il 1.6 e 1.8 hanno le testate modificate con le valvoleautoregistranti da quello che sò...

I 1.6 e 1.8 nuovi (quelli più recenti insomma) sono quelli con le punterie meccaniche che sono incompatibili col GPL: sono i motori della famosa puntata di mi manda rai 3, che hanno un sacco di problemi. Per inciso, non solo questi della opel danno problemi, ma tanti altri di tante case costruttrici che come opel hanno fatto fare da cavia a noi.
 
meipso ha scritto:
Sono costernato di fronte alla situazione narrata ma non sono affatto stupito. E? vasta, infatti, la casistica inerente gravi problematiche correlate all?utilizzo di carburante gassoso e questo sui più disparati motori dei più diversi costruttori.
Mi accodo, pertanto, con compartecipazione al grande disagio patito augurando che possa trarne le dovute risoluzioni e risarcimenti.
Debbo, però, per onestà intellettuale, soffermarmi ad evidenziare un aspetto a mio avviso fondamentale:
- non è vero, ma nella maniera più assoluta, che la modalità di registrazione del gioco delle punterie, ovvero solo manuale o idraulica, possa fare la differenza nei confronti dell?implementazione di una modifica come quella dell?adozione dell?alimentazione gassosa ?
E questo, peraltro, è evidente per vari motivi, di cui il primo è che il difetto, ovvero l?usura delle sedi valvola, avviene ugualmente ma viene solo ?nascosto?, non eliminato, dal momento che un dispositivo automatico si sostituisce, grossomodo, all?azione di un operatore che si accinga, per l?appunto manualmente, a registrare il gioco che deve essere presente per garantire l?officiosità dei dispostivi coinvolti.
Si evita di dover ricorrentemente effettuare tale registrazione ma l?usura c?è ugualmente e questa non può in alcun modo proseguire all?infinito: si arriva, poi, ad un punto in cui né il recupero manuale, né quello automatico effettuato per via idraulica, possa compensare tale gioco. A questo punto, occorre un intervento drasticamente pesante, ovvero ricostruire gran parte della distribuzione e sostituire le sedi valvola, che è ancora più dispendioso, e di molto, rispetto a quelli occorrenti periodicamente.
Esprimo inoltre marcate riserve sull?effettiva efficacia dell?adozione dell?additivo, a prescindere da marca e tipo; può ridurre, forse, l?usura dei componenti menzionati ma, più di tutto, fa un uso del motore adeguato, specifico per il gas, sostanzialmente differente dal contesto di ampia fruibilità che qualsiasi moderno motore dovrebbe fornire.
Ed ancora di più, sarebbe indispensabile l?approccio risolutivo delle case costruttrici affinché implementino componenti costituiti da materiali drasticamente più resistenti nei confronti di questo tipo di gravame, oltre che una progettazione volta simbioticamente a scongiurare gli inconvenienti citati; ma ciò deve essere fattivo, reale, non solo annunciato, come accade sempre, solo per maggiorare la quota di vetture vendute. Non si deve essere costretti a ?dare una spinta? al motore, mediante un uso particolare o l?utilizzo di additivi, per poter fruire della vettura; è un vero e proprio nonsenso da estirpare nella maniera più assoluta.
Insomma, occorre un approccio che, in verità, oggi come oggi soprattutto, non può esistere, a meno che il costruttore non vi sia costretto da forza maggiore, ovvero fare le cose come si deve, iniziativa sempre più abbandonata sotto l?egida del contenimento dei costi, e non protendersi sempre e comunque verso l?attuazione di presupposti volti esclusivamente ad incrementare le vendite senza curarsi minimamente della persona come utilizzatrice del prodotto e non solo come cliente.
Spero vivamente che, anche con il dovuto tempo, la forza dell?applicazione normativa a tutela del consumatore divenga efficace e consistente in modo da obbligare chi produce a produrre correttamente e chi vende a vendere con criterio.

Diciamo che gli impianti più moderni ormai al 99% iniettano GPL allo stato liquido e non gassoso: l'ususra non è tanto dovuta allo stato del GPL utilizzato, ma dalla temperatura di scoppio del carburante che mette a dura prova i materiali "teneri" dei motori moderni (soprattutto dall'euro 4 in poi).
Confermo che l'adozione di flashlube o additivi simili è assolutamente inutile. Quello che dici sull'usura delle sedi valvolari in rapporto al tipo di registrazione (idraulica o meccanica) non è del tutto vero.
è vero infatti che se le sedi valvolari non sono di un materiale adatto l'usura avviene ugualmente sia con valvole meccaniche sia con valvole idrauliche. è anche vero, però, che se la registrazione avviene ogni 30.000km (come nelle valvole a recupero meccanico) l'usura delle valvole è motlo più rapida rispetto alle valvole a recupero idraulico in cui la regolazione avviene costantemente durante il funzionamento. Ti parlo per esperienza dato che ho percorso ormai 100.000km a GPL con la mia corsa D 1.2 con le valvole a recupero idraulico.
Detto questo rimane il fatto che la Opel, come tante altre case, si sia comportata malissimo, ed è scandaloso che non abbia subito alcuna conseguenza.
 
muntain ha scritto:
Diciamo che gli impianti più moderni ormai al 99% iniettano GPL allo stato liquido e non gassoso: l'ususra non è tanto dovuta allo stato del GPL utilizzato, ma dalla temperatura di scoppio del carburante che mette a dura prova i materiali "teneri" dei motori moderni (soprattutto dall'euro 4 in poi).
Confermo che l'adozione di flashlube o additivi simili è assolutamente inutile. Quello che dici sull'usura delle sedi valvolari in rapporto al tipo di registrazione (idraulica o meccanica) non è del tutto vero.
è vero infatti che se le sedi valvolari non sono di un materiale adatto l'usura avviene ugualmente sia con valvole meccaniche sia con valvole idrauliche. è anche vero, però, che se la registrazione avviene ogni 30.000km (come nelle valvole a recupero meccanico) l'usura delle valvole è motlo più rapida rispetto alle valvole a recupero idraulico in cui la regolazione avviene costantemente durante il funzionamento. Ti parlo per esperienza dato che ho percorso ormai 100.000km a GPL con la mia corsa D 1.2 con le valvole a recupero idraulico.
Detto questo rimane il fatto che la Opel, come tante altre case, si sia comportata malissimo, ed è scandaloso che non abbia subito alcuna conseguenza.

Sicuramente la regolazione avviene costantemente in concomitanza di distribuzione a recupero idraulico proprio per la particolare conformazione dei dispositivi volti a questa specifica funzione. Ma l'usura è la stessa, non ce ne accorgiamo, ma avviene ugualmente. Sarebbe diversa, come tenore, se il materiale usato per la costruzione delle sedi valvola e delle relative battute fosse differente e concepito ad hoc. Ma, salvo casi rari e situazioni volute in sede di istallazione, non lo sono. Non si deve, pertanto, procedere ogni 20-30 mila km alla regolazione, ma non perché l'usura sia inferiore, assolutamente!! è la stessa ma viene recuperata in automatico. Ad un dato momento, in dipendenza di vari fattori, questo recupero non può più avvenire perché ci si ritrova oltre i limiti imposti dalle specifiche di progetto e quindi di intervento dei componenti preposti. In una parola, le punterie idrauliche possono recuperare il gioco da un certo tot ad un altro tot, secondo come sono state progettate e secondo le specifiche geometriche delle altre parti, come steli, bilnceri, ecc. Se si va oltre questo range specifico, occorre poi mettere mano a tutto quanto. Una sola volta in maniera assai più approfondita invece che diverse volte in maniera più leggera; ma la sostanza, in ultimo, è la stessa.
 
Elvis02 ha scritto:
battydj85 ha scritto:
muntain ha scritto:
-Quando Opel ha deciso di fare il GPL-TECH non ha lanciato un nuovo tipo di motore, ma semplicemente ha definito GPL-TECH i motori che fino a quel momento si erano comportati bene a GPL (intendo senza problemi alle valvole) vale a dire il 1.2 e il 1.4 (con catena e punterie idrauliche). Dovrebbero anche aver rinforzato le sedi valvolari con una lega apposta (anche se ci credo poco) e hanno uniformato l'installatore dell'impianto a GPL che adesso credo sia un grosso installatore di impianti LandiRenzo di Livorno.

anche il 1.6 e 1.8 hanno le testate modificate con le valvoleautoregistranti da quello che sò...

NON E' VERO! I motori 1,6 e 1,8 hanno le punterie meccaniche.

IO PARLAVO DELLA PARTITA GPL-Tech... mi sembra strano che Opel, dopo lo scandalo di mi manda raitre abbia continuato lo stesso a proporre l'impianto a gas su 1.6 e 1.8 senza modificarne le punterie... :?:
 
meipso ha scritto:
muntain ha scritto:
Diciamo che gli impianti più moderni ormai al 99% iniettano GPL allo stato liquido e non gassoso: l'ususra non è tanto dovuta allo stato del GPL utilizzato, ma dalla temperatura di scoppio del carburante che mette a dura prova i materiali "teneri" dei motori moderni (soprattutto dall'euro 4 in poi).
Confermo che l'adozione di flashlube o additivi simili è assolutamente inutile. Quello che dici sull'usura delle sedi valvolari in rapporto al tipo di registrazione (idraulica o meccanica) non è del tutto vero.
è vero infatti che se le sedi valvolari non sono di un materiale adatto l'usura avviene ugualmente sia con valvole meccaniche sia con valvole idrauliche. è anche vero, però, che se la registrazione avviene ogni 30.000km (come nelle valvole a recupero meccanico) l'usura delle valvole è motlo più rapida rispetto alle valvole a recupero idraulico in cui la regolazione avviene costantemente durante il funzionamento. Ti parlo per esperienza dato che ho percorso ormai 100.000km a GPL con la mia corsa D 1.2 con le valvole a recupero idraulico.
Detto questo rimane il fatto che la Opel, come tante altre case, si sia comportata malissimo, ed è scandaloso che non abbia subito alcuna conseguenza.

Sicuramente la regolazione avviene costantemente in concomitanza di distribuzione a recupero idraulico proprio per la particolare conformazione dei dispositivi volti a questa specifica funzione. Ma l'usura è la stessa, non ce ne accorgiamo, ma avviene ugualmente. Sarebbe diversa, come tenore, se il materiale usato per la costruzione delle sedi valvola e delle relative battute fosse differente e concepito ad hoc. Ma, salvo casi rari e situazioni volute in sede di istallazione, non lo sono. Non si deve, pertanto, procedere ogni 20-30 mila km alla regolazione, ma non perché l'usura sia inferiore, assolutamente!! è la stessa ma viene recuperata in automatico. Ad un dato momento, in dipendenza di vari fattori, questo recupero non può più avvenire perché ci si ritrova oltre i limiti imposti dalle specifiche di progetto e quindi di intervento dei componenti preposti. In una parola, le punterie idrauliche possono recuperare il gioco da un certo tot ad un altro tot, secondo come sono state progettate e secondo le specifiche geometriche delle altre parti, come steli, bilnceri, ecc. Se si va oltre questo range specifico, occorre poi mettere mano a tutto quanto. Una sola volta in maniera assai più approfondita invece che diverse volte in maniera più leggera; ma la sostanza, in ultimo, è la stessa.

be mi sembra ovvio che l'usura comunque c'è e che il recupero idraulico del gioco valvole non è sicuramente illimitato, ad un certo punto non ce nè più e bisogna rifare le sedi valvolari. Al di là del fatto che comunque probabilmente costa meno questa operazione, fatta una volta sola, piuttosto che registrare le valvole ogni 30.000km per poi dover comunque rifare le sedi dopo un certo chilometraggio. Il punto è che con le valvole a recupero idraulico si minimizza l'usura (anche se non si annulla) perchè il rapporto di compressione viene mantenuto costante grazie alle valvole che si auto-registrano costantemente. Mentre in quelle a recupero meccanico probabilmente già dopo 10.000km le valvole cominciano a non chiudere in maniere ottimale e questo produce un'usura ulteriore (è un fenomeno che si "autoalimenta"). In ogni caso 100.000km senza avere problemi alle valvole penso che possano avvalorare la mia tesi.
 
battydj85 ha scritto:
Elvis02 ha scritto:
battydj85 ha scritto:
muntain ha scritto:
-Quando Opel ha deciso di fare il GPL-TECH non ha lanciato un nuovo tipo di motore, ma semplicemente ha definito GPL-TECH i motori che fino a quel momento si erano comportati bene a GPL (intendo senza problemi alle valvole) vale a dire il 1.2 e il 1.4 (con catena e punterie idrauliche). Dovrebbero anche aver rinforzato le sedi valvolari con una lega apposta (anche se ci credo poco) e hanno uniformato l'installatore dell'impianto a GPL che adesso credo sia un grosso installatore di impianti LandiRenzo di Livorno.

anche il 1.6 e 1.8 hanno le testate modificate con le valvoleautoregistranti da quello che sò...

NON E' VERO! I motori 1,6 e 1,8 hanno le punterie meccaniche.

IO PARLAVO DELLA PARTITA GPL-Tech... mi sembra strano che Opel, dopo lo scandalo di mi manda raitre abbia continuato lo stesso a proporre l'impianto a gas su 1.6 e 1.8 senza modificarne le punterie... :?:

No infatti non tutti i modelli di motori posso essere in versione GPL-TECH, ma solamente il 1.2 e il 1.4 che guarda caso erano proprio i motori che già non presentavano problemi (tra l'altro, non so per il 1.4, ma il 1.2 è lo stesso della corsa C quindi molto collaudato). Per questo mi sembra strano che abbiano "rinforzato" una testata che già non aveva problemi: mi suona più di rassicurazione commerciale.
 
muntain ha scritto:
battydj85 ha scritto:
Elvis02 ha scritto:
battydj85 ha scritto:
muntain ha scritto:
-Quando Opel ha deciso di fare il GPL-TECH non ha lanciato un nuovo tipo di motore, ma semplicemente ha definito GPL-TECH i motori che fino a quel momento si erano comportati bene a GPL (intendo senza problemi alle valvole) vale a dire il 1.2 e il 1.4 (con catena e punterie idrauliche). Dovrebbero anche aver rinforzato le sedi valvolari con una lega apposta (anche se ci credo poco) e hanno uniformato l'installatore dell'impianto a GPL che adesso credo sia un grosso installatore di impianti LandiRenzo di Livorno.

anche il 1.6 e 1.8 hanno le testate modificate con le valvoleautoregistranti da quello che sò...

NON E' VERO! I motori 1,6 e 1,8 hanno le punterie meccaniche.

IO PARLAVO DELLA PARTITA GPL-Tech... mi sembra strano che Opel, dopo lo scandalo di mi manda raitre abbia continuato lo stesso a proporre l'impianto a gas su 1.6 e 1.8 senza modificarne le punterie... :?:

No infatti non tutti i modelli di motori posso essere in versione GPL-TECH, ma solamente il 1.2 e il 1.4 che guarda caso erano proprio i motori che già non presentavano problemi (tra l'altro, non so per il 1.4, ma il 1.2 è lo stesso della corsa C quindi molto collaudato). Per questo mi sembra strano che abbiano "rinforzato" una testata che già non aveva problemi: mi suona più di rassicurazione commerciale.

Tenendo conto che il GPL è molto diffuso in Italia ed in pochi altri paesi (no in Germania) e che la trasformazione a GPL Tech viene fatta interamente in Italia post produzione in collaborazione con Landi,dubito fortemente che Opel abbia investito soldi per mettere le punterie idrauliche o per rinforzare le sedi valvole sui motori 1,6 e 1,8 che, alimentati a GPL, vengono venduti solo in poche migliaia di unità in tutta Europa.
 
Elvis02 ha scritto:
muntain ha scritto:
battydj85 ha scritto:
Elvis02 ha scritto:
battydj85 ha scritto:
muntain ha scritto:
-Quando Opel ha deciso di fare il GPL-TECH non ha lanciato un nuovo tipo di motore, ma semplicemente ha definito GPL-TECH i motori che fino a quel momento si erano comportati bene a GPL (intendo senza problemi alle valvole) vale a dire il 1.2 e il 1.4 (con catena e punterie idrauliche). Dovrebbero anche aver rinforzato le sedi valvolari con una lega apposta (anche se ci credo poco) e hanno uniformato l'installatore dell'impianto a GPL che adesso credo sia un grosso installatore di impianti LandiRenzo di Livorno.

anche il 1.6 e 1.8 hanno le testate modificate con le valvoleautoregistranti da quello che sò...

NON E' VERO! I motori 1,6 e 1,8 hanno le punterie meccaniche.

IO PARLAVO DELLA PARTITA GPL-Tech... mi sembra strano che Opel, dopo lo scandalo di mi manda raitre abbia continuato lo stesso a proporre l'impianto a gas su 1.6 e 1.8 senza modificarne le punterie... :?:

No infatti non tutti i modelli di motori posso essere in versione GPL-TECH, ma solamente il 1.2 e il 1.4 che guarda caso erano proprio i motori che già non presentavano problemi (tra l'altro, non so per il 1.4, ma il 1.2 è lo stesso della corsa C quindi molto collaudato). Per questo mi sembra strano che abbiano "rinforzato" una testata che già non aveva problemi: mi suona più di rassicurazione commerciale.

Tenendo conto che il GPL è molto diffuso in Italia ed in pochi altri paesi (no in Germania) e che la trasformazione a GPL Tech viene fatta interamente in Italia post produzione in collaborazione con Landi,dubito fortemente che Opel abbia investito soldi per mettere le punterie idrauliche o per rinforzare le sedi valvole sui motori 1,6 e 1,8 che, alimentati a GPL, vengono venduti solo in poche migliaia di unità in tutta Europa.

è esattamente come dici: infatti il 1.8 e il 1.6 restano come prima e i GPL-TECH sono solo 1.2 e 1.4 che avevano già comunque le punterie idrauliche. Dicono che hanno rinforzato la testa ma ci credo poco. cmq il GPL penso che tra italia francia germania austria e qualche altro paese del nord sia abbastanza diffuso...non so però al di fuori dell'europa come sono messi.
 

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