Quindi, insomma come si dice a Roma, devo interpretarla come una "mezza sòla"?
Io aprii gia un altro topic a riguardo...diciamo che la mia Fiesta 1.4 TDCI, grossi problemi (dove per problemi intendo che mi lascia con le chiappe a terra), non me ne ha mai dati...alla veneranda eà di 10 anni e con 312.000 km sulle spalle.
Mi dà solo un unico, inequivocabile segno di "vecchiaia"... il DPF, che lancia continue rigenerazioni, come se non riuscisse a spurgarsi bene. Vero è che la guido prevalentemente in città ormai, che è la MORTE per un diesel, come prendo l'autostrada e metto in 5°, è un'orchestra continua di rigenerazioni
Il tutto, provoca l'accensione della spia del "tagliando-cambio olio" ogni 2/3000 km, perche quella spia non è che sia in grado di vedere il reale grado di viscosità dell'olio, ma parte in base a quante rigenerazioni fa l'auto, "presumendo", che l'olio, si sporchi di gasolio e altra munnezza.
Spengo la spia manualmente (acceleratore e freno premuti insieme a quadro acceso), e continuo a camminare.

Ho solo anticipato i tagliandi ogni 15000 km invece che ogni 20.000, e comunque dato che consuma olio, qualche rabbocco con olio nuovo lo faccio sempre.
Il mio meccanico mi dice di andare avanti cosi e non metterci mani, che non ne vale la pena.
Poi su internet leggo di questi con la decarbonizzazione a idrogeno, altri pompisti specializzati nella pulizia manuale del DPF, altri ancora nella pulizia manuale degli iniettori.
Se le potessi allungare la vita il piu possibile, sarei ben lieto di spenderli anche 2/300 euro per una "rinfrescata completa"....se servisse.
Perche è chiaro che nel momento in cui dovessi sostituire il FAP o un paio di iniettori e spenderne oltre 1000, mi cambio l'auto.
Il punto è (e lo chiedo da ignorante in meccanica): dove bisogna andare a intervenire? sul FAP o sugli iniettori?