<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Debimetro, questo sconosciuto. | Il Forum di Quattroruote

Debimetro, questo sconosciuto.

Almeno per me.
Vorrei saperne un pò di più di questo dispositivo da chi ci capisce.
Assomiglia ad uno ''spinotto'' ma condiziona le prestazioni in modo per me incredibile: è proprio vero che l'elettronica conta molto.
Questa richiesta nasce dal fatto, che dopo aver sostituito il debimetro della mia auto con quello di un'altra, l'auto và meglio che da nuova, consuma meno e và di più.
 
beh,hai nominato un componente non di poca importanza..misura l'aria che entra nel motore regolando poi la quantita' di carburante per la combustione..ovvio che se questo non lavora o lo fa male ,la miscela aria / carburante non sara' ottimale con ripercussione sull' efficienza del motore..hai messo su il debimetro di un'altra auto? nello specifico di che auto parli?
 
capnord ha scritto:
Questa richiesta nasce dal fatto, che dopo aver sostituito il debimetro della mia auto con quello di un'altra, l'auto và meglio che da nuova, consuma meno e và di più.

Mah! sono scettico.

Per quello che so, il debimetro è un anemometro a filo caldo.
In pratica, è un conduttore alimentato con una tension elettrica che tende a scaldarsi per effetto Joule. Essendo nel flusso dellìaria di aspirazione questo conduttore viene raffreddato dalla stessa aria con efficacia tanto maggiore quanto maggiore è la velocità dell'aria. Quindi esisterà una relazione tra il delta di temperatura filo-aria e la velocità dell'aria. La temperatura del filo viene rilevata grazie al fatto che la resistività del materiale viaria al variare della temperatura e quindi, alimentandolo a tensione costante, posso risalire alla temperatura dall'intendità di corrente che lo attraversa.
Nota la velocità dell'aria e la sezione del condotto, posso calcolare la portata volumetrica di aria e, nota la densità, la portata massica, che è quella che interessa.

Che un debimetro possa migliorare il funzionamento, mi pare possibile solo se il primo era starato.
 
renatom ha scritto:
Mah! sono scettico.

Per quello che so, il debimetro è un anemometro a filo caldo.
In pratica, è un conduttore alimentato con una tension elettrica che tende a scaldarsi per effetto Joule. Essendo nel flusso dellìaria di aspirazione questo conduttore viene raffreddato dalla stessa aria con efficacia tanto maggiore quanto maggiore è la velocità dell'aria. Quindi esisterà una relazione tra il delta di temperatura filo-aria e la velocità dell'aria. La temperatura del filo viene rilevata grazie al fatto che la resistività del materiale viaria al variare della temperatura e quindi, alimentandolo a tensione costante, posso risalire alla temperatura dall'intendità di corrente che lo attraversa.
Nota la velocità dell'aria e la sezione del condotto, posso calcolare la portata volumetrica di aria e, nota la densità, la portata massica, che è quella che interessa.

Che un debimetro possa migliorare il funzionamento, mi pare possibile solo se il primo era starato.
Il ragionamento generale è quasi perfetto, tranne per il fatto che non si tiene conto della variazione di resistività, ma della variazione del coefficiente convettivo di scambio termico che cambia con la velocità del fluido.
Il principio base è quindi il bilancio energetico tra potenza joule e potenza scambiata per convezione.
R*I^(2)=h*A*(T_filo-T_fluido)
Il calore disperso per irraggiamento se lo strumento è ben tarato viene considerato come un piccolo disturbo.
 
renatom ha scritto:
Che un debimetro possa migliorare il funzionamento, mi pare possibile solo se il primo era starato.

quindi,dici che a parita' di strumento,non dovrebbe cambiare nulla se cambi motore? cioe',la sua funzionalita' e' quella e quella rimane?
 
gallongi ha scritto:
beh,hai nominato un componente non di poca importanza..misura l'aria che entra nel motore regolando poi la quantita' di carburante per la combustione..ovvio che se questo non lavora o lo fa male ,la miscela aria / carburante non sara' ottimale con ripercussione sull' efficienza del motore..hai messo su il debimetro di un'altra auto? nello specifico di che auto parli?

L'auto è una hyundai matrix diesel ( 1.5 81kw ). Il debimetro è stato sostituito con quello di una panda ( non ho chiesto quale) semplicemente perchè costava la metà. Poi la piacevole sorpresa, ho guadagnato 1 km in più ogni litro ( da nuova faceva 17,5 km/l) e più fluidità del motore: adesso riprende bene da poco più di 1000 giri con qualsiasi marcia.
 
capnord ha scritto:
gallongi ha scritto:
beh,hai nominato un componente non di poca importanza..misura l'aria che entra nel motore regolando poi la quantita' di carburante per la combustione..ovvio che se questo non lavora o lo fa male ,la miscela aria / carburante non sara' ottimale con ripercussione sull' efficienza del motore..hai messo su il debimetro di un'altra auto? nello specifico di che auto parli?

L'auto è una hyundai matrix diesel ( 1.5 81kw ). Il debimetro è stato sostituito con quello di una panda ( non ho chiesto quale) semplicemente perchè costava la metà. Poi la piacevole sorpresa, ho guadagnato 1 km in più ogni litro ( da nuova faceva 17,5 km/l) e più fluidità del motore: adesso riprende bene da poco più di 1000 giri con qualsiasi marcia.

non mettendo in dubbio cio' che dici,da quanto ha spiegato renato non dovrebbe esserci motivi tecnici per cui il debimetro di una panda "giovi" al 1.5 hyundai,se non il fatto che prima marcava pistola e ora funziona...
 
renatom ha scritto:
capnord ha scritto:
Questa richiesta nasce dal fatto, che dopo aver sostituito il debimetro della mia auto con quello di un'altra, l'auto và meglio che da nuova, consuma meno e và di più.

Mah! sono scettico.

Per quello che so, il debimetro è un anemometro a filo caldo.
In pratica, è un conduttore alimentato con una tension elettrica che tende a scaldarsi per effetto Joule. Essendo nel flusso dellìaria di aspirazione questo conduttore viene raffreddato dalla stessa aria con efficacia tanto maggiore quanto maggiore è la velocità dell'aria. Quindi esisterà una relazione tra il delta di temperatura filo-aria e la velocità dell'aria. La temperatura del filo viene rilevata grazie al fatto che la resistività del materiale viaria al variare della temperatura e quindi, alimentandolo a tensione costante, posso risalire alla temperatura dall'intendità di corrente che lo attraversa.
Nota la velocità dell'aria e la sezione del condotto, posso calcolare la portata volumetrica di aria e, nota la densità, la portata massica, che è quella che interessa.

Che un debimetro possa migliorare il funzionamento, mi pare possibile solo se il primo era starato.

Il debimetro è stato sostituito perchè il test segnalava un'errore sul debimetro, ma quando andava bene non andava come adesso.
 
gallongi ha scritto:
capnord ha scritto:
gallongi ha scritto:
beh,hai nominato un componente non di poca importanza..misura l'aria che entra nel motore regolando poi la quantita' di carburante per la combustione..ovvio che se questo non lavora o lo fa male ,la miscela aria / carburante non sara' ottimale con ripercussione sull' efficienza del motore..hai messo su il debimetro di un'altra auto? nello specifico di che auto parli?

L'auto è una hyundai matrix diesel ( 1.5 81kw ). Il debimetro è stato sostituito con quello di una panda ( non ho chiesto quale) semplicemente perchè costava la metà. Poi la piacevole sorpresa, ho guadagnato 1 km in più ogni litro ( da nuova faceva 17,5 km/l) e più fluidità del motore: adesso riprende bene da poco più di 1000 giri con qualsiasi marcia.

non mettendo in dubbio cio' che dici,da quanto ha spiegato renato non dovrebbe esserci motivi tecnici per cui il debimetro di una panda "giovi" al 1.5 hyundai,se non il fatto che prima marcava pistola e ora funziona...

L'unico difetto di quest'auto è sempre stato quello di non riuscire a tenere le marce basse a bassa velocità, come scendeva la velocità dovevo cambiare marcia. Quindi qualcosa è successo.
 
capnord ha scritto:
gallongi ha scritto:
capnord ha scritto:
gallongi ha scritto:
beh,hai nominato un componente non di poca importanza..misura l'aria che entra nel motore regolando poi la quantita' di carburante per la combustione..ovvio che se questo non lavora o lo fa male ,la miscela aria / carburante non sara' ottimale con ripercussione sull' efficienza del motore..hai messo su il debimetro di un'altra auto? nello specifico di che auto parli?

L'auto è una hyundai matrix diesel ( 1.5 81kw ). Il debimetro è stato sostituito con quello di una panda ( non ho chiesto quale) semplicemente perchè costava la metà. Poi la piacevole sorpresa, ho guadagnato 1 km in più ogni litro ( da nuova faceva 17,5 km/l) e più fluidità del motore: adesso riprende bene da poco più di 1000 giri con qualsiasi marcia.

non mettendo in dubbio cio' che dici,da quanto ha spiegato renato non dovrebbe esserci motivi tecnici per cui il debimetro di una panda "giovi" al 1.5 hyundai,se non il fatto che prima marcava pistola e ora funziona...

L'unico difetto di quest'auto è sempre stato quello di non riuscire a tenere le marce basse a bassa velocità, come scendeva la velocità dovevo cambiare marcia. Quindi qualcosa è successo.

Che dire? Probabilmente hai sempre avuto un debimetro difettoso, o magari solo un collegamento elettrico "ballerino".
 
capnord ha scritto:
L'unico difetto di quest'auto è sempre stato quello di non riuscire a tenere le marce basse a bassa velocità, come scendeva la velocità dovevo cambiare marcia. Quindi qualcosa è successo.

probabilmente,il debimetro precedente e' stato quasi sempre difettoso o imbrattato e per molto tempo hai usato l'auto con una non perfetta carburazione..e' un componente che puo' dare qualche inconveniente,come tutte le altre cose elettroniche d'altronde...
 
gallongi ha scritto:
capnord ha scritto:
L'unico difetto di quest'auto è sempre stato quello di non riuscire a tenere le marce basse a bassa velocità, come scendeva la velocità dovevo cambiare marcia. Quindi qualcosa è successo.

probabilmente,il debimetro precedente e' stato quasi sempre difettoso o imbrattato e per molto tempo hai usato l'auto con una non perfetta carburazione..e' un componente che puo' dare qualche inconveniente,come tutte le altre cose elettroniche d'altronde...

Ma cacchio, durante i tagliandi nessuno se n'è mai accorto? Adesso attaccano uno spinotto fanno l'auto-test e scoprono vita morte e miracoli.
 
capnord ha scritto:
Ma cacchio, durante i tagliandi nessuno se n'è mai accorto? Adesso attaccano uno spinotto fanno l'auto-test e scoprono vita morte e miracoli.

che dire...sembra comunque strano no che un debimetro di un'altra auto con tutt'altro motore cambi radicalmete il comportamento di una vettura...sei sicuro che l'abbiano controllato il debimetro? magari nessuno ha guardato o cercato guasti prima..
 
capnord ha scritto:
Ma cacchio, durante i tagliandi nessuno se n'è mai accorto? Adesso attaccano uno spinotto fanno l'auto-test e scoprono vita morte e miracoli.
Il debimetro non da un codice di errore, una semplice autodiagnosi non rileverà mai un problema, tranne se staccato, ma non è nemmeno certo.
In Ford per rilevare malfunzionamenti usano il datalogger interno all'IDS che confronta i valori rilevati con quelli di riferimento a vari regimi di rotazione. Se i valori restituiti sono sballati va pulito o sostituito.
 
penso anche che un malfunzionamento del debimtero si possa in qualche modo avvertire se si notano delle risposte diverse dal motore come e' accaduto a capnord..
 
Back
Alto