<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Dati di consumo | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Dati di consumo

ALGEPA ha scritto:
...se parliamo dei dati che mi vengono mostrati nei concessionari sulle varie brochure no perchè li sono in fase di contrattazione e mi deve essere esposto un dato reale. Se non è possibile avere un dato reale allora non mi si deve mostrare alcun dato.
vero ma un dato è realistico se paragonato ad una modalità di utilizzo (stile di guida e condizioni della strada) e non in altre, ovvero urbano a milano o a roma non è l'urbano della piccola città di provincia ma nemmeno quello caotico ed in pendenza di napoli o genova, idem per le autostrade, chi percorre la a 21 non consuma quanto chi percorre la a7, etcetc poi ci si mette anche lo stile di guida, mia moglie consuma il 20-30% in più sugli stessi percorsi con la stessa auto ed andando più piano...
 
pi_greco ha scritto:
ALGEPA ha scritto:
...se parliamo dei dati che mi vengono mostrati nei concessionari sulle varie brochure no perchè li sono in fase di contrattazione e mi deve essere esposto un dato reale. Se non è possibile avere un dato reale allora non mi si deve mostrare alcun dato.
vero ma un dato è realistico se paragonato ad una modalità di utilizzo (stile di guida e condizioni della strada) e non in altre, ovvero urbano a milano o a roma non è l'urbano della piccola città di provincia ma nemmeno quello caotico ed in pendenza di napoli o genova, idem per le autostrade, chi percorre la a 21 non consuma quanto chi percorre la a7, etcetc poi ci si mette anche lo stile di guida, mia moglie consuma il 20-30% in più sugli stessi percorsi con la stessa auto ed andando più piano...

sono d'accordo con te per questo ritengo che sia un dato che non potendo essere matematico non dovrebbe essere riportato sulle brochure come se lo fosse, soprattutto per tutelare chi non ne mastica molto di automobili. Spesso scrivendo qui ci dimentichiamo che chi acquista un auto in molti casi non è un conoscitore di questo settore come lo siamo noi che sicuramente per passione ci documentiamo ed informiamo a riguardo
 
pi_greco ha scritto:
finchè l'auto sarà uno status symbol e/o un bene di consumo emozionale le case avranno sempre il coltello dalla parte del manico, e non solo nei dati dichiarati e nei prezzi di acquisto, ma anche nei costi di manutenzione e nel costo dei ricambi, centuplicati rispetto al costo di produzione...

E chi lo ha detto che è uno status symbol e/o un bene di consumo emozionale? Io abito fuori città e semplicemente mi serve per andare al lavoro e a fare la spesa e le commissioni. Di status symbol non ne ho bisogno perchè l'opinione che hanno gli altri di me mi interessa meno di zero. A me sinceramente l'unica emozione che provoca l'auto è il nervoso quando devo fare benzina e quando devo pagare bollo, assicurazione e meccanico. A volte penso... per fortuna che la Dacia c'è! Una erede della Skoda che ormai si è montata la testa...
 
mikuni ha scritto:
E chi lo ha detto che è uno status symbol e/o un bene di consumo emozionale? ...
tu, io e nessuno qui o altrove fa testo, fanno testo le campagne di sondaggio che indirizzano il marketing, di te e di me alle case non importa una pippa
 
zero c. ha scritto:
Frankie71iceman ha scritto:
zero c. ha scritto:
gallongi ha scritto:
http://www.quattroruote.it/notizie/industria/dati-di-consumo-al-vaglio-un-nuovo-regolamento-per-l-omologazione?comeFrom=forum_QRT

Ce la,faranno mai? Credo sia corretto poter dare un'informazione cosi importante in fase di acquisto di una vettura...correttezza che al momento non vedo ....

ma ci vuole tanto a costringere tutti costruttori che vendono in europa a omologare i consumi su un circuito tipo quello di Vairano con temperature tra i 10 e 15 gradi celsius e pressione di n ectopascal?

ognuno se lo faccia

anzi già lo tengono come dicono a casal di principe...

poi si fissa uno standard
1/3 urbano
1/3 extraurbano
1/3 a velocita costante 120 km/h

e via.
in una settimana si fa tutto

E' un casino. Come fai a garantire uniformità di condizioni di prova, se pure lo stesso tester alla guida può anche involontariamente falsare le misurazioni?...non ce n'è, i test in laboratorio sono la cosa migliore, punto. Quello che si può fare è cambiare le modalità, per esempio, A/C, sbrinatore e accessori vari sempre accesi (così incentivi le case a studiare un modo con cui migliorare l'efficienza anche degli accessori oltre che del motore), niente modifiche particolari all'aerodinamica (tipo griglie tappate con lo speedtape), prevedere accelerazioni più violente, costringere le case a usare le gomme delle misure giuste (perchè se provi il consumo di un'auto montando le gomme più strette omologate chiaro che fai risultatoni...se però poi quella misura me la vendi solo sulla versione base e io voglio quella col motore più grosso non ci siamo...)...giusto per dirne alcune eh...

BISOGNA VEDERE QUALE DEVE ESSERE IL GRADO DI FALSIFICAZIONE DEL DATO EMPIRICO DA ACCETTARE

Si ma chi è che lo deve decidere?...a me già i test attuali vanno benissimo, so che ci devo aggiungere un 20-30% per avere il consumo verosimile del modello e un altro 10% come "fattore piede pesante" per sapere quanto consumerei IO con il veicolo in questione. Che poi, sinceramente, con quello che costano le assicurazioni, il bollo, revisione e palle varie se uno fa meno di 10mila km/anno il consumo secondo me non è nemmeno così importante...o perlomeno, non è così importante stare a farsi menate su 0,3 km/l in più o in meno...
 
Back
Alto