<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Dalla Cina con furore. (chi di boom ferisce ....) | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Dalla Cina con furore. (chi di boom ferisce ....)

grandecapo-estiqaatsi ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
a me risulta che lo yuan o renmimbi non sia covertibile, e lo confermate? secsi, mi chiedo perchè.
si vero. non ho potuto cambiare prima di partire per il mio viaggio, ne tantomeno al mio rientro in italia ?disfarmi? della valuta rimasta...in banca non mi hanno spiegato il perché.....
ciao grandecapo... :thumbup:
ma fosse solo quello il problema della non convertibilità..
 
E subito dopo la Cina c'è la Germania, che esporta quasi la metà dei propri prodotti li........ Chissà che i crucchi non facciano l'ennesimo bagno d'umiltà.
Comunque anche se fosse un calo del pil dal 9 al 7,5, la contrazione delle importazioni e dei consumi sarebbe una batosta terribile, più che per la Cina stessa, per chi provvede a rifornirla di materie prime e prodotti. Ricordiamoci di cosa sia il pil cinese, e di quanto sia anche solo l'1,5%. Parliamo di cifre che farebbero impallidire qualunque Paese che non abbia un pil ai primi tre posti nella classifica mondiale...... ;)
 
Mauro 65 ha scritto:
un termometro fedele è dato dalle quotazioni delle materie prime, petrolio in testa, che si sono raffreddate da tempo. I prezzi mondiali del greggio hanno perso il 15% dall?inizio del mese.

....che se ne siano accorti i nostri petroladrieri? No, perchè benzina e nafta sono sempre là....
 
Eh, ma per quello già sai che il Ladro devi andarlo a cercare altrove. Doppia velocità a parte (a questo punto vera o presunta che sia), fonti autorevoli dicono che questi altri a margini siano praticamente al limite.....
 
a_gricolo ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
un termometro fedele è dato dalle quotazioni delle materie prime, petrolio in testa, che si sono raffreddate da tempo. I prezzi mondiali del greggio hanno perso il 15% dall?inizio del mese.
....che se ne siano accorti i nostri petroladrieri? No, perchè benzina e nafta sono sempre là....
Hai visto le quotazioni $/? nello stesso periodo? :cry:
 
Mauro 65 ha scritto:
a_gricolo ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
un termometro fedele è dato dalle quotazioni delle materie prime, petrolio in testa, che si sono raffreddate da tempo. I prezzi mondiali del greggio hanno perso il 15% dall?inizio del mese.
....che se ne siano accorti i nostri petroladrieri? No, perchè benzina e nafta sono sempre là....
Hai visto le quotazioni $/? nello stesso periodo? :cry:

Per il bene della mia anima forse è meglio che non le veda :evil:
 
Matteo__ ha scritto:
E subito dopo la Cina c'è la Germania, che esporta quasi la metà dei propri prodotti li........ Chissà che i crucchi non facciano l'ennesimo bagno d'umiltà.
Comunque anche se fosse un calo del pil dal 9 al 7,5, la contrazione delle importazioni e dei consumi sarebbe una batosta terribile, più che per la Cina stessa, per chi provvede a rifornirla di materie prime e prodotti. Ricordiamoci di cosa sia il pil cinese, e di quanto sia anche solo l'1,5%. Parliamo di cifre che farebbero impallidire qualunque Paese che non abbia un pil ai primi tre posti nella classifica mondiale...... ;)
qui dovremmo preoccuparci delle numerose ditte che hanno chiuso grazie ai cinesi....e non solo noi.
 
Ma io non mi riferivo a questo, quanto piuttosto al fatto che se dovesse accadere una cosa come quella che paventavo più su, probabilmente i tedeschi potrebbero rendersi conto che da soli non vanno da nessuna parte. La cina perde colpi perchè l'Europa perde colpi, e dietro noi gli USA (che non sono esattamente in piena ripresa come vorrebbero farci credere). Insomma tutto è collegato, se i crucchi si rendessero conto che forse sarebbe il caso di fare fronte comune, piuttosto che pensare ognuno ai cavoli propri, potrebbe essere possibile che noi tutti si esca fuori da questo impiccio più velocemente e meglio.

Il discorso delle aziende chiuse che fai tu a mio avviso non è colpa dei cinesi, ma innanzitutto di parecchi nostri "lungimiranti" conterranei, che per anni hanno donato tecnologia gratis per il miraggio del guadagno facile e immediato. Delocalizzare in cina è servito solo a far apprendere tecniche il loco che poi sono state sfruttate contro di noi. Per rimanere nel nostro piccolo, basti pensare ancora a quanti costruttori vadano a costruire stabilimenti in Cina, giustificandosi con i minori costi di produzione, quando lo scopo è solo massimizzare i profitti. Un'auto è una delle pochissime cose che non si possono copiare o imparare a fare in pochi anni, se gli andiamo a spiegare come si fa quanto credi che ci possano mettere a divenire concorrenziali anche in quel campo? La volvo poi se la sono già comprata grazie a quelle volpi della Ford, il gruppone e BMW già costruiscono li, fai un po tu......

Se poi volessimo parlare del tessile e manifatturiero italiano, anche li il discorso cambia poco, se a livello europeo si stabilisse che in comunità possano essere venduti solo prodotti fabbricati da aziende che rispettino determinati standard (ovviamente controllati e certificati da commissioni europee) lavorativi e di salvaguardia della forza lavoro, quanto credi che ci si metta a risolvere il problema ed a stabilire la giusta concorrenza? Il problema è che non si vuole fare, troppa gente influente guadagna da questo stato di cose, e per l'interesse immediato di pochi si continua a logorare quel po che rimane della nostra economia. I Cinesi non sono il male, come al solito a danneggiarci siamo bravissimi da soli.......
 
...con i soldi che gentilmente gli abbiamo fatto fare noi........

Non che ci sia nulla di male nel libero commercio, è che come dicevo appena più su, nella fattispecie lo scambio non è che sia stato proprio alla pari.....

E comunque se cala la domanda l'Africa se la fa fritta, anche visto e considerato che nonostante tutte le infrastrutture che gli stessi cinesi stanno costruendo li, quei popoli proprio non sembra abbiano voglia di migliorare la loro esistenza.......
 
Matteo__ ha scritto:
...con i soldi che gentilmente gli abbiamo fatto fare noi........

Non che ci sia nulla di male nel libero commercio, è che come dicevo appena più su, nella fattispecie lo scambio non è che sia stato proprio alla pari.....

E comunque se cala la domanda l'Africa se la fa fritta, anche visto e considerato che nonostante tutte le infrastrutture che gli stessi cinesi stanno costruendo li, quei popoli proprio non sembra abbiano voglia di migliorare la loro esistenza.......

Quei popoli hanno da sempre dei capi tipo Amin Dada....
( infatti stanno cominciando a ribellarsi vedendo le loro terre piu' fertili vendute )
o sono dvisi in tribu come in Nigeria....
o hanno la fissa della religione.
Non ne verranno mai fuori in tempi umani, almeno
 
bumper morgan ha scritto:
arizona77 ha scritto:
stone1958 ha scritto:
Matteo__ ha scritto:
più che per la Cina stessa, per chi provvede a rifornirla di materie prime e prodotti.

Appunto, quello che dicevo anch'io ;)

la Cina si sta comprando l' Africa
e nessuno dice nulla mentre è una cosa che avrà o potrà avere pessime conseguenze circa la reperibilità di " terre rare"

se i vari Rais lo fanno,
c'e' poco da dire, e da fare....
UK e F.....lo hanno fatto per una mezza vita
 
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