<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> DAF 55... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

DAF 55...

stefano_68 ha scritto:
Ricordo che all'epoca veniva considerata l'auto degli handicappati, con la tipica mancanza di delicatezza dell'epoca.
Oppure delle donne che non sapevano guidare :D
La madre di un mio compagno ce l'aveva, e anche in lui traspariva una sorta di comprensione per la mamma, poveretta... :!:

Un'auto Troppo avanti con i tempi, cioè fuori tempo.

infatti al cliente di papà mancava buona parte della gamba sinistra lasciata in qualche campo di battaglia per l'onor di patria.
 
stefano_68 ha scritto:
Ricordo che all'epoca veniva considerata l'auto degli handicappati, Oppure delle donne che non sapevano guidare :D, con la tipica mancanza di delicatezza che faceva scrivere sui tram
"riservato ai mutilati ed invalidi"
o
"vietato sputare"

La madre di un mio compagno ce l'aveva, e anche in lui traspariva una sorta di comprensione per la mamma, poveretta... :!:

Un'auto Troppo avanti con i tempi, cioè fuori tempo.

diciamo che usci' quando in italia si sentivano tutti dei Jim Clark,
per cui se non smanettavi :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
 
stefano_68 ha scritto:
Ricordo che all'epoca veniva considerata l'auto degli handicappati, Oppure delle donne che non sapevano guidare :D, con la tipica mancanza di delicatezza che faceva scrivere sui tram
"riservato ai mutilati ed invalidi"
o
"vietato sputare"

La madre di un mio compagno ce l'aveva, e anche in lui traspariva una sorta di comprensione per la mamma, poveretta... :!:

Un'auto Troppo avanti con i tempi, cioè fuori tempo.

Pregiudizio duro a morire, ancora nel 1994, quando ordinai la Punto Selecta, tenuta 9 anni e 200000Km, il venditore guardò sotto il tavolo per vedere se avevo 2 gambe... :cry: :cry: :cry:
 
The.Tramp ha scritto:
stefano_68 ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
il CVT è tanto perfetto in città quanto inadatto nei lunghi viaggi, e lo dico con cognizione di causa avendo fatto ben 236.000 km tra il 1992 ed il 1998 con una Panda Selecta.

Che problemi presentava nei lunghi viaggi?

Come i scooter:

Motore a 4000 sempre e comunque.

Invece la Lancia, aveva la variante a controllo elettronico (selectronic) e aveva controllo del regime da impostare.

Come tutti i CVT-E. (Honda, Audi, Toyota, ecc)

Anche la Panda Selecta (nata nel 1991) aveva l'E-CVT elettronico, come la Y10 selectronic e la successiva Punto, solo la Uno Selecta (nata alla fine del 1989) prima serie aveva il CVT normale, identico al Variomatic DAF.
Ad ogni modo nei lunghi viaggi il discorso non cambiava, era pressochè impossibile tenere velocità ed acceleratore costanti, bastava un minimo di rallentamento o un millimetro in più di pressione sull'acceleratore che il cambio scalava immediatamente di rapporto ed il motore si imballava. Solo nelle lunghe discese in autostrada si riusciva a tenere un rapporto lungo ed il motore a basso regime.
Altro problema dell'E-CVT della Panda era la totale assenza di freno motore, nelle discese un pò lunghe e ripide (ad esempio i passi alpini) era imperativo mettere la leva in posizione L (low gear) cosa che teneva la velocità sui 25-30 km/h col motore al limite del fuorigiri, altrimenti dopo il terzo tornante non avevi più freni e finivi nel burrone. Anche in condizioni normali, del resto, le pastiglie dei freni duravano al massimo 30.000 km ed i dischi non molto di più, eppure l'impianto della Panda Selecta era sovradimensionato rispetto a quello della Panda normale, aveva gli stessi dischi e le stesse pastiglie della Uno Turbo.
Ammetto che la centralina dell'E-CVT della Panda del '92 non fosse il top del top della tecnologia, certamente oggi molti di quei problemi sono stati risolti od almeno attenuati, sta di fatto che col CVT, anche oggi, ci sono una miriade di scalate che con un cambio manuale il pilota non avrebbe fatto, come ho avuto modo di provare sulla Toyota IQ di mia cognata.
Però in citttà è una goduria infernale......................

Saluti
 
maxressora ha scritto:
stefano_68 ha scritto:
Ricordo che all'epoca veniva considerata l'auto degli handicappati, Oppure delle donne che non sapevano guidare :D, con la tipica mancanza di delicatezza che faceva scrivere sui tram
"riservato ai mutilati ed invalidi"
o
"vietato sputare"

La madre di un mio compagno ce l'aveva, e anche in lui traspariva una sorta di comprensione per la mamma, poveretta... :!:

Un'auto Troppo avanti con i tempi, cioè fuori tempo.

Pregiudizio duro a morire, ancora nel 1994, quando ordinai la Punto Selecta, tenuta 9 anni e 200000Km, il venditore guardò sotto il tavolo per vedere se avevo 2 gambe... :cry: :cry: :cry:

Nel febbraio del '92 quando comprai la mia Panda Selecta il venditore mi fece automaticamente un prezzo molto più basso del listino e poi mi chiese i documenti per applicarmi l'IVA al 4% riservata ai disabili. Quando gli dissi che non ero disabile né lo era alcun mio familiare, mi disse che doveva applicarmi l'IVA al 20% e quindi il prezzo di listino!
Nonostante ciò la macchina mi è andata benissimo, 236.000 km in 6 anni e mezzo, con una sola sostituzione dell'olio del CVT dopo 4 anni e circa 150.000 km. Alla faccia loro!

Saluti
 
The.Tramp ha scritto:

Sbagli.
La Panda Selecta montava l'E-CVT con tanto di enorme adesivo sul lunotto "Electronic transmission", esattamente come la Y10, ed avevano il logo blu sulla leva del cambio.
La Uno prima serie invece aveva il CVT con logo rosso (normale).
Se trovo una foto la scannerizzo e te la posto.

Saluti

PS: hai editato il tuo post mentre ti stavo rispondendo, evidentemente hai reperito l'info corretta.
 
Mi è venuto in mente un dettaglio: la Punto SpeedGear aveva un tasto E (attivo per default) che attivava il programma economico, il che significa che in condizioni normali il motore oltre i 4000 giri non andava. Per cui se non disattivavi la E l'auto tirava "come el cuco de un vecio", come dice mio papà. In compenso, consumava uguale....
 
Ho visto la mia prima DAF55 ieri ad un raduno di auto d'epoca vicino a Ferrara.

Che dire, particolare ma bellina. La conoscevo da un magnifico libretto:

"LE AUTO PEGGIORI DEL MONDO"

http://www.booksblog.it/post/4115/%E2%80%9Cle-peggiori-auto-del-mondo%E2%80%9D-di-craig-cheetman

Qui è citata per la sua trasmissione automatica dotata di un sistema a cinghie e pulegge. La stranezza è che la 55 poteva mantenere alte velocità sia in marcia che in retromarcia. Se trovo il libro spiego megli l'arcano. Ci capisco poco pure io...

La DAF aerodinamica di pag.1 invece l'ho vista dal vivo a Villa d'Este 2011. In questa mia foto panoramica, naturalmente zoomando con la lente di ingrandimento, potete vederla:

https://picasaweb.google.com/alan.guerzoni/ConcorsoDiEleganzaDiVillaDEste2011#5612137282233372738
 
512scodalunga ha scritto:
Ho visto la mia prima DAF55 ieri ad un raduno di auto d'epoca vicino a Ferrara.

Che dire, particolare ma bellina. La conoscevo da un magnifico libretto:

"LE AUTO PEGGIORI DEL MONDO"

http://www.booksblog.it/post/4115/%E2%80%9Cle-peggiori-auto-del-mondo%E2%80%9D-di-craig-cheetman

Qui è citata per la sua trasmissione automatica dotata di un sistema a cinghie e pulegge. La stranezza è che la 55 poteva mantenere alte velocità sia in marcia che in retromarcia. Se trovo il libro spiego megli l'arcano. Ci capisco poco pure io...

La DAF aerodinamica di pag.1 invece l'ho vista dal vivo a Villa d'Este 2011. In questa mia foto panoramica, naturalmente zoomando con la lente di ingrandimento, potete vederla:

https://picasaweb.google.com/alan.guerzoni/ConcorsoDiEleganzaDiVillaDEste2011#5612137282233372738

Il discorso della retromarcia valeva anche per la Uno Selecta col CVT normale, ed è stato il motivo per il quale il CVT normale è stato quasi subito sostituito dall'ECVT.
In pratica la retromarcia era costituita da una semplice puleggia supplementare che invertiva il senso del moto trasmesso alle ruote, ma, essendo montata a valle del sistema CVT, essa di fatto consentiva al cambio di funzionare normalmente, semplicemente in senso contrario. In altre parole in retromarcia funzionava esattamente come in marcia avanti, partendo col rapporto corto e poi allungandolo man mano che aumentava la velocità. In teoria si sareebbe potuta raggiungere la velocità massima dell'auto anche in retromarcia, con tutti i pericoli del caso,
Con l'ECVT a controllo elettronico questo bug fu eliminato (anche se non al 100%) in quanto la retromarcia bloccava i rapporti corti (L), quindi più di tanto non si poteva accelerare, comunque, per esperienza personale, posso dire che i 30-40 km/h in retromarcia si raggiungevano lo stesso.

Saluti
 
fabiologgia ha scritto:
512scodalunga ha scritto:
Ho visto la mia prima DAF55 ieri ad un raduno di auto d'epoca vicino a Ferrara.

Che dire, particolare ma bellina. La conoscevo da un magnifico libretto:

"LE AUTO PEGGIORI DEL MONDO"

http://www.booksblog.it/post/4115/%E2%80%9Cle-peggiori-auto-del-mondo%E2%80%9D-di-craig-cheetman

Qui è citata per la sua trasmissione automatica dotata di un sistema a cinghie e pulegge. La stranezza è che la 55 poteva mantenere alte velocità sia in marcia che in retromarcia. Se trovo il libro spiego megli l'arcano. Ci capisco poco pure io...

La DAF aerodinamica di pag.1 invece l'ho vista dal vivo a Villa d'Este 2011. In questa mia foto panoramica, naturalmente zoomando con la lente di ingrandimento, potete vederla:

https://picasaweb.google.com/alan.guerzoni/ConcorsoDiEleganzaDiVillaDEste2011#5612137282233372738

Il discorso della retromarcia valeva anche per la Uno Selecta col CVT normale, ed è stato il motivo per il quale il CVT normale è stato quasi subito sostituito dall'ECVT.
In pratica la retromarcia era costituita da una semplice puleggia supplementare che invertiva il senso del moto trasmesso alle ruote, ma, essendo montata a valle del sistema CVT, essa di fatto consentiva al cambio di funzionare normalmente, semplicemente in senso contrario. In altre parole in retromarcia funzionava esattamente come in marcia avanti, partendo col rapporto corto e poi allungandolo man mano che aumentava la velocità. In teoria si sareebbe potuta raggiungere la velocità massima dell'auto anche in retromarcia, con tutti i pericoli del caso,
Con l'ECVT a controllo elettronico questo bug fu eliminato (anche se non al 100%) in quanto la retromarcia bloccava i rapporti corti (L), quindi più di tanto non si poteva accelerare, comunque, per esperienza personale, posso dire che i 30-40 km/h in retromarcia si raggiungevano lo stesso.

Saluti

Mi sembra un tantino pericoloso come velocità in retromarcia..
 
areannunci.com ha scritto:
fabiologgia ha scritto:
512scodalunga ha scritto:
Ho visto la mia prima DAF55 ieri ad un raduno di auto d'epoca vicino a Ferrara.

Che dire, particolare ma bellina. La conoscevo da un magnifico libretto:

"LE AUTO PEGGIORI DEL MONDO"

http://www.booksblog.it/post/4115/%E2%80%9Cle-peggiori-auto-del-mondo%E2%80%9D-di-craig-cheetman

Qui è citata per la sua trasmissione automatica dotata di un sistema a cinghie e pulegge. La stranezza è che la 55 poteva mantenere alte velocità sia in marcia che in retromarcia. Se trovo il libro spiego megli l'arcano. Ci capisco poco pure io...

La DAF aerodinamica di pag.1 invece l'ho vista dal vivo a Villa d'Este 2011. In questa mia foto panoramica, naturalmente zoomando con la lente di ingrandimento, potete vederla:

https://picasaweb.google.com/alan.guerzoni/ConcorsoDiEleganzaDiVillaDEste2011#5612137282233372738

Il discorso della retromarcia valeva anche per la Uno Selecta col CVT normale, ed è stato il motivo per il quale il CVT normale è stato quasi subito sostituito dall'ECVT.
In pratica la retromarcia era costituita da una semplice puleggia supplementare che invertiva il senso del moto trasmesso alle ruote, ma, essendo montata a valle del sistema CVT, essa di fatto consentiva al cambio di funzionare normalmente, semplicemente in senso contrario. In altre parole in retromarcia funzionava esattamente come in marcia avanti, partendo col rapporto corto e poi allungandolo man mano che aumentava la velocità. In teoria si sareebbe potuta raggiungere la velocità massima dell'auto anche in retromarcia, con tutti i pericoli del caso,
Con l'ECVT a controllo elettronico questo bug fu eliminato (anche se non al 100%) in quanto la retromarcia bloccava i rapporti corti (L), quindi più di tanto non si poteva accelerare, comunque, per esperienza personale, posso dire che i 30-40 km/h in retromarcia si raggiungevano lo stesso.

Saluti

Mi sembra un tantino pericoloso come velocità in retromarcia..

Concordo. E c'era scritto a chiare lettere anche nel libretto di uso e manutenzione. Era uno dei problemi del CVT.
Ovviamente nei cambi CVT moderni questo problema non esiste più in quanto l'elettronica limita la velocità, ma tecnicamente sarebbe possibilissimo in quanto, a differenza di un cambio "normale" che ha un rapporto specifico, unico e cortissimo per la retro, il CVT non ha un rapposto specifico per la marcia indietro ma ha solo un inversore, un pò come i motori elettrici che invertono semplicemente il senso di rotazione.

Saluti
 
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