<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Dacia Spring Ev Test | Page 13 | Il Forum di Quattroruote

Dacia Spring Ev Test

io l'ho scritto apposta perchè temo che come per tanti altri problemi italiani se la soluzione non sono l'EV sai qual'è sarà? nulla , andiamo avanti cosi perchè tanto va tutto bene cosi.

E' vero che spesso si tende a non fare nulla però imho anche pensare di applicare una soluzione che è oggettivamente alla portata di pochi,poco pratica,e in più rischierebbe di creare un contraccolpo economico disastroso (a trarre beneficio da una transizione di massa verso l'elettrico sarebbero i paesi che hanno le materie prime necessarie per costruirle e poi alimentarle,non noi insomma) non mi pare una soluzione applicabile.
Tra non fare nulla e fare una colossale cavolata non è detto che la seconda opzione sia preferibile.
 
E' vero che spesso si tende a non fare nulla però imho anche pensare di applicare una soluzione che è oggettivamente alla portata di pochi,poco pratica,e in più rischierebbe di creare un contraccolpo economico disastroso (a trarre beneficio da una transizione di massa verso l'elettrico sarebbero i paesi che hanno le materie prime necessarie per costruirle e poi alimentarle,non noi insomma) non mi pare una soluzione applicabile.
Tra non fare nulla e fare una colossale cavolata non è detto che la seconda opzione sia preferibile.

però torniamo al solito discorso, si tende sempre a estremizzare. Fino a prova contraria ora non è che c'è un obbligo di acquistare le EV e se restiamo nel segmento A le case da anni lo stanno disimpegnando e non perchè c'è la transazione ecologica, ma semplicemente perchè era un segmento su cui guadagnavano poco, poi verò è che le EV per ora non sono un sostituto abbordabile senza gli incentivi o per alcune tipologie d'uso, ma non è che senza EV avrebbero continuato a produrle, ci saremmo trovati senza segmento A e quindi chi ha necessità di questo genere di vettura ha poco scelte in mano, che vanno via via assottigliandosi.
 
però torniamo al solito discorso, si tende sempre a estremizzare. Fino a prova contraria ora non è che c'è un obbligo di acquistare le EV e se restiamo nel segmento A le case da anni lo stanno disimpegnando e non perchè c'è la transazione ecologica, ma semplicemente perchè era un segmento su cui guadagnavano poco, poi verò è che le EV per ora non sono un sostituto abbordabile senza gli incentivi o per alcune tipologie d'uso, ma non è che senza EV avrebbero continuato a produrle, ci saremmo trovati senza segmento A e quindi chi ha necessità di questo genere di vettura ha poco scelte in mano, che vanno via via assottigliandosi.

Che sulle segmento A i margini siano ristretti ok.
Che siano destinate a sparire però non credo.
Al momento c'è fior di scelta.
E' vero che ormai molte utilitarie hanno anche la versione elettrica (vado a memoria sicuramente ne dimentico qualcuna ma il trio up-mii-citygo,500,twingo etc) ma di fatto le versioni con motore termico rappresentano più del 90% delle vendite.

E non è che sugli altri segmenti la situazione sia poi tanto più a favore dell'elettrico.
Certo ci sono modelli di elettriche di fascia medio alta che vendono bene (la Model 3 ha da poco superato le dirette concorrenti nelle vendite in europa mi pare) ma se guardiamo il totale del parco auto circolante i numeri sono molto molto piccoli.

Quello che mi chiedo io è se abbia senso ostinarsi a spingere (che non sarà uguale a imporre però i soldi per spingere vengono dalla collettività) una tecnologia che non è matura,non per i grandi numeri almeno.

Ok è necessario fare qualcosa ma sarà questa la strada giusta?
Io non sono convinto.
 
Quello che mi chiedo io è se abbia senso ostinarsi a spingere (che non sarà uguale a imporre però i soldi per spingere vengono dalla collettività) una tecnologia che non è matura,non per i grandi numeri almeno.

Il punto chiave, IMHO, è che è una strategia che non contribuisce in modo importante alla riduzione complessiva delle emissioni, a fronte del terremoto economico che andrà a scatenare. Nessuno nega che sia necessario intervenire sull'automotive, ma sono convinto che ci siano interventi più efficaci a parità di investimento.
 
Quello che mi chiedo io è se abbia senso ostinarsi a spingere (che non sarà uguale a imporre però i soldi per spingere vengono dalla collettività) una tecnologia che non è matura,non per i grandi numeri almeno.

Credo che abbia più senso spingere una tecnologia non matura, ma con grandi margini di miglioramento, che una tecnologia ormai arrivata al capolinea, per i costi e la complessità costruttiva dati per ridurne le emissioni, come quella Diesel.
 
Che sulle segmento A i margini siano ristretti ok.
Che siano destinate a sparire però non credo.
Al momento c'è fior di scelta.
E' vero che ormai molte utilitarie hanno anche la versione elettrica (vado a memoria sicuramente ne dimentico qualcuna ma il trio up-mii-citygo,500,twingo etc) ma di fatto le versioni con motore termico rappresentano più del 90% delle vendite.

E non è che sugli altri segmenti la situazione sia poi tanto più a favore dell'elettrico.
Certo ci sono modelli di elettriche di fascia medio alta che vendono bene (la Model 3 ha da poco superato le dirette concorrenti nelle vendite in europa mi pare) ma se guardiamo il totale del parco auto circolante i numeri sono molto molto piccoli.

Quello che mi chiedo io è se abbia senso ostinarsi a spingere (che non sarà uguale a imporre però i soldi per spingere vengono dalla collettività) una tecnologia che non è matura,non per i grandi numeri almeno.

Ok è necessario fare qualcosa ma sarà questa la strada giusta?
Io non sono convinto.


oddio io sto girando per un segmento A e le scelte si contano nella dita di una mano ormai, Aygo che però è salita come target, le 2 coreane, le due della fiat, e twingo e up che sono a fine carriera senza credo rimpiazzi.
Modestamente ho sempre scritto che le soluzioni sono e devono essere molteplici, perchè credo che non funzioni proprio più il modello che abbiamo ora e questo anche se al posto di tutte termiche avessimo EV, ma manca in tanti proprio la volontà di fare anche un minimo cambiamento.
 
Credo che abbia più senso spingere una tecnologia non matura, ma con grandi margini di miglioramento, che una tecnologia ormai arrivata al capolinea, per i costi e la complessità costruttiva dati per ridurne le emissioni, come quella Diesel.

E se si avverasse lo scenario più apocalittico cioè in futuro non sarà possibile produrre e alimentare un'auto per tutti,che sia elettrica o termica,gli incentivi cosa sarebbero?
Soldi buttati imho.
Se anche in futuro le elettriche rimanessero troppo costose o troppo limitate per poter rappresentare la tecnologia principale per la mobilità nonostante gli incentivi?
Per me c'è troppa incertezza su quella che sarà le tecnologia su cui puntare,il cavallo vincente che ci permetterà di continuare a spostarci come siamo abituati a fare.
E' molto più probabile imho che si arrivi a uno scenario in cui l'auto privata come la conosciamo oggi non esisterà più e le persone si sposteranno in maniera differente piuttosto che quello in cui ci sarà un'elettrica in ogni garage.
Nessuno può dire con certezza quale sarà il reale sviluppo delle auto elettriche,se arriveranno al 10% del parco auto circolante o al 20 o al 50.
E siccome non mi piace scommettere preferirei che chi decide oggi di investire sull'elettrico lo facesse a proprie spese e non anche coi soldi miei.
 
non perchè c'è la transazione ecologica, ma semplicemente perchè era un segmento su cui guadagnavano poco
ecco, questo secondo me è un problema da risolvere, in giappone per ridurre il traffico congestionato e le emissioni hanno inventato le key car, auto molto piccole con un motore da 600cm3 (su per giù) e le case le producono e le vendono anche se ci guadagnano poco, hanno uno scopo preciso, sono regolamentate e probabilmente godono pure di agevolazioni fiscali. Vuoi combattere lo smog nelle grandi città, tu stato fai le tue leggi ma tu produttore come risolvi la cosa? con la granturismo elettrica? col suvvone elettrico? Tu produttore hai a cuore l'inquinamento atmosferico o ti basta fare il compitino per non prendere 4 in pagella? Perchè a me pare che un pò tutti stiano facendo il compitino cercando di capire come non aggirare le leggi o interpretarle a modo suo. Proprio stamattina riflettevo sul problema del monopattino elettrico, come ogni soluzione ha bisogno di una buona campagna di comunicazione SUPPORTATA (e sottolineo supportata) dalla stampa. Il monopattino elettrico è una gran cavolata, specie quando la stampa mette in evidenza solo i lati negativi, gli incidenti mortali e quant'altro.....però ci si lamenta dei mezzi pubblici stracolmi di gente. Ebbene io la vedo in modo diverso, per me il monopattino e la bicicletta sono degli ottimi mezzi individuali che in questo periodo di pandemia contribuiscono a smaltire un pò il flusso dei pendolari, meno gente sul bus ma più gente in bici....il senso sarebbe dovuto essere questo ma poi il tutto ha preso una piega del tutto strana, gente che non riesce a capire che PEDONE è diverso da CICLISTA e MONOPATTINISTA, gente che non ha capito nemmeno dove usarlo, chi sul marciapiede, chi in tangenziale.....cioè ci stiamo facendo problemi sulla velocità della Spring quando c'è gente che viaggia in monopattino sulla tangenziale!!! Mi meraviglia che ancora nessuno ha pubblicato il suo tour da 3000km con la Dacia elettrica.
 
oddio io sto girando per un segmento A e le scelte si contano nella dita di una mano ormai, Aygo che però è salita come target, le 2 coreane, le due della fiat, e twingo e up che sono a fine carriera senza credo rimpiazzi.
Modestamente ho sempre scritto che le soluzioni sono e devono essere molteplici, perchè credo che non funzioni proprio più il modello che abbiamo ora e questo anche se al posto di tutte termiche avessimo EV, ma manca in tanti proprio la volontà di fare anche un minimo cambiamento.

Effettivamente pensavo ce ne fossero di più.
Ma almeno di segmento B ce ne sono.
Secondo me mancano tante cose.
Da una parte sicuramente la voglia di cambiare.
Dall'altra il realismo perchè vengono fatte spesso previsioni assurde.

Forse semplicemente è più semplice offrire una soluzione piuttosto che dire guardate che in futuro non avrete ne la macchina termica ne quella elettrica.
 
Io più ne parliamo e più vedo un futuro decisamente poco futuristico...
touring-pieghevole-tipo-graziella-vintage-epoca-anni.jpg

Una Graziella per tutti e via andare...
 
E se si avverasse lo scenario più apocalittico cioè in futuro non sarà possibile produrre e alimentare un'auto per tutti,che sia elettrica o termica,gli incentivi cosa sarebbero?
Soldi buttati imho.
Se anche in futuro le elettriche rimanessero troppo costose o troppo limitate per poter rappresentare la tecnologia principale per la mobilità nonostante gli incentivi?
Per me c'è troppa incertezza su quella che sarà le tecnologia su cui puntare,il cavallo vincente che ci permetterà di continuare a spostarci come siamo abituati a fare.
E' molto più probabile imho che si arrivi a uno scenario in cui l'auto privata come la conosciamo oggi non esisterà più e le persone si sposteranno in maniera differente piuttosto che quello in cui ci sarà un'elettrica in ogni garage.
Nessuno può dire con certezza quale sarà il reale sviluppo delle auto elettriche,se arriveranno al 10% del parco auto circolante o al 20 o al 50.
E siccome non mi piace scommettere preferirei che chi decide oggi di investire sull'elettrico lo facesse a proprie spese e non anche coi soldi miei.

Non ti seguo sull'apocalisse, il dato di fatto è che il Diesel è praticamente al capolinea tecnologico, salvo invenzioni rivoluzionarie, ed ha diverse problematiche (complessità, costo, affidabilità, AD blue, etc, tanto che non viene più utilizzato sulle auto più economiche perché non più conveniente) l'elettrico ha ancora notevoli margini di sviluppo che dovrebbero migliorarlo, quindi mi pare pacifico su quale tecnologia puntare per il FUTURO, tra le due. Gli incentivi sono fatti proprio per promuovere una tecnologia sul mercato, quando ancora troppo marginale, per facilitarne la diffusione futura.
Per il presente, meglio il full hybrid del diesel, imho.
 
quindi mi pare pacifico su quale tecnologia puntare per il FUTURO, tra le due.

Per me non è affatto pacifico.
Io non ci credo,non come soluzione di massa.
Non sarà neanche il diesel la soluzione del futuro ok ma ripeto se uno vuole scommettere lo faccia coi propri soldi non con quelli di tutti.

Io vedo molto più realizzabile un futuro senza auto (o con poche auto rispetto ad oggi) rispetto a un futuro con 20 milioni di auto elettriche nel nostro paese (che sarebbe solo la metà del parco auto attualmente circolante).
 
Per me non è affatto pacifico.
Io non ci credo,non come soluzione di massa.
Non sarà neanche il diesel la soluzione del futuro ok ma ripeto se uno vuole scommettere lo faccia coi propri soldi non con quelli di tutti.

Bene, prima però smettiamola di incentivare il gasolio, con i soldi di tutti (molti, molti di più)

E17OOZuWEAEdAj0.jpg


Motorola DynaTAC 8000X, 1984, il primo telefono cellulare. Prezzo, 4000 dollari. Ingombro e peso, si vedono, autonomia ridicola.
Avresti detto allora che sarebbe diventata una tecnologia per tutti?
Possiamo dire lo stesso per qualsiasi elettrodomestico (e anche per l'automobile prima del boom economico).

Non mi si venga a dire che non sono stati erogati incentivi per i cellulari... nel caso auto c'è il discorso inquinamento e trasporto da tenere in considerazione. E bisognerebbe andare a vedere quanti e quali incentivi (di qualsiasi tipo, anche urbanistico per esempio) ha avuto la rete infrastrutturale che è necessaria per il funzionamento dei telefoni cellulari, che fra l'altro è di importanza nazionale strategica.
 
Ultima modifica:
Bene, prima però smettiamola di incentivare il gasolio, con i soldi di tutti (molti, molti di più)

E17OOZuWEAEdAj0.jpg


Motorola DynaTAC 8000X, 1984, il primo telefono cellulare. Prezzo, 4000 dollari. Ingombro e peso, si vedono, autonomia ridicola.
Avresti detto allora che sarebbe diventata una tecnologia per tutti?
Possiamo dire lo stesso per qualsiasi elettrodomestico (e anche per l'automobile prima del boom economico).

Non mi si venga a dire che non sono stati erogati incentivi per i cellulari... nel caso auto c'è il discorso inquinamento e trasporto da tenere in considerazione. E bisognerebbe andare a vedere quanti e quali incentivi (di qualsiasi tipo, anche urbanistico per esempio) ha avuto la rete infrastrutturale che è necessaria per il funzionamento dei telefoni cellulari, che fra l'altro è di importanza nazionale strategica.

OT.........

Motorola del 1984....... poniamo che la modella avesse circa 20 all'epoca della foto........ oggi sarebbe una splendida 60enne.

Fine OT............

tanto vi dovevo.
 
Io più ne parliamo e più vedo un futuro decisamente poco futuristico...
touring-pieghevole-tipo-graziella-vintage-epoca-anni.jpg

Una Graziella per tutti e via andare...


Beh come efficienza la bici non la batte nessuno!

Io sono sempre dell'idea che nei centri abitati la bici è il mezzo ideale. Per altro da tanti anni in città quali Ferrara o Ravenna lo hanno capito.

Cito poi Amsterdam che ho visitato due anni fa a Natale e con pioggia e vento.. tutti in bici! Fantascienza per le nostre città.

Quando studiavo a Torino mi stupivo come pur essendoci buone piste ciclabili le bici erano praticamente zero. Io giravo in bici ed era molto veloce e comodo. Parlo di 20 anni fa... chissà ora come è la situazione. Qualcuno di Torino mi sa dire se è migliorata la situazione?

Quando parlo di bicicletta con qualcuno vedo però molto spesso facce sofferenti. Non vogliono mollare l'auto nemmeno per fare due km... vuoi mettere aria condizionata, riscaldamento, la radio, sedili comodi... di fondo l'uomo è un animale pigro e abitudinario.
 
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