Normalmente i crash test vengono effettuati sui modelli già in vendita. Se ti riferisci ad auto come per esempio la Citroën Saxo, che si accartoccia come una lattina, tieni presente che con gli anni i costruttori hanno migliorato scocca e telaio per evitare danni mortali agli occupanti. Ci sono stati anche rari casi in cui i crash test siano stati talmente deludenti da fare un richiamo alla casa costruttrice. Mi vengono in mente la recente Renault Kwid venduta in India che è stata sottoposta ben due volte all'irrigidimento del telaio. La Rover Serie 100 che era mortalmente pericolosa e venne tolta immediatamente di produzione; c'è però da dire che il crash test venne effettuato nel 1998 e la Rover Serie 100, non era altro che un profondo restyling della Austin Metro nata nel 1980. Qualche anno fa la cinese Brilliance BS6 uscì malissimo dal test, ma la Brilliance imparò la lezione e corse subito ai ripari. C'è anche chi, nonostante l'esito negativo del crash test, non ha fatto assolutamente nulla; come la Fiat sulla Seicento o il fuoristrada cinese Jianglin Landwind che stava per essere commercializzato anche in Europa una quindicina di anni fa.