http://www.repubblica.it/2009/10/motori/sicurezza/ottobre-sicurezza-09/coyote-autovelox/coyote-autovelox.html?ref=hpspr1
Si chiama Coyote ed è distribuito dalla Magneti Marelli. In Italia
è legale e avvisa anche quando l'auto supera i limiti di velocità
Arriva la spia da Autovelox
"Ma serve per la sicurezza"
di VINCENZO BORGOMEO
Arriva la spia da Autovelox "Ma serve per la sicurezza"
Si chiama Coyote, costa 200 euro, ed è il primo sistema in grado di informare in tempo reale sulla la presenza ed il posizionamento di tutti i tipi di autovelox fissi, telecamere ai semafori e tutor. Non solo: questo strano apparecchio è in grado anche di segnalare la presenza degli autovelox mobili grazie alla sua innovativa tecnologia.
Il Coyote infatti punta tutto sul principio di community: grazie alle segnalazioni degli utenti il sistema si aggiorna continuamente e permette uno scambio interattivo di informazioni su tutor, autovelox fissi e mobili, telecamere semaforiche e zone a rischio.
Detto questo, la domanda nasce spontanea: ma è legate tutto questo? "Assolutamente si - spiegano alla Coyote che, anzi, puntano tutto sulla sicurezza - anzi il nostro sistema avverte anche in caso di superamento del limite di velocità imposto e poi all'ingresso del tratto stradale controllato dal Tutor fornisce precise indicazioni relativamente al limite di velocità in vigore, alla velocità media e istantanea".
Sarà, ma qualche dubbi rimane. Anche se spiegano alla Coyote, "il nostro sistema è pensato per coloro che adottano un atteggiamento responsabile alla guida e intendono rafforzarlo ulteriormente con il supporto delle nuove tecnologie. Coyote infatti - continuano i tecnici - aiuta il conducente a mantenere l'attenzione sempre focalizzata sulla guida".
Insomma alla Coyote battono molto su questo tasto e non è un caso che la distribuzione sia affidata alla Magneti Marelli, un'azienda che della sicurezza ha sempre fatto una bandiera. Una cosa è certa, il Coyote è semplicissimo da usare perchè avverte quando l'auto sta per transitare in una zona dove, nelle precedenti 3 ore, è stata segnalata la presenza di un autovelox mobile. Con un semplice click poi l'automobilista potrà segnalare tu stesso la presenza di un autovelox mobile.
Per fare tutto questo Coyote si aggiorna automaticamente circa la posizione di autovelox fissi, tutor e zone a rischio. Il cliente si deve abbonare a un servizio (costa 12 euro al mese) ed il gioco è fatto visto che per il resto il sistema utilizza la tecnologia GPS per localizzare il veicolo e segnalare all'utente le informazioni rilevanti.
Gli utenti però devono fare attenzione: per ora Coyote può essere utilizzato in Italia, Gran Bretagna, Francia, Repubblica Ceca, Belgio, Olanda e Lussemburgo. In Germania e in altri Paesi è vietato dalla legge.
Si chiama Coyote ed è distribuito dalla Magneti Marelli. In Italia
è legale e avvisa anche quando l'auto supera i limiti di velocità
Arriva la spia da Autovelox
"Ma serve per la sicurezza"
di VINCENZO BORGOMEO
Arriva la spia da Autovelox "Ma serve per la sicurezza"
Si chiama Coyote, costa 200 euro, ed è il primo sistema in grado di informare in tempo reale sulla la presenza ed il posizionamento di tutti i tipi di autovelox fissi, telecamere ai semafori e tutor. Non solo: questo strano apparecchio è in grado anche di segnalare la presenza degli autovelox mobili grazie alla sua innovativa tecnologia.
Il Coyote infatti punta tutto sul principio di community: grazie alle segnalazioni degli utenti il sistema si aggiorna continuamente e permette uno scambio interattivo di informazioni su tutor, autovelox fissi e mobili, telecamere semaforiche e zone a rischio.
Detto questo, la domanda nasce spontanea: ma è legate tutto questo? "Assolutamente si - spiegano alla Coyote che, anzi, puntano tutto sulla sicurezza - anzi il nostro sistema avverte anche in caso di superamento del limite di velocità imposto e poi all'ingresso del tratto stradale controllato dal Tutor fornisce precise indicazioni relativamente al limite di velocità in vigore, alla velocità media e istantanea".
Sarà, ma qualche dubbi rimane. Anche se spiegano alla Coyote, "il nostro sistema è pensato per coloro che adottano un atteggiamento responsabile alla guida e intendono rafforzarlo ulteriormente con il supporto delle nuove tecnologie. Coyote infatti - continuano i tecnici - aiuta il conducente a mantenere l'attenzione sempre focalizzata sulla guida".
Insomma alla Coyote battono molto su questo tasto e non è un caso che la distribuzione sia affidata alla Magneti Marelli, un'azienda che della sicurezza ha sempre fatto una bandiera. Una cosa è certa, il Coyote è semplicissimo da usare perchè avverte quando l'auto sta per transitare in una zona dove, nelle precedenti 3 ore, è stata segnalata la presenza di un autovelox mobile. Con un semplice click poi l'automobilista potrà segnalare tu stesso la presenza di un autovelox mobile.
Per fare tutto questo Coyote si aggiorna automaticamente circa la posizione di autovelox fissi, tutor e zone a rischio. Il cliente si deve abbonare a un servizio (costa 12 euro al mese) ed il gioco è fatto visto che per il resto il sistema utilizza la tecnologia GPS per localizzare il veicolo e segnalare all'utente le informazioni rilevanti.
Gli utenti però devono fare attenzione: per ora Coyote può essere utilizzato in Italia, Gran Bretagna, Francia, Repubblica Ceca, Belgio, Olanda e Lussemburgo. In Germania e in altri Paesi è vietato dalla legge.