eravamo una realtà rurale con il diritto d'onore. Non salvo niente della Cina, (soprattutto quando si parla di cibo, quando ci sono vissuto, l'alimentazione è stata un grande problema, IL problema) ma fare paragoni con noi....occhio. Ogni modo di vivere (o cultura nel senso latino del termine) ha i suoi scheletri.Anche noi eravamo una "realtà rurale", ma non mi risulta che mangiassimo pipistrelli. Quella è una non-cultura radicata, e quand'anche fosse il 10% della popolazione a portarla avanti sono sempre centocinquantamilioni di selvaggi trogloditi. E in quanto tali incontrollabili e irredimibili, perchè leventuali "prefetto" o l'equivalente cinese del termine che volesse/dovesse far rispettare gli ordini o viene da fuori, e verrebbe fatto fuori, o viene dal territorio, ed è come loro. Vedi anche con gli stupri selvaggi in India: sono proibitissimi dal governo, ma continuano imperterriti con la polizia locale che guarda rigorosamente dall'altra parte. Sarò pure pessimista, ma per stroncare certe cose ci vuole un intervento molto, ma molto pesante, e non ci sono le condizioni per realizzarlo.
Il fatto è che dove finisce la libertà del prossimo, per me è un no.