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Covid-19 - argomento generico n.2 - fasi 1-2.

Stato
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Scusa Mauro




ma non riesco ad accettare che si possa morire a quei numeri, per un motivo del genere
nel 2020.
Non e' un film di fantascienza
P.s.
Partendo dal concetto di come eravamo messi a Maggio '45....
Non dico noi....Gia' l' avevo messo....
Ma la Germania che praticamente esisteva solo sull' Enciclopedia.
Si diventa tutti piu' poveri....E si riparte
Il problema è che non è che in 2 mesi lo debelli e basta finita. Anche quando avrai casi 0 avrai a malapena il 10% della popolazione immune, quindi da una parte o da un'altra rientrerà. Bisogna trovare il modo per conviverci, proteggendo le persone più fragili (anziani, immunodepressi etc)
 
Il problema è che non è che in 2 mesi lo debelli e basta finita. Anche quando avrai casi 0 avrai a malapena il 10% della popolazione immune, quindi da una parte o da un'altra rientrerà. Bisogna trovare il modo per conviverci, proteggendo le persone più fragili (anziani, immunodepressi etc)

Bisogna far alleggerire il carico sul sistema sanitario, in modo che possa sopportare una decrescita lenta.
Credo che tra un po' ci sarà l'occasione. Adesso, inteso oggi, io vedo solo timidi segnali. Almeno in Lombardia ancora è troppo rischioso...
Appena la situazione risulta più gestibile bisogna premere sull'acceleratore dell'impresa Italia.
Fermo restando che serve un sistema di controllo che permetta di individuare i possibili nuovi focolai o coloro che han già gli anticorpi.
 
Guarda che il rischio pandemico era stato messo nero su bianco molti anni fa, non è che io sia sprzzante del pericolo eh ... ma se viene viene e non puoi avere la matematica certezza di salvarti, puoi solo tentare di ridurre le probabilità di schiattare

Sull'aspetto economico, nel '45 eravano tutti con le chiappe a terra, qui assolutamente no, alcuni (tra cui noi) lo sono altri no ed anzi grazie a questa vicenda possono prenderci per quattro spiccioli. Proseguendo così, noi arivaiamo ad un livello tipo Grecia o Argentina mentre Berlino
dopo un annetto sarà come e meglio di prima


SE la somma deve fare 100
( morti + vivi con piu' poverta' )
penso che l' addendo piu' alto debba in ogni caso, essere quello di destra

Beati loro....Merito loro o colpa nostra....
??
Inutile piangere sul latte versato
 
No, non e' in questi termini
Esasperavo il concetto per vedere se avevo capito bene.
Sperando che ovviamete, gia' tutte le Banche siano state contattate e abbiano dato la loro piena disponibilita'
Le banche hanno una marea di liquidità che non sanno come impiegare. Il risparmio privato italiano è complessivamente quasi il doppio del nostro debito pubblico, ed è su questo che le distratate banche tedesche (CommerzBank e DeutscheBank su tutte) vogliono mettere le mani con l'aiuto della Cancelleria per risanare i loro immensi buchi di bilancio

Pero' permettimi, se e' cosi' facile salvare il paese nella crisi piu' nera dal 45....Non si poteva fare anche prima di 'sto maledetto virus
??
Ovviamente non è facile, e tieni presente che non si tratta di un contributo a fondo perduto, ma di un prestito. "Prima" ervamo incaptretatti da molte regole che stoltamente avevamo accettato, ora "siamo in guerra" e oltre alle regole iniziano a cadere le ipocrisie e le maschere di facciata. Noi a difefrenza di Berlino o L'Aia non abbiamo solo "un"nemico, ne abbiamo di più.

Non vorrei però ora debordare dal 3d, al limite se i mod acconsentiranno ne apriremo uno "Covid19 - effetti sull'economia"
 
Le banche hanno una marea di liquidità che non sanno come impiegare. Il risparmio privato italiano è complessivamente quasi il doppio del nostro debito pubblico, ed è su questo che le distratate banche tedesche (CommerzBank e DeutscheBank su tutte) vogliono mettere le mani con l'aiuto della Cancelleria per risanare i loro immensi buchi di bilancio

Ovviamente non è facile, e tieni presente che non si tratta di un contributo a fondo perduto, ma di un prestito. "Prima" ervamo incaptretatti da molte regole che stoltamente avevamo accettato, ora
"siamo in guerra" e oltre alle regole iniziano a cadere le ipocrisie e le maschere di facciata. Noi a difefrenza di Berlino o L'Aia non abbiamo solo "un"nemico, ne abbiamo di più

Non vorrei però ora debordare dal 3d, al limite se i mod acconsentiranno ne apriremo uno "Covid19 - effetti sull'economia"


Certo.
E' notoria la parsimonia nostrana....
Nonostante i chiari di luna il ripsarmio e' ritornato a crescere

Resta il fatto che piu' non mi convince....
Perche' le Banche che non prestano oggi al 3, 4, 5 se non piu % debbano prestare domattina allo 0,25 / 0,50

Hai ragione, peccato....
Stava diventando interessante perche' coinvolge tutti quanti
 
Questo ovviamente potrebbe comportare altre 50 o 100 mila vittime, inutile nascondere la testa sotto la sabbia.

Ora siamo a meno di 17.000 vittime certificate, molto probabilmente quelle effettive di più, come anche che molte vittime erano affette da patologie gravi.
Però altre 50 o 100 mila vittime è una cifra che a me fa paura solo leggerla... A sentirla in televisione non penso che il mio stato psicologico non ne risenta, sempre che non rientri in quella conta.

Tieniamo duro ancora qualche settimana.
La mia azienda sta lavorando, e quasi tutti i nostri fornitori, ovvio a ritmi ridotti. È una cosa positiva per me.
 
SE la somma deve fare 100 (morti + vivi con piu' poverta') penso che l' addendo piu' alto debba in ogni caso, essere quello di destra
La povertà che pavento e di cui parlo è quella per cui tuo figlio piccolo, ammesso che sopravviva agli stenti, diventa rachitico per carenze di nutrizione e/o si becca malattie che si pensavano scomparse perché non puoi pernetterti di vaccinarlo. Ripeto, se non ripariamo alla svelta finiamo come Argentina e Grecia
 
Tieniamo duro ancora qualche settimana.
La mia azienda sta lavorando, e quasi tutti i nostri fornitori, ovvio a ritmi ridotti. È una cosa positiva per me.
Da quando vedo, molti hanno iniziato a fare di testa loro, le manfrine comunicative non hanno giovato. Sulle caselle PEC delle Prefetture stanno arrivando quintalate di comunicazioni continuazione/ripresa attività: fossero arrivati per davvero degli aiuti dallo Stato, la cosa sarebbe stata diversa, ma oramai abbiamo capito che bisogna arrangiarci in proprio.
 
Da quando vedo, molti hanno iniziato a fare di testa loro, le manfrine comunicative non hanno giovato. Sulle caselle PEC delle Prefetture stanno arrivando quintalate di comunicazioni continuazione/ripresa attività: fossero arrivati per davvero degli aiuti dallo Stato, la cosa sarebbe stata diversa, ma oramai abbiamo capito che bisogna arrangiarci in proprio.

È vero ho notato anche io.
 
La cosa che voglio sottolineare io, è che basta una settimana senza nuovi ospedalizzati per svuotare moltissimi posti ai ritmi di guarigione e purtroppo morte attuali.
Secondo me una o 2 settimane possono davvero fare la differenza nella scelta di quando ripartire. Forse è per questo che stanno valutando, purtroppo proiezioni è difficile farne e la scelta di consultare esperti è secondo me giusta, non si possono stabilire date prima se non dire "appena raggiungo tale livello" riparto.
È anche nelle nostre mani rispettando le regole e stando attenti più possibile.
 
Non vorrei però ora debordare dal 3d, al limite se i mod acconsentiranno ne apriremo uno "Covid19 - effetti sull'economia"

grazie per la proposta ma cosi avremmo troppi topic che pongono al centro della discussione il Covid, diventa anche per noi un poco difficile gestirli.
Consideriamo questo topic come quello principale sul Covid, l'economia è un aspetto primario quindi va bene anche trattarla qui cercando di dare spazio a tutti .
Grazie per la collaborazione che state dimostrando in questo periodo che anche per noi della moderazione non è dei più semplici.
 
La povertà che pavento e di cui parlo è quella per cui tuo figlio piccolo, ammesso che sopravviva agli stenti, diventa rachitico per carenze di nutrizione e/o si becca malattie che si pensavano scomparse perché non puoi pernetterti di vaccinarlo. Ripeto, se non ripariamo alla svelta finiamo come Argentina e Grecia

Non credi che quello che si e' dovuto sopportare dal 45....
Non sia stato almeno a livello di quello che si puo' ragionevolmente paventare oggi....
A partire da Germania e Giappone....
( dove non esisteva praticamente piu' niente )
Ma anche qua non si scherzava
??
 
Ultima modifica:
Non penso che si starà chiusi mesi... Solo in quel caso penso che si arrivi a quelle situazioni...penso sia questione di settimane... O sbaglio?

Non è impossibile lavorare, se si han le proteizoni, basta che il numero di contagiati scenda in modo da esser più sicuri comunque. Più che altro temo per bar, ristoranti.
 
Ad ogni modo, inizio a temere che la presunta soluzione (un lockdown durissimo e senza pari nel mondo occidentale) abbinata alla tecnica attendista del nostro governo (oramai ben evidente a tutti), all'incapacità gestionale (oltre mille pagine di normativa e sub-normativa per stabilire proroghe e chiusure? ma dai ...) ed ai disgraziati errori iniziali, si rivelerà peggiore dell'epidemia in sè (e lo dico con il massimo rispetto per le tante , troppe vittime e per il personale sanitario). Il non dare date e richiamarsi ai pareri scientifici andrà d'accordo con i medici, ma non con la necessità di sopravvivere.

Tanti dicono che siamo in guerra, una guerra non convenzionale: ma se entri o sei costretto ad entrare in guerra, sai già che avrai morti e feriti, perché una guerra non la vinci stando solo in rifugio.

Non abbiamo la capacità produttiva di riserva della Cina che, almeno ufficialmente, aveva una sola provincia "disastrata", non abbiamo a nostro fianco l'UE, anzi, "grazie" all'UE abbiamo il nemico (Berlino e Parigi) in casa. Potremmo, con sacrifici durissimi, reggere ai molti di mesi di chiusura che certamente attendono il settore turismo (13% di Pil solo quello) + l'horeca extra turismo (altri punti di PIL, non so quanti), solo se riapriamo immediatamente tutta e dico tutta la produzione e, con criteri di riduzione del rischio, anche le filiere al dettaglio, caricando di fatto su queste attività aperte il costo sociale di quelle chiuse per un determinato periodo.

Questo ovviamente potrebbe comportare altre 50 o 100 mila vittime, inutile nascondere la testa sotto la sabbia. Ovviamente il calcolo cinico è se risparmiarci 100.000 morti (tra cui potrei esserci benissimo io o i miei cari, so cosa sto dicendo) vale il disastro economico e finanziario cui stiamo andando incontro.
Riaprire significa mettere nero su bianco quello che purtroppo i sanitari sono stati troppo spesso costretti a fare, cioè riservare i posti letto solo alle persone giovani. Ma la tattica di tirare a campare di quindicina in quindicina sta distruggendo tutto.

L'assunto di base probabilmente è (o era) quello di debellare il Sars-Cov-2, ma così non sarà, e mica detto che tra un anno e mezzo arrivi il vaccino (a parte che tra un anno e mezzo se va avanti così saremo peggio dell'Argentina altro che vaccino ...), probabilmente il virus diventerà endemico ed a quel punto tanto vale che ce lo becchiamo tutti il prima possibile.

Detta un po' bruscamente da uno che aveva iniziato a cercare protezioni individuali già prima di Codogno e che aveva (ed ovviamenet ha) cambiato modo e stile di vita da fine febbraio pur essendo all'epoca ben lontano dalla zona rossa: ma gli sviluppi di queste settimane mi hanno fatto maturare quanto sopra condiviso con voi. L'inversione del trend dei casi è avvenuta circa due settimane dopo i provvedimenti dell'8-9 e se volete 11 marzo, ma decreto del 22 marzo avrebbe dovuto aumentare la velocità di discesa dei casi e invece, a ieri, non vedo questo miglioramento.
Per carità, mi sta benissimo e condivido l'idea di tenere questa linea fino a Pasqua, ma solo per verificare se in questi giorni la curva dei contagi aumenta la propria inclinazione negativa: se lo fa, bene, a questo punto andiamo avanti ancora qualche settimana e sarò felicissimo del drastico miglioramento, ma se contionuano a decrescere lentamente allora ripriamo le filiere (come di fatto stiamo facendo a Nord Est ...)
quoto completamente ed è quello che vado dicendo da qualche giorno.
Aggiungo che la cosa essenziale era superare l'emergenza iniziale guadagnando il tempo necessario alle strutture sanitarie di attrezzarsi e rifornirsi di materiale.
Da questo momento, posto che non abbiamo cura o vaccino, è inutile rimanere rintanati in casa perchè non ci saranno maggiori certezze e sicurezze per tanti mesi a venire.
Quindi, con tutte le precauzioni, va riaperta subito la produzione di tutti i settori industriali. Manteniamo dei limiti alle situazioni di socialità e quindi all'horeca ma per il resto dobbiamo ripartire, pena un loop disastroso da cui potremmo non ripartire più.
Perchè ricordo che tutto quello che stiamo spendendo ora e che spenderemo nei mesi a venire dovremo ripagarlo noi con gli interessi (maggiori tasse per essere più chiari).
 
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