Mi torvo in una situazione strana, lavorando da quasi 5 anni nel pubblico assunto come categoria protetta, con un ruolo di fare posta, fax , mi sono ritrovato appena assunto a ricoprire un ruolo di categoria superiore per mancanza di personale, attualmente sono un B2 ma eseguo lavori che faceva un C5, che riguardano informazioni, sensibili, scanarizzare copie cartellini carte identità' . faccio pratiche su decessi, nati , matrimoni, pratiche di Emigrazione, solo nel passato 2010 piu' di 1000 pratiche, ho a che fare con informazioni alle forze dell'ordine, ma e arrivata una cosa alle mie orecchie che non è tanto simpatica, praticamente si parlava di avere un riconoscimento, non solo sul piano economico ma anche sul fatto di avere un mandato da parte del mi dirigente, solo perchè mi hanno detto che se fanno delle verifiche sarei soggetto a licenziamento in quanto non posso avere accesso a questi atti che sto' lavorando :!: :!: :!: :!:, visto che sono nello stesso ufficio del responsabile demografici, e questa persona sa che eseguo queste pratiche cosa possono farmi? io ho detto che se ci fosse qualcosa andrei da un giudice del lavoro, mi hanno risposto ti darebbe torto perche' non devi farlo ti devi opporre di fare determinati lavori , ma è possibile, posso dire non faccio questo perche' non mi compete? questi troveranno tutti i modi per mandarmi fuori dalle balle. Come posso proteggermi in caso avvenisse tale situazione. grazie a tutti per la risposta.