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Cosa c'era dietro l'angolo?

Stasera, ovviamente su Canale 5, “Matrix”, trasmissione speciale (condotta da Nicola Porro) dedicata al grande Maurizio, con diversi ospiti, in studio e non, in buona parte “lanciati” o rilanciati appunto da Costanzo, o suoi veri amici, tra cui Vittorio Sgarbi, Leo Gullotta, Claudio Lippi, Enrico Brignano, Paola Barale, Rita Dalla Chiesa, Ezio Greggio, Demo, Enrico Papi, Francesco Rutelli, Alba Parietti, Enzo Iachetti, Raffaello Tonon, il mago Silvan, Gerry Scotti e altri.

Circa 5.000 sono stati gli ospiti complessivi del Maurizio Costanzo Show.
 
Associandomi al coro di coloro i quali non riconoscano M. Costanzo come personaggio pubblico capace di empatizzare folle, va ricordato che inaugurò (comunque) un nuovo filone del “far televisione”, paragonabile in termini d’avanguardismo con il programma radiofonico “Alto Gradimento” di G. Boncompagni …nati in quel particolare periodo storico/iniziatico degli istituendi canali RAI, ove le serate degli Italiani erano focalizzate per lo più su “Canzonissima” e “Lascia o Raddopia” (poi divenuto “Rischiatutto”).
Persona che in più occasioni rivelò d’esser riuscito a “trasformare in professione ciò che era un hobby”, con tutto quanto possa derivarne in termini di dedizione, oltre all’indubbio piglio giornalistico e capacità innate nel portar alla luce innumerevoli talenti.

R.I.P.
 
Associandomi al coro di coloro i quali non riconoscano M. Costanzo come personaggio pubblico capace di empatizzare folle, va ricordato che inaugurò (comunque) un nuovo filone del “far televisione”, paragonabile in termini d’avanguardismo con il programma radiofonico “Alto Gradimento” di G. Boncompagni …nati in quel particolare periodo storico/iniziatico degli istituendi canali RAI, ove le serate degli Italiani erano focalizzate per lo più su “Canzonissima” e “Lascia o Raddopia” (poi divenuto “Rischiatutto”).
Persona che in più occasioni rivelò d’esser riuscito a “trasformare in professione ciò che era un hobby”, con tutto quanto possa derivarne in termini di dedizione, oltre all’indubbio piglio giornalistico e capacità innate nel portar alla luce innumerevoli talenti.

R.I.P.


Beh....

" Alto Gradimento "
Era, e', sara', un altro pianeta....
Peccato che nei decenni,
a quei livelli di originalita', abbia avuto solo il seguito
( decisamente troppo breve )
di
" Quelli della notte "....
Forse proprio per
il NON
volersi inflazionare a oltranza da parte di
Don Arbore.

Quello si'
IMO
un personaggio unico
 
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Beh....

" Alto Gradimento "
Era, e', sara', un altro pianeta....
...
" Quelli della notte "...

trasmissioni di gran successo grazie anche all'ingenuitá e all'inesperienza del pubblico dell'epoca

oggi siamo tuttti molto piú scaltri, abbiamo tempi rapidi, nessuna pazienza, e soprattutto ci annoiano le ripetizioni... praticamente alla terza volta che rifanno il tormentone di castellacci o bozambo, si cambia canale
 
trasmissioni di gran successo grazie anche all'ingenuitá e all'inesperienza del pubblico dell'epoca

oggi siamo tuttti molto piú scaltri, abbiamo tempi rapidi, nessuna pazienza, e soprattutto ci annoiano le ripetizioni... praticamente alla terza volta che rifanno il tormentone di castellacci o bozambo, si cambia canale

IMO
Su " piu' scaltri "....
( Rispetto ieri )
Ho grossi dubbi....
( Da quel che vedo tuttora )
 
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Su scaltri....
Rispetto ieri
Ho grossi dubbi....
Da quel che vedo tuttora
Infatti.
La diffusione capillare d'oggi delle informazioni non ha comportato, mi pare, un aumento della coscienza e della saggezza della gente ma piuttosto un miscuglio pauroso di vera informazione e di spaventose idiozie, con queste ultime che vengono prese sul serio da una quantità di gente cui mai avremmo creduto.
 
trasmissioni di gran successo grazie anche all'ingenuitá e all'inesperienza del pubblico dell'epoca
"Quelli della notte" e "Indietro tutta" sono degli anni '80 ed è molto discutibile che allora la gente fosse così ingenua, anzi a me pare che di idee folli ne circolino di più adesso, trovando terreno fertile sui social ed in generale per la facilità odierna con cui circolano le informazioni, che spesso tali non sono ma sono follia, messa in giro dai complessati antisociali cui una volta quasi nessuno dava retta ma che adesso hanno trovato il modo di pubblicizzare le loro assurdità.
Cui purtroppo c'è anche gente che abbocca.... altro che essere tutti scaltri !
 
Permettete anche a me una disgressione, dato che (mi pare) ci si stia allontanando dal tema principe ...

Oggi saremmo scaltri ...?!

Ma se s'incontrano per strada persone, di TUTTE le età, che ti vengono letteralmente a sbattere addosso per rispondere freneticamente su chat & social ...incoscenti succubi che vertono in uno stato di limbica sudditanza psicologica dallo smartphone ...

di quale scaltrezza > presa di coscienza > capacità di discernere l'informazione vera dalle bufole stiamo parlando?

Non sto generalizzando, ovviamente ...ma mai come di questi periodi v'è stato più terreno fertile acchè siano veicolati messaggi fuorvianti e falsi valori, posti in essere da persone che altro non cercano se non followers e/o biechi interessi personali (economici) ...senza aver cura di soppesare o almeno rilegger ciò che pubblicamente postino in luoghi di ritrovo virtuale!

Ciò mi spaventa e preoccupa ...di certo non per la nostra generazione, boomer e super boomer dal grigeo crine , ma soprattutto per chi non abbia nemmeno assaporato il mondo di "prima del celulare & Co." ...non disponendo, conseguentemente, d'alcuna possibilità di scelta o paragone per "discernere al meglio" l'informazione corretta.

Scusate lo sfogo e torniamo al ricordo di Maurizio Costanzo.
 
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