<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Così parlò SERGIO ! | Il Forum di Quattroruote

Così parlò SERGIO !

E per ora, tutto quello che ha detto si è sempre avverato:


Fiat-Chrysler: 5 milioni di vetture all'anno entro il 2014
pubblicato: lunedì 07 dicembre 2009 da p.a.fina in: Fiat Brevi

Sergio Marchionne - Fiat-ChryslerFiat e Chrysler raggiungeranno, ?sicuramente prima del 2014?, il traguardo delle cinque milioni di vetture vendute all?anno. Lo ha precisato Sergio Marchionne, amministratore delegato Fiat, intervistato da Automotive News. Il manager spiega inoltre che la controllata statunitense non potrà raggiungere il margine operativo del 7-7.7% stabilito da Chrysler negli Stati Uniti, visto che l?Europa non ha tagliato la sua capacità produttiva.

«In Europa ? illustra Marchionne ? il surplus strutturale legato alla capacità produttiva non è stato affrontato». Situazione ben diversa rispetto agli Stati Uniti, dove «l?amministrazione Obama ha spinto verso una ristrutturazione del settore dove alcune società emergenti, post-ristrutturazione, saranno molto meglio equipaggiate nel produrre un ritorno degli investimenti».

Ansa
 
MultiJet150 ha scritto:
E per ora, tutto quello che ha detto si è sempre avverato:


Fiat-Chrysler: 5 milioni di vetture all'anno entro il 2014
pubblicato: lunedì 07 dicembre 2009 da p.a.fina in: Fiat Brevi

Sergio Marchionne - Fiat-ChryslerFiat e Chrysler raggiungeranno, ?sicuramente prima del 2014?, il traguardo delle cinque milioni di vetture vendute all?anno. Lo ha precisato Sergio Marchionne, amministratore delegato Fiat, intervistato da Automotive News. Il manager spiega inoltre che la controllata statunitense non potrà raggiungere il margine operativo del 7-7.7% stabilito da Chrysler negli Stati Uniti, visto che l?Europa non ha tagliato la sua capacità produttiva.

«In Europa ? illustra Marchionne ? il surplus strutturale legato alla capacità produttiva non è stato affrontato». Situazione ben diversa rispetto agli Stati Uniti, dove «l?amministrazione Obama ha spinto verso una ristrutturazione del settore dove alcune società emergenti, post-ristrutturazione, saranno molto meglio equipaggiate nel produrre un ritorno degli investimenti».

Ansa

fiat.................tua!!
 
MultiJet150 ha scritto:
E per ora, tutto quello che ha detto si è sempre avverato:


Fiat-Chrysler: 5 milioni di vetture all'anno entro il 2014
pubblicato: lunedì 07 dicembre 2009 da p.a.fina in: Fiat Brevi

Sergio Marchionne - Fiat-ChryslerFiat e Chrysler raggiungeranno, ?sicuramente prima del 2014?, il traguardo delle cinque milioni di vetture vendute all?anno. Lo ha precisato Sergio Marchionne, amministratore delegato Fiat, intervistato da Automotive News. Il manager spiega inoltre che la controllata statunitense non potrà raggiungere il margine operativo del 7-7.7% stabilito da Chrysler negli Stati Uniti, visto che l?Europa non ha tagliato la sua capacità produttiva.

«In Europa ? illustra Marchionne ? il surplus strutturale legato alla capacità produttiva non è stato affrontato». Situazione ben diversa rispetto agli Stati Uniti, dove «l?amministrazione Obama ha spinto verso una ristrutturazione del settore dove alcune società emergenti, post-ristrutturazione, saranno molto meglio equipaggiate nel produrre un ritorno degli investimenti».

Ansa

Diceva un paio di anni fa su una trasmissione modaiola sulle reti mediaset il direttore marketing di Lancia (che sempre fiat e'):entro il 2010 lancia' fara' concorrenza al marchio audi.
Devo dire che se andava a la sai l'ultima avrebbe vinto il primo premio.
 
pittigasabasca ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
E per ora, tutto quello che ha detto si è sempre avverato:


Fiat-Chrysler: 5 milioni di vetture all'anno entro il 2014
pubblicato: lunedì 07 dicembre 2009 da p.a.fina in: Fiat Brevi

Sergio Marchionne - Fiat-ChryslerFiat e Chrysler raggiungeranno, ?sicuramente prima del 2014?, il traguardo delle cinque milioni di vetture vendute all?anno. Lo ha precisato Sergio Marchionne, amministratore delegato Fiat, intervistato da Automotive News. Il manager spiega inoltre che la controllata statunitense non potrà raggiungere il margine operativo del 7-7.7% stabilito da Chrysler negli Stati Uniti, visto che l?Europa non ha tagliato la sua capacità produttiva.

«In Europa ? illustra Marchionne ? il surplus strutturale legato alla capacità produttiva non è stato affrontato». Situazione ben diversa rispetto agli Stati Uniti, dove «l?amministrazione Obama ha spinto verso una ristrutturazione del settore dove alcune società emergenti, post-ristrutturazione, saranno molto meglio equipaggiate nel produrre un ritorno degli investimenti».

Ansa

Diceva un paio di anni fa su una trasmissione modaiola sulle reti mediaset il direttore marketing di Lancia (che sempre fiat e'):entro il 2010 lancia' fara' concorrenza al marchio audi.
Devo dire che se andava a la sai l'ultima avrebbe vinto il primo premio.

Se,come dici ,tutto quello che Marchionne ha detto ,si è avverato,
allora è meglio che stia zitto............
Che cafone,in giro per l'america con i soldi degli aiuti statali,quindi soldi nostri!!!!!!
E poi cosa faranno i fedelissimi fiat? Compreranno fiat polacche,slovacche,brasiliane,americane ecc ecc.?
Naturalmente,con grande gioia degli operai italiani e delle loro famiglie.
Dopo i mirabolanti successi commerciali di Lancia Thesis,Alfa 164ecc,
attendo con ansia i prossimi flop
 
morenoro ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
E per ora, tutto quello che ha detto si è sempre avverato:


Fiat-Chrysler: 5 milioni di vetture all'anno entro il 2014
pubblicato: lunedì 07 dicembre 2009 da p.a.fina in: Fiat Brevi

Sergio Marchionne - Fiat-ChryslerFiat e Chrysler raggiungeranno, ?sicuramente prima del 2014?, il traguardo delle cinque milioni di vetture vendute all?anno. Lo ha precisato Sergio Marchionne, amministratore delegato Fiat, intervistato da Automotive News. Il manager spiega inoltre che la controllata statunitense non potrà raggiungere il margine operativo del 7-7.7% stabilito da Chrysler negli Stati Uniti, visto che l?Europa non ha tagliato la sua capacità produttiva.

«In Europa ? illustra Marchionne ? il surplus strutturale legato alla capacità produttiva non è stato affrontato». Situazione ben diversa rispetto agli Stati Uniti, dove «l?amministrazione Obama ha spinto verso una ristrutturazione del settore dove alcune società emergenti, post-ristrutturazione, saranno molto meglio equipaggiate nel produrre un ritorno degli investimenti».

Ansa

Diceva un paio di anni fa su una trasmissione modaiola sulle reti mediaset il direttore marketing di Lancia (che sempre fiat e'):entro il 2010 lancia' fara' concorrenza al marchio audi.
Devo dire che se andava a la sai l'ultima avrebbe vinto il primo premio.

Se,come dici ,tutto quello che Marchionne ha detto ,si è avverato,
allora è meglio che stia zitto............
Che cafone,in giro per l'america con i soldi degli aiuti statali,quindi soldi nostri!!!!!!
E poi cosa faranno i fedelissimi fiat? Compreranno fiat polacche,slovacche,brasiliane,americane ecc ecc.?
Naturalmente,con grande gioia degli operai italiani e delle loro famiglie.
Dopo i mirabolanti successi commerciali di Lancia Thesis,Alfa 164ecc,
attendo con ansia i prossimi flop

scusa ma non vedo il senso del tuo post
in giro per l'america c'è andato coi soldi dei contribuenti americani, non nostri.
marchionne con thesis e 164 non centra nulla.
accennare al dramma di chi perde un lavoro e poi auspicare i folp non mi sembra molto corente.. se poi era ironia, ancor meno elegante.

vedo anche io alcuni lati negativi ed errori compiuti dalla dirigenza fiat, ma se vogliamo parlarne dobbiamo argomentare in modo costruttivo. diversamente l'impressione è quella di voler far polemica ;)
 
Che strano Marpionne oggi dice 1milione di veicoli entro il 2010 dopo 5 milione nel 2014 da assemblare negli USA . Mi sa che è andato alla lezioni di Harry Potter sul sistema di come stregare i bilanci e le menti altrui: :D
In realta sta spiando Ford America (tramite la sfera di cristallo imprestatagli dal mago Merlino ) per le prossime 24ore sapra quanti milioni di veicoli hanno intenzione di produrre gli yankee per il 2020 per poi vantarsi della futura produzione del Gruppo Fiat/Chrysler con 150 milioni di veicoli all'anno entro il 2025. :D
 
moogpsycho ha scritto:
morenoro ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
E per ora, tutto quello che ha detto si è sempre avverato:


Fiat-Chrysler: 5 milioni di vetture all'anno entro il 2014
pubblicato: lunedì 07 dicembre 2009 da p.a.fina in: Fiat Brevi

Sergio Marchionne - Fiat-ChryslerFiat e Chrysler raggiungeranno, ?sicuramente prima del 2014?, il traguardo delle cinque milioni di vetture vendute all?anno. Lo ha precisato Sergio Marchionne, amministratore delegato Fiat, intervistato da Automotive News. Il manager spiega inoltre che la controllata statunitense non potrà raggiungere il margine operativo del 7-7.7% stabilito da Chrysler negli Stati Uniti, visto che l?Europa non ha tagliato la sua capacità produttiva.

«In Europa ? illustra Marchionne ? il surplus strutturale legato alla capacità produttiva non è stato affrontato». Situazione ben diversa rispetto agli Stati Uniti, dove «l?amministrazione Obama ha spinto verso una ristrutturazione del settore dove alcune società emergenti, post-ristrutturazione, saranno molto meglio equipaggiate nel produrre un ritorno degli investimenti».

Ansa

Diceva un paio di anni fa su una trasmissione modaiola sulle reti mediaset il direttore marketing di Lancia (che sempre fiat e'):entro il 2010 lancia' fara' concorrenza al marchio audi.
Devo dire che se andava a la sai l'ultima avrebbe vinto il primo premio.

Se,come dici ,tutto quello che Marchionne ha detto ,si è avverato,
allora è meglio che stia zitto............
Che cafone,in giro per l'america con i soldi degli aiuti statali,quindi soldi nostri!!!!!!
E poi cosa faranno i fedelissimi fiat? Compreranno fiat polacche,slovacche,brasiliane,americane ecc ecc.?
Naturalmente,con grande gioia degli operai italiani e delle loro famiglie.
Dopo i mirabolanti successi commerciali di Lancia Thesis,Alfa 164ecc,
attendo con ansia i prossimi flop

scusa ma non vedo il senso del tuo post
in giro per l'america c'è andato coi soldi dei contribuenti americani, non nostri.
marchionne con thesis e 164 non centra nulla.
accennare al dramma di chi perde un lavoro e poi auspicare i folp non mi sembra molto corente.. se poi era ironia, ancor meno elegante.

vedo anche io alcuni lati negativi ed errori compiuti dalla dirigenza fiat, ma se vogliamo parlarne dobbiamo argomentare in modo costruttivo. diversamente l'impressione è quella di voler far polemica ;)

Si,è vero,hai ragione,ma Marchionne fà progetti espansionistici con i soldi che i vari governi hanno dato alla fiat,non certo con i suoi utili......
Credo che anche io e te saremmo dei grandi manager se spendessimo i soldi dei altri,intascando i profitti e distribuendo le perdite sugli ammortizzatori sociali.Ormai,gli operai alla fiat,servono solo per ottenere finanziamenti.
Guarda cosa stà facendo in sicilia....Ha avuto gratis i terreni,ha avuto contributi per le strutture e i capannoni,ha avuto sgravi fiscali sui contributi pagati per i dipendenti......e adesso vogliono chiudere....
Ma vedrai che con qualche miliardo di euro di sgravi fiscali e finanziamenti,qualcosa da far fare agli operai troveranno....
 
morenoro ha scritto:
Si,è vero,hai ragione,ma Marchionne fà progetti espansionistici con i soldi che i vari governi hanno dato alla fiat,non certo con i suoi utili......
Credo che anche io e te saremmo dei grandi manager se spendessimo i soldi dei altri,intascando i profitti e distribuendo le perdite sugli ammortizzatori sociali.Ormai,gli operai alla fiat,servono solo per ottenere finanziamenti.
Guarda cosa stà facendo in sicilia....Ha avuto gratis i terreni,ha avuto contributi per le strutture e i capannoni,ha avuto sgravi fiscali sui contributi pagati per i dipendenti......e adesso vogliono chiudere....
Ma vedrai che con qualche miliardo di euro di sgravi fiscali e finanziamenti,qualcosa da far fare agli operai troveranno....
Mi spiegheresti quali/quanti finanziamenti pubblici ha ricevuta la Fiat negli ultimi anni, ovvero da quando vi è Marchionne?
 
alkiap ha scritto:
morenoro ha scritto:
Si,è vero,hai ragione,ma Marchionne fà progetti espansionistici con i soldi che i vari governi hanno dato alla fiat,non certo con i suoi utili......
Credo che anche io e te saremmo dei grandi manager se spendessimo i soldi dei altri,intascando i profitti e distribuendo le perdite sugli ammortizzatori sociali.Ormai,gli operai alla fiat,servono solo per ottenere finanziamenti.
Guarda cosa stà facendo in sicilia....Ha avuto gratis i terreni,ha avuto contributi per le strutture e i capannoni,ha avuto sgravi fiscali sui contributi pagati per i dipendenti......e adesso vogliono chiudere....
Ma vedrai che con qualche miliardo di euro di sgravi fiscali e finanziamenti,qualcosa da far fare agli operai troveranno....
Mi spiegheresti quali/quanti finanziamenti pubblici ha ricevuta la Fiat negli ultimi anni, ovvero da quando vi è Marchionne?

Non è che si possa pretendere di rifarsi la verginità ad ogni cambio di AD, sarebbe troppo facile. Anche perchè con Marchionne si sbaglia obiettivo.

Quella che, dietro a Fiat, negli anni non è mai cambiata, è la famiglia Agnelli. Loro i miliardi tributati dallo Stato li hanno visti passare tutti, e ce li hanno ancora, anche se non Italia.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
alkiap ha scritto:
morenoro ha scritto:
Si,è vero,hai ragione,ma Marchionne fà progetti espansionistici con i soldi che i vari governi hanno dato alla fiat,non certo con i suoi utili......
Credo che anche io e te saremmo dei grandi manager se spendessimo i soldi dei altri,intascando i profitti e distribuendo le perdite sugli ammortizzatori sociali.Ormai,gli operai alla fiat,servono solo per ottenere finanziamenti.
Guarda cosa stà facendo in sicilia....Ha avuto gratis i terreni,ha avuto contributi per le strutture e i capannoni,ha avuto sgravi fiscali sui contributi pagati per i dipendenti......e adesso vogliono chiudere....
Ma vedrai che con qualche miliardo di euro di sgravi fiscali e finanziamenti,qualcosa da far fare agli operai troveranno....
Mi spiegheresti quali/quanti finanziamenti pubblici ha ricevuta la Fiat negli ultimi anni, ovvero da quando vi è Marchionne?

Non è che si possa pretendere di rifarsi la verginità ad ogni cambio di AD, sarebbe troppo facile. Anche perchè con Marchionne si sbaglia obiettivo.

Quella che, dietro a Fiat, negli anni non è mai cambiata, è la famiglia Agnelli. Loro i miliardi tributati dallo Stato li hanno visti passare tutti, e ce li hanno ancora, anche se non Italia.
Questo non lo metto in dubbio, ma il soggetto di questo 3d è Marchionne, no?
Non si può fare una discussione sull'attuale management senza che arrivi qualcuno ad accusarla di aver rubato soldi allo Stato, ecc. ecc.
 
alkiap ha scritto:
morenoro ha scritto:
Si,è vero,hai ragione,ma Marchionne fà progetti espansionistici con i soldi che i vari governi hanno dato alla fiat,non certo con i suoi utili......
Credo che anche io e te saremmo dei grandi manager se spendessimo i soldi dei altri,intascando i profitti e distribuendo le perdite sugli ammortizzatori sociali.Ormai,gli operai alla fiat,servono solo per ottenere finanziamenti.
Guarda cosa stà facendo in sicilia....Ha avuto gratis i terreni,ha avuto contributi per le strutture e i capannoni,ha avuto sgravi fiscali sui contributi pagati per i dipendenti......e adesso vogliono chiudere....
Ma vedrai che con qualche miliardo di euro di sgravi fiscali e finanziamenti,qualcosa da far fare agli operai troveranno....
Mi spiegheresti quali/quanti finanziamenti pubblici ha ricevuta la Fiat negli ultimi anni, ovvero da quando vi è Marchionne?

Un piccolo estratto dal sito www-guidasicilia.it,del 28/11/09:
"la realtà,dice Roberto Mastrosimone,segretario fiom,è che Termini Imerese ha le carte in regola per diventare il punto di riferimento della Fiat,tanto più che che la regione Sicilia è disponibile ad investire 400 milioni ed altri 100 il governo Berlusconi....."e stiamo parlando solo della Sicilia.....
naturalmente stiamo parlando solo del 2010....perchè,in caso non lo sapessi,la Fiat stipula anno per anno un piano di aiuti con il governo,qualunque esso sia.
Potrei dirti al centesimo quanto la fiat ha incassato dal governo nel 2008,ma mi serve un pò di tempo,oltre a violare qualche decina di regolamenti interni.....
 
alkiap ha scritto:
BelliCapelli3 ha scritto:
alkiap ha scritto:
morenoro ha scritto:
Si,è vero,hai ragione,ma Marchionne fà progetti espansionistici con i soldi che i vari governi hanno dato alla fiat,non certo con i suoi utili......
Credo che anche io e te saremmo dei grandi manager se spendessimo i soldi dei altri,intascando i profitti e distribuendo le perdite sugli ammortizzatori sociali.Ormai,gli operai alla fiat,servono solo per ottenere finanziamenti.
Guarda cosa stà facendo in sicilia....Ha avuto gratis i terreni,ha avuto contributi per le strutture e i capannoni,ha avuto sgravi fiscali sui contributi pagati per i dipendenti......e adesso vogliono chiudere....
Ma vedrai che con qualche miliardo di euro di sgravi fiscali e finanziamenti,qualcosa da far fare agli operai troveranno....
Mi spiegheresti quali/quanti finanziamenti pubblici ha ricevuta la Fiat negli ultimi anni, ovvero da quando vi è Marchionne?

Non è che si possa pretendere di rifarsi la verginità ad ogni cambio di AD, sarebbe troppo facile. Anche perchè con Marchionne si sbaglia obiettivo.

Quella che, dietro a Fiat, negli anni non è mai cambiata, è la famiglia Agnelli. Loro i miliardi tributati dallo Stato li hanno visti passare tutti, e ce li hanno ancora, anche se non Italia.
Questo non lo metto in dubbio, ma il soggetto di questo 3d è Marchionne, no?
Non si può fare una discussione sull'attuale management senza che arrivi qualcuno ad accusarla di aver rubato soldi allo Stato, ecc. ecc.

Ma, se è per quello ce n'è anche per lui. Scajola è pronto ad elargire nuovi incentivi. Benissimo. Dove le produciamo queste auto da incentivare?
 
morenoro ha scritto:
Un piccolo estratto dal sito www-guidasicilia.it,del 28/11/09:
"la realtà,dice Roberto Mastrosimone,segretario fiom,è che Termini Imerese ha le carte in regola per diventare il punto di riferimento della Fiat,tanto più che che la regione Sicilia è disponibile ad investire 400 milioni ed altri 100 il governo Berlusconi....."e stiamo parlando solo della Sicilia.....
naturalmente stiamo parlando solo del 2010....perchè,in caso non lo sapessi,la Fiat stipula anno per anno un piano di aiuti con il governo,qualunque esso sia.
Potrei dirti al centesimo quanto la fiat ha incassato dal governo nel 2008,ma mi serve un pò di tempo,oltre a violare qualche decina di regolamenti interni.....
Un investimento sull'infrastruttura della Regione non mi pare equiparabile ad un finanziamento pubblico a Fiat. E' chiaro che sarebbe la prima a beneficiarne, ma non sono certo soldi che finiscono nella sua cassa.
Se poi hai dati riguardo a manovre "nascoste"... beh, sarebbe sicuramente interessante conoscerle
 
MultiJet150 ha scritto:
E per ora, tutto quello che ha detto si è sempre avverato:


Fiat-Chrysler: 5 milioni di vetture all'anno entro il 2014
pubblicato: lunedì 07 dicembre 2009 da p.a.fina in: Fiat Brevi

Sergio Marchionne - Fiat-ChryslerFiat e Chrysler raggiungeranno, ?sicuramente prima del 2014?, il traguardo delle cinque milioni di vetture vendute all?anno. Lo ha precisato Sergio Marchionne, amministratore delegato Fiat, intervistato da Automotive News. Il manager spiega inoltre che la controllata statunitense non potrà raggiungere il margine operativo del 7-7.7% stabilito da Chrysler negli Stati Uniti, visto che l?Europa non ha tagliato la sua capacità produttiva.

«In Europa ? illustra Marchionne ? il surplus strutturale legato alla capacità produttiva non è stato affrontato». Situazione ben diversa rispetto agli Stati Uniti, dove «l?amministrazione Obama ha spinto verso una ristrutturazione del settore dove alcune società emergenti, post-ristrutturazione, saranno molto meglio equipaggiate nel produrre un ritorno degli investimenti».

Ansa

il fatto che è Marchionne ne aveva già fatti diversi di proclami ma nessuno è stato centrato; speriamo che questa sia la volta buona.
 
BelliCapelli3 ha scritto:
alkiap ha scritto:
morenoro ha scritto:
Si,è vero,hai ragione,ma Marchionne fà progetti espansionistici con i soldi che i vari governi hanno dato alla fiat,non certo con i suoi utili......
Credo che anche io e te saremmo dei grandi manager se spendessimo i soldi dei altri,intascando i profitti e distribuendo le perdite sugli ammortizzatori sociali.Ormai,gli operai alla fiat,servono solo per ottenere finanziamenti.
Guarda cosa stà facendo in sicilia....Ha avuto gratis i terreni,ha avuto contributi per le strutture e i capannoni,ha avuto sgravi fiscali sui contributi pagati per i dipendenti......e adesso vogliono chiudere....
Ma vedrai che con qualche miliardo di euro di sgravi fiscali e finanziamenti,qualcosa da far fare agli operai troveranno....
Mi spiegheresti quali/quanti finanziamenti pubblici ha ricevuta la Fiat negli ultimi anni, ovvero da quando vi è Marchionne?

Non è che si possa pretendere di rifarsi la verginità ad ogni cambio di AD, sarebbe troppo facile. Anche perchè con Marchionne si sbaglia obiettivo.

Quella che, dietro a Fiat, negli anni non è mai cambiata, è la famiglia Agnelli. Loro i miliardi tributati dallo Stato li hanno visti passare tutti, e ce li hanno ancora, anche se non Italia.

sempre meglio gli Agnelli che i "BMW" ( :lol: ) che pure di aiuti e incentivi nel corso degli anni non ne hanno preso poco (vedi per esempio per rilevare la Rover... poi fatta fallire miseramente... e i soldi del fallimento chi l'ha messi se non la G Bretagna...)...

cmq ho trovato questo piccolo stralcio curioso delle "misteriose" origini dei proprietari Bmw...

storia della famiglia Quandt (proprietari bmw)
Il sole 24 ore li descrive come :?? la più misteriosa e potente dinastia imprenditoriale della Germania??. Definizione più che corretta per una famiglia che da quattro generazioni vive stabilmente in Germania, senza praticamente mai essere nè comparsa su alcuna rivista e senza nemmeno aver mai concesso alcuna intervista.

Chi sono dunque i Quandt? Difficile scoprirlo data la riservatezza totale della famiglia, ma una risposta ce l?ha data il giornalista economico Rudiger Jungbluth pubblicando nel 2002 ?Die Quandt? l?unica biografia, non autorizzata, in commercio.
Ripercorriamo quindi la storia di questa misteriosa dinastia giunta dall?Olanda verso la fine del settecento.
L?inizio dell?ascesa economia e sociale della famiglia Quandt prese il via nel 1880 quando Emil sposa Hedwing Draeger, figlia di un imprenditore tessile. Nel giro di breve tempo, Emil diventa dirigente e proprietario dell?azienda instaurando rapporti commerciali con la marina militare del Kaiser.

Dal matrimonio con Hedwing nasce Gunther, il vero artefice dell?ascesa della famiglia Quandt. Durante la crisi economica di Weimar, Gunther acquistò diverse società a prezzi di fallimento tra cui anche un azienda produttrice di munizioni, gravemente sanzionata dal trattato di Versailles che limitava il riarmamento tedesco.

L?ombra del nazismo scende sulla famiglia Quandt, grazie soprattutto al matrimonio in seconde nozze con Magda Ritschel. Le nozze durano solo pochi anni, ma i rapporti rimangono molto buoni, a tal punto da ospitare, nella fattoria di famiglia, le nozze della ex-moglie con Joseph Goebbels, futuro capo della propaganda nazista. Alla cerimonia presenzia anche, in veste di testimone, Adolf Hitler.

Il rapporto con il partito nazista non si limita però ad una semplice legame affettivo, ma Gunther arrivò ad iscriversi al partito e a consolidare rapporti economici con il Terzo Reich; fornendogli armi e armamenti per l?esercito.
Finita la guerra Gunther dovette scontare una condanna di un anno di internamento a colpa di queste sue relazioni con il partito nazista.

Alla morte di Gunther, vengono nominati eredi i due figli, Herbert e Harald, avuti dai due diversi matrimoni. I due, già azionisti Daimler Benz, decidono di rilevare un?altra azienda automobilistica ormai sull?orlo del fallimento: la Bmw.
Harald, figlio avuto dal secondo matrimonio, sceglie una vita improntata più sulla mondanità che sul duro lavoro e, nel 1967, muore schiantandosi con un aereo privato sulle alpi svizzere.

Rappresentante unico della famiglia Quandt rimane quindi Herbert. In soli quattro anni risana la Bmw trasformandola in una protagonista indiscussa del miracolo economico che ha investito la Germania degli anni sessanta.
Nel 1982 muore Herbert Quandt e le redini della famiglia passano alla ex segretaria, nonché terza moglie, Johanna che assieme ai suoi due figli portano tutt?ora avanti l?impero economico dei Quandt.


insomma se ci vogliamo mettere a contare come e con quali soldi sono stati fatti i patrimoni delle famiglie che gestiscono le case automobilistiche... ce n'è per tutti i gusti BC... compresa massoneria & C...

altro che aiuti di stato...!
 

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