<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Correre in auto è sbagliato (ma lo fanno in tanti/troppi). | Il Forum di Quattroruote

Correre in auto è sbagliato (ma lo fanno in tanti/troppi).

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Le auto moderne hanno un difetto, non sono divertenti come le auto di una volta.

Chiunque abbia guidato una 112 Abarth saprebbe tranquillamente spiegare il perché.

Bisogna dire che ogni tanto si corre, non per forza si va come pazzi, ma si infrangono i limiti di velocità e si fa i pirla.

L'autoradio in macchina è un elemento fondamentale: quali sono i brani che vi fanno correre?

http://www.youtube.com/watch?v=x2gufk3K6ns (ascoltate da 1.30 in poi, almeno fino a 2.35)

Sabato scorso dopo aver lasciato Stefania a Como (dalla parrucchiera) alle 11 sono andato a pranzare dai miei a Milano, ero in corsia di sorpasso a 70 all'ora (D) incolonnato e con la distanza di sicurezza, davanti a me due camper con targhe germaniche. Chi si piazza dietro al culo? Una Giulietta (stupenda, rosso metallizzato Alfa Romeo). Ovviamente sfanala... ma che cazzo ti sfanali... sto ascoltando proprio quel pezzo con un volume diciamo non appropriato (bisognerebbe sempre poter sentire una sirena e invece a me fischiavano le orecchie), si libera la strada, metto in S e giù tutto, fino a 150 all'ora. La Giulietta ci ha messo un po' prima di sorpassarmi dopo che io mi ero rimesso sulla destra (sempre a 150). Non so se fosse quella da 120 o 170 cv (sicuramente non era il 1750 cc. da 235 cv perché mi sarebbe stata agevolmente dietro). Magari ascoltava qualcosa di ispiratorio anche lui. Due pirla comunque. Lui ed io.
 
Io ho avuto per anni e anni il 112 Abarth e tutt'ora lo rimpiango, ma mi sono divertito di bestia anche con le successive auto possedute e pure con l'attuale, ma non mi è mai servita nessuna canzone o musica per farlo, anzi.....
Il 112 era senza radio, così come la prima Clio (1.8 16v); la seconda (2.0 RS) ce l'aveva di serie, ma non l'ho mai usata un gran ché.
In genere l'accendo quando pulisco l'auto o quando sono fermo ad aspettare qualcuno, ma quando voglio andare come dico io assolutamente no: devo sentire il motore!
 
RobyA112 ha scritto:
Io ho avuto per anni e anni il 112 Abarth e tutt'ora lo rimpiango, ma mi sono divertito di bestia anche con le successive auto possedute e pure con l'attuale, ma non mi è mai servita nessuna canzone o musica per farlo, anzi.....
Il 112 era senza radio, così come la prima Clio (1.8 16v); la seconda (2.0 RS) ce l'aveva di serie, ma non l'ho mai usata un gran ché.
In genere l'accendo quando pulisco l'auto o quando sono fermo ad aspettare qualcuno, ma quando voglio andare come dico io assolutamente no: devo sentire il motore!

8) 8) 8) :thumbup: :thumbup: :thumbup: :thumbup: :thumbup: :thumbup:

Concordo pienamente e sottoscrivo... :D :D :D :D :D
 
Le case pubblicizzano in maniera velata le prestazioni delle auto, gli stati puniscono gli eccessi di velocità ma nessuno dei due citati impone un limitatore di velocità.
Si, è vero che esistono le piste ma chi ci va ?
Noi che acquistiamo auto con una cavalleria un tempo impensabile siamo consapevoli che infrangeremo i limiti e violeremo il codice ma lo stesso codice è fatto da gente che non lo rispetta, che siano gli autisti stessi dei firmatari o chi ne è esonerato per i soliti motivi " pubblici " la realtà non cambia.
Il libero arbitrio ci è stato donato ma trovo sia da ipocriti far scrivere che il fumo uccide per poi guadagnare enormemente dalla vendita di sigarette come multare chi " corre " ai 150 km/h con una S4 enormemente più in sicurezza di una Punto alla stessa andatura.
Correre in auto non è sbagliato se la situazione lo consente ed il mezzo è adeguato, la Germania insegna e non credo proprio che l'Italia sia più saggia.
 
miranda453 ha scritto:
Le case pubblicizzano in maniera velata le prestazioni delle auto, gli stati puniscono gli eccessi di velocità ma nessuno dei due citati impone un limitatore di velocità.
Si, è vero che esistono le piste ma chi ci va ?
Noi che acquistiamo auto con una cavalleria un tempo impensabile siamo consapevoli che infrangeremo i limiti e violeremo il codice ma lo stesso codice è fatto da gente che non lo rispetta, che siano gli autisti stessi dei firmatari o chi ne è esonerato per i soliti motivi " pubblici " la realtà non cambia.
Il libero arbitrio ci è stato donato ma trovo sia da ipocriti far scrivere che il fumo uccide per poi guadagnare enormemente dalla vendita di sigarette come multare chi " corre " ai 150 km/h con una S4 enormemente più in sicurezza di una Punto alla stessa andatura.
Correre in auto non è sbagliato se la situazione lo consente ed il mezzo è adeguato, la Germania insegna e non credo proprio che l'Italia sia più saggia.

E' vero: purtroppo o per fortuna è sempre il buon senso l'elemento discriminante.
E' quanta intelligenza viene utilizzata per gestire la velocità, non la velocità in sé il problema.
Peccato che intelligenza e buon senso non siano uniformemente distribuiti e tantomeno utilizzati da tutta la popolazione patentata....
 
il_chicco_show ha scritto:
metto in S e giù tutto, fino a 150 all'ora.
Un unico appunto: se metti giù tutto è inutile mettere in S, l'accelerazione è la stessa che in D e non perdi tempo a cambiare.

Sinceramente dissento dalla teoria che a 150 una punto sia meno sicura di una S4... la punto è SEMPRE meno sicura a qualsiasi velocità perché ha 2 stelle nei crash test dove la S4 ne ha 4 (punto tradizionale e s4 pari generazione), per il resto sul dritto e senza incidenti il livello di sicurezza non dipende tanto dal tipo di auto quanto dalle sua condizioni. Anche perché la differenza in metri di frenata tra una punto e una S4 a 150 è poco rilevante rispetto alla distanza di arresto totale. Se vado a 170 con l'ibiza di mia moglie non mi sento "al limite", o meglio non ho sensazioni molto diverse (rumore a parte) dalla leon a 170 (che farebbe i 240). Semplicemente a 170 non ho margine per aumentare la velocità. E se è per questo senti più in mano l'ibiza (tra assetto rigido e pzero) che l'octavia che ha il doppio dei cavalli.

Al limite un SUV qualsiasi a 150 dovrebbe far più paura di una punto, soprattutto se sei davanti tu (senza SUV) o c'è una curva nei paraggi.

Per me "correre" a 170 (velocità media dei miei spostamenti pre-tutor) o più sulla MI-VE senza traffico non è sbagliato, è solo contro le regole imposte e, attualmente, è da masochista. Andare a 170 sulla cisa o sulla serravalle o in mezzo al traffico è da pazzi (ammesso che ci si riesca). Basterebbe appunto imparare dai tedeschi (ci sarebbero anche altre cose da imparare ma vabbé...)
 
Concordo con l'ultima frase di Miranda. Anche secondo me correre in auto non è sbagliato. Il problema è che i limiti sono quelli che sono, fermi al 1970 mentre le auto sono progredite. Trovo sia più sicuro a volte andare a 100 kmh su una strada larga in mezzo ai campi e illuminata piuttosto che andare a 50 in città. Il problema è che su entrambe c'è limite 50.
 
gnpb ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
metto in S e giù tutto, fino a 150 all'ora.
Un unico appunto: se metti giù tutto è inutile mettere in S, l'accelerazione è la stessa che in D e non perdi tempo a cambiare.

Sinceramente dissento dalla teoria che a 150 una punto sia meno sicura di una S4... la punto è SEMPRE meno sicura a qualsiasi velocità perché ha 2 stelle nei crash test dove la S4 ne ha 4 (punto tradizionale e s4 pari generazione), per il resto sul dritto e senza incidenti il livello di sicurezza non dipende tanto dal tipo di auto quanto dalle sua condizioni. Anche perché la differenza in metri di frenata tra una punto e una S4 a 150 è poco rilevante rispetto alla distanza di arresto totale. Se vado a 170 con l'ibiza di mia moglie non mi sento "al limite", o meglio non ho sensazioni molto diverse (rumore a parte) dalla leon a 170 (che farebbe i 240). Semplicemente a 170 non ho margine per aumentare la velocità. E se è per questo senti più in mano l'ibiza (tra assetto rigido e pzero) che l'octavia che ha il doppio dei cavalli.

Al limite un SUV qualsiasi a 150 dovrebbe far più paura di una punto, soprattutto se sei davanti tu (senza SUV) o c'è una curva nei paraggi.

Per me "correre" a 170 (velocità media dei miei spostamenti pre-tutor) o più sulla MI-VE senza traffico non è sbagliato, è solo contro le regole imposte e, attualmente, è da masochista. Andare a 170 sulla cisa o sulla serravalle o in mezzo al traffico è da pazzi (ammesso che ci si riesca). Basterebbe appunto imparare dai tedeschi (ci sarebbero anche altre cose da imparare ma vabbé...)

sono totalmente d'accordo con te e ti sei guadagnato le 5 stelle...
siamo convinti che 130 km/h sia una velocità sicura, invece è solo un limite....
basta guardare in altri stati come il limite sia 120... eppure le auto son sempre le stesse e a volte le strade pure migliori!!!
 
un mio collega non l'ha ancora capito. E' la seconda volta in pochi mesi che viene "certificato" ad alta velocità (la prima volta @ 230 e la seconda @ 180 con il tutor). In entrambi i casi non gli hanno ritirato la patente poichè non l'hanno fermato e lui ha pagato la penale aggiuntiva x non dichiarare il conducente.

Io in genere non "tiro" la RS, tuttavia mi aspetto che prima o poi arrivi una multa per sorpasso con striscia continua o sorpasso multiplo.

Comunque in 16 anni di patente ho preso solo 1 multa x sosta in mezzo alla carreggiata (ovviamente io manco pensavo che la piazzola in cui avevo parcheggiato fosse considerata "strada" poichè non c'era nemmeno la linea di mezzeria) e sorpasso di un ciclista (con le ruote sono andato 1m oltre la striscia continua).
 
gnpb ha scritto:
Andare a 170 sulla cisa o sulla serravalle o in mezzo al traffico è da pazzi (ammesso che ci si riesca).

Ti confermo che andare a 170 (ma anche di più) sulla Cisa è davvero fattibile anche con "soli" 130 cavalli su 1.500 kg di sw... a patto che non ci sia il traffico dal rientro nel week end.
Quel budello che fanno pagare a peso d'oro, purtroppo (o per fortuna) per chi lo conosce molto molto bene è uno dei pochissimi punti dove si può andar giù pensante con il gas. Ma con rispetto, perchè ho visto tanta tanta gente fare numeri da circo solo per fare i fenomeni e cercare di stare davanti a chi invece, in (quasi) totale sicurezza poteva permettersi passi molto più veloci e con auto molto meno prestanti.
In quel caso, il buonsenso consiste nel capire quanto si può osare. E tanti purtroppo confondono le prestazioni dell'auto con la possibilità di osare...
 
..vi leggo.....sapete come la penso....di una vettura prediligo il comfort alle prestazioni pure.....quando mi sposto voglio godermi appieno il viaggio e, difficilmente, viaggio oltre il limite del c.d.s..................chiaramente dove si puo' viaggiare più veloce in sicurezza ......... :D
 
Io tiro fuori il mio solito discorso che la velocità deve essere adattata al tipo di strada e al surrounding (ambiente, mezzo e capacità)
Sbeffeggio giornalmente i miei colleghi che, per arrivare al lavoro, nel tratto autostradale vanno a 100 e nel tratto strada comunale con villini case di campagna e proprietà continuano a correre a 80-90
Se esce un veicolo, cane, uomo, pecora lo stirano. In autostrada le sorprese citate non ci sono, ma loro non capiscono ;)
Oggi proprio oggi ne ho seguita una per verificare sta storia: in autostrada a 107, si avvicina alla rampa d'uscita (800 mt prima) a 90(cioè a 90 bloccava il traffico autostradale perche entro 1 km sarebbe uscita), esce in rampa a 75(inizio e fine) percorre la strada comunale a 83
IO: autostrada 140, in corsia decelerazione da 130(imbocco) scendo 80 (prima della rampa), rampa 80-60 comunale a 65 mi sembra più logico! 8)
 
il_chicco_show ha scritto:
Le auto moderne hanno un difetto, non sono divertenti come le auto di una volta.
Chiunque abbia guidato una 112 Abarth saprebbe tranquillamente spiegare il perché.
Ne ho avute un paio "normali" e già loro erano divertenti.
Comprendo benissimo quelo che dici ed il fastidio per chi sfanala quando sei in scia come eri te.

Non condivido l'impostazione generale sui limiti di velocità, sono d'accordissimo con rosberg.

In autostrada non è la velocità ad essere pericolosa, ma (tra le altre concause) l'inadeguetezza della stessa alle condizioni del momento ed al mezzo. Con poco traffico ed una vettura di segmento D i "criminali" 170-180 sono una velocita di guida rilassata, mentre con una piccola utilitaria i 130 "legali" possono essere eccessivi o anche pericolosi (pensa ad esempio ad una Smart 1st generation o anche alla 2nd 2003-2007, non so se le hai mai guidate)

Rimane incontrovertibile che troppe auto moderne ti restituiscono una sensazione troppo filtrata della strada e della velocità reale, dando una falsa sensaizione di sicurezza
 
Cito una frase letta qualche giorno fa:
"Vi siete mai chiesti perché, quando siamo al volante, consideriamo quelli che vanno più piano di noi degli idioti e quelli che vanno più veloci dei pazzi?"
In effetti...
 
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