<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Conversione patenti per stranieri residenti in Italia - accertare conoscenza linguistica | Il Forum di Quattroruote

Conversione patenti per stranieri residenti in Italia - accertare conoscenza linguistica

La legge italiana prevede l?obbligo della conversione della patente per gli extracomunitari residenti in Italia per un periodo maggiore di 12 mesi.
Ma tale conversione non tiene conto dell?effettiva conoscenza della lingua italiana da parte del patentato extracomunitario.
Mi domando quindi come può un cittadino extracomunitario essere in possesso di una patente italiana quando: non si è sicuri che l?automobilista in questione sia in grado di comprendere gli avvisi autostradali, o di compilare un CID o di soccorrere un altro automobilista, ecc..
Non dovrebbe la legge italiana imporre un esame di italiano prima di convertire semplicemente una patente ?
 
pavona ha scritto:
La legge italiana prevede l?obbligo della conversione della patente per gli extracomunitari residenti in Italia per un periodo maggiore di 12 mesi.
Ma tale conversione non tiene conto dell?effettiva conoscenza della lingua italiana da parte del patentato extracomunitario.
Mi domando quindi come può un cittadino extracomunitario essere in possesso di una patente italiana quando: non si è sicuri che l?automobilista in questione sia in grado di comprendere gli avvisi autostradali, o di compilare un CID o di soccorrere un altro automobilista, ecc..
Non dovrebbe la legge italiana imporre un esame di italiano prima di convertire semplicemente una patente ?

Quella svizzera non lo fa: legislazione identica in questo caso.

Non si tratta di mal comune mezzo gaudio. Solo condivisione.
 
pavona ha scritto:
La legge italiana prevede l?obbligo della conversione della patente per gli extracomunitari residenti in Italia per un periodo maggiore di 12 mesi.
Ma tale conversione non tiene conto dell?effettiva conoscenza della lingua italiana da parte del patentato extracomunitario.
Mi domando quindi come può un cittadino extracomunitario essere in possesso di una patente italiana quando: non si è sicuri che l?automobilista in questione sia in grado di comprendere gli avvisi autostradali, o di compilare un CID o di soccorrere un altro automobilista, ecc..
Non dovrebbe la legge italiana imporre un esame di italiano prima di convertire semplicemente una patente ?

Quello che scrivi sulla compilazione di un CID e sulla comprensione degli avvisi autostradali vale anche per qualsiasi turista straniero in territorio italiano e per qualsiasi italiano che va all'estero indipendentemente dal periodo di permanenza.
Secondo te ogni volta che si va in un Paese straniero e si vuol guidare si dovrebbe sostenere un esame di conoscenza della lingua di quel Paese?

Saluti

PS: I CID sono uguali identici in tutta Europa, quindi se tu lo compili in Italiano e lui nella sua lingua tu sei perfettamente in grado di capire quali caselle ha barrato lui e viceversa. Inoltre che c'entra il soccorso con la lingua?
 
pavona ha scritto:
Non mi risulta che gli stranieri in vacanza abbiano l'obbligo di convertire la propria patente straniera. La legge italiana invece lo impone a coloro che risiedono in Italia per più di 12 mesi.
Non tutti gli stranieri devono convertire la patente. Sono tedesco e risiedo da sei anni in Italia senza aver convertito la mia patente tedesca. Sono perfettamente in regola perché ogni patente UE è valida in tutta l'UE indipendentemente da dove uno risiede e che cittadinanza ha. Praticamente pure un cinese con una patente rumena sarebbe in regola.
 
pittiplatsch ha scritto:
pavona ha scritto:
Non mi risulta che gli stranieri in vacanza abbiano l'obbligo di convertire la propria patente straniera. La legge italiana invece lo impone a coloro che risiedono in Italia per più di 12 mesi.
Non tutti gli stranieri devono convertire la patente. Sono tedesco e risiedo da sei anni in Italia senza aver convertito la mia patente tedesca. Sono perfettamente in regola perché ogni patente UE è valida in tutta l'UE indipendentemente da dove uno risiede e che cittadinanza ha. Praticamente pure un cinese con una patente rumena sarebbe in regola.

Grazie per una risposta sensata!
Infatti sono solo gli extracomunitari che hanno l'obbligo di conversione se si trovano in Italia da più di 12 mesi e vogliono continuare a guidare. Ma è normale tutto ciò ? Quale è la logica di questa legge ?
 
[mod Mauro 65]
Un consiglio lo da anche la moderazione. Evitiamo di rispondere con toni così stizzosi o di commentare in modo sgradevole le capacità di comprensione altrui, che non sempre il mod di turno ha il tempo di ripulire tutto con pazienza.
Grazie della collaborazione
 
pavona ha scritto:
pittiplatsch ha scritto:
pavona ha scritto:
Non mi risulta che gli stranieri in vacanza abbiano l'obbligo di convertire la propria patente straniera. La legge italiana invece lo impone a coloro che risiedono in Italia per più di 12 mesi.
Non tutti gli stranieri devono convertire la patente. Sono tedesco e risiedo da sei anni in Italia senza aver convertito la mia patente tedesca. Sono perfettamente in regola perché ogni patente UE è valida in tutta l'UE indipendentemente da dove uno risiede e che cittadinanza ha. Praticamente pure un cinese con una patente rumena sarebbe in regola.

Grazie per una risposta sensata!
Infatti sono solo gli extracomunitari che hanno l'obbligo di conversione se si trovano in Italia da più di 12 mesi e vogliono continuare a guidare. Ma è normale tutto ciò ? Quale è la logica di questa legge ?
La cittadinanza non c'entra nulla, ma l'origine della patente. E la logica è quella che gli Stati membri dell'UE si fidano fra di loro che le patenti vengono emesse in tutta l'UE sulla base di certi standard minimi.
 
Io non so come posso rivolgermi al moderatore in quanto ricevo solo segnali di errore ogni volta che clicco su questa scelta.
 
pittiplatsch ha scritto:
pavona ha scritto:
pittiplatsch ha scritto:
pavona ha scritto:
Non mi risulta che gli stranieri in vacanza abbiano l'obbligo di convertire la propria patente straniera. La legge italiana invece lo impone a coloro che risiedono in Italia per più di 12 mesi.
Non tutti gli stranieri devono convertire la patente. Sono tedesco e risiedo da sei anni in Italia senza aver convertito la mia patente tedesca. Sono perfettamente in regola perché ogni patente UE è valida in tutta l'UE indipendentemente da dove uno risiede e che cittadinanza ha. Praticamente pure un cinese con una patente rumena sarebbe in regola.

Grazie per una risposta sensata!
Infatti sono solo gli extracomunitari che hanno l'obbligo di conversione se si trovano in Italia da più di 12 mesi e vogliono continuare a guidare. Ma è normale tutto ciò ? Quale è la logica di questa legge ?
La cittadinanza non c'entra nulla, ma l'origine della patente. E la logica è quella che gli Stati membri dell'UE si fidano fra di loro che le patenti vengono emesse in tutta l'UE sulla base di certi standard minimi.

Ma allora perchè si accetta di far circolare, in Europa, un cittadino con patente extraUE, per più di un anno prima di "obbligarlo" alla conversione della patente ? Non sarebbe meglio non obbligare nessuno a dover convertire la patente ?
 
pavona ha scritto:
Io non so come posso rivolgermi al moderatore in quanto ricevo solo segnali di errore ogni volta che clicco su questa scelta.
Con un mp
O si clicca sul tasto "mp" in basso al post del forumista cui si vuole scrivere o si usa il pulsante Messaggi privati in alto a destra
L'opzione "moderatore" in basso a destra non è attiva
 
Mauro 65 ha scritto:
pavona ha scritto:
Io non so come posso rivolgermi al moderatore in quanto ricevo solo segnali di errore ogni volta che clicco su questa scelta.
Con un mp
O si clicca sul tasto "mp" in basso al post del forumista cui si vuole scrivere o si usa il pulsante Messaggi privati in alto a destra
L'opzione "moderatore" in basso a destra non è attiva

Grazie,
ovviamente io clicco sempre su "moderatore" in basso a destra.
 
pavona ha scritto:
Ma allora perchè si accetta di far circolare, in Europa, un cittadino con patente extraUE, per più di un anno prima di "obbligarlo" alla conversione della patente ? Non sarebbe meglio non obbligare nessuno a dover convertire la patente ?
Tieni conto che la conversione della patente costa anche un po' di soldi, cioè fa entrare un po' di soldi agli Stati. Fra di loro, gli Stati UE hanno fatto quindi una sorta di convenzione che però vale solo per i membri del club... ;)
 
pittiplatsch ha scritto:
pavona ha scritto:
Ma allora perchè si accetta di far circolare, in Europa, un cittadino con patente extraUE, per più di un anno prima di "obbligarlo" alla conversione della patente ? Non sarebbe meglio non obbligare nessuno a dover convertire la patente ?
Tieni conto che la conversione della patente costa anche un po' di soldi, cioè fa entrare un po' di soldi agli Stati. Fra di loro, gli Stati UE hanno fatto quindi una sorta di convenzione che però vale solo per i membri del club... ;)

Quindi trattasi di legge a scopo di lucro e non per la sicurezza dei cittadini.
 
pavona ha scritto:
pittiplatsch ha scritto:
pavona ha scritto:
pittiplatsch ha scritto:
pavona ha scritto:
Non mi risulta che gli stranieri in vacanza abbiano l'obbligo di convertire la propria patente straniera. La legge italiana invece lo impone a coloro che risiedono in Italia per più di 12 mesi.
Non tutti gli stranieri devono convertire la patente. Sono tedesco e risiedo da sei anni in Italia senza aver convertito la mia patente tedesca. Sono perfettamente in regola perché ogni patente UE è valida in tutta l'UE indipendentemente da dove uno risiede e che cittadinanza ha. Praticamente pure un cinese con una patente rumena sarebbe in regola.

Grazie per una risposta sensata!
Infatti sono solo gli extracomunitari che hanno l'obbligo di conversione se si trovano in Italia da più di 12 mesi e vogliono continuare a guidare. Ma è normale tutto ciò ? Quale è la logica di questa legge ?
La cittadinanza non c'entra nulla, ma l'origine della patente. E la logica è quella che gli Stati membri dell'UE si fidano fra di loro che le patenti vengono emesse in tutta l'UE sulla base di certi standard minimi.

Ma allora perchè si accetta di far circolare, in Europa, un cittadino con patente extraUE, per più di un anno prima di "obbligarlo" alla conversione della patente ? Non sarebbe meglio non obbligare nessuno a dover convertire la patente ?

Sei arrivato alla stessa conclusione alla quale ero arrivato io. O non serve a nulla far convertire le patenti, oppure lo devi far fare a TUTTI, indipendentemente dal periodo che trascorreranno in Italia. Il rischio di incomprensione della lingua e delle segnalazioni, specie per persone che vengono da posti dove i caratteri di scrittura sono diversi dai nostri (arabi, russi, cinesi, giapponesi e via dicendo) è lo stesso anzi, è addirittura maggiore nei brevi periodi visto che nel lungo periodo, ossia dopo 11 mesi, uno qualcosa certamente la impara. NON ha senso dire che chi sta qui da 13 mesi con la sua patente cinese o araba è un rischio enorme, tanto da costringerlo a convertire la patente, mentre lo stesso arabo o cinese che arriva a Fiumicino, si prende l'auto a noleggio e ci va in giro per 3 settimane o per 11 mesi non lo è. E' una boiata. O sono un rischio entrambi o non lo è nessuno dei due. Ergo o accetti le patenti di entrambi o non le accetti in nessuno dei due casi.
Anche il discorso della Patente internazionale non ha senso perchè è solo una traduzione in tutte le lingue della patente nazionale, non garantisce affatto né la conoscenza della lingua del Paese che si visita né altro.
Ovviamente prepariamoci allo stesso trattamento nei Paesi dei quali eventualmente dovessimo disconoscere le patenti.

Saluti
 
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