<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Convenienza Auris HSD con brevi percorsi giornalieri | Il Forum di Quattroruote

Convenienza Auris HSD con brevi percorsi giornalieri

Buongiorno a tutti!
Vorrei chiedere a tutti i possessori di Auris ibrida o anche di altre ibride in generale se l'acquisto di questo tipo di vettura ha senso in quanto permette di risparmiare anche a chi come percorsotipo fa:
-tragitto casa-lavoro cittadino di 5 km con non troppi semafori e traffico medio per una durata di 10-15 min (questo all'andata e poi 5 km al ritorno)
- uso complessivo annuale di 10 mila km circa (oltre all'uso descritto in città ci sarebbe un uso estivo ed invernale in montagna sulle strade dolomitiche)
Alla luce di ciò pensate che 3 mila euro circa in più di costo iniziale possano essere ammortizzati o in questo caso forse l'ibrida non conviene più di tanto?
Grazie in anticipo per le vostre risposte
 
Vorrei sapere quei tremila euro in più a cosa si riferiscono.
Se la percorrenza è quella che dici, con quel tipo di percorso, e se il risparmio è l'unica finalità, o la finalità preponderante, una qualsiasi auto del segmento B in vendita tra i 10 e i 15 mila euro sarà comunque più conveniente.
 
Si scusate ho omesso un'informazione. 3000 euro rispetto per esempio a un offerta riscontrata sulla kia cee'd 1.6 GDI DCT e immagino anche rispetto ad altre medie a benzina
 
Hai omesso anche di indicare versioni e dotazioni. Comunque, tenendo conto di una versione "base", la HSD viene sui 17mila euro, la Hyndai/Kia te la danno a 14mila?
 
Dolomiti29 ha scritto:
Si scusate ho omesso un'informazione. 3000 euro rispetto per esempio a un offerta riscontrata sulla kia cee'd 1.6 GDI DCT e immagino anche rispetto ad altre medie a benzina (i modelli sarebbero tutti quelli di questo segmento, il dubbio principale è tra auris HSD e kia cee'd GDI ma anche focus a benzona leon a benzina ecc)
 
Mi spiego meglio cercando di essere beve:
in una ipotetica auto nuova le caratteristiche cercate sono:
- confort
- spazio decente per persone e bagagli
- consumi e costi di gestione se possibile contenuti
- NO diesel, gas, metano
- macchina affidabile
- spinta decente per sorpassi sicuri e rapidi in montagna
- estetica che non dispiaccia
Ala luce di queste caratteristiche ho isolato l'auris hsd che è ottima per consumi, minor inquinamento ecc e cee'd 1.6 GDI DCT che è ottima per spazio,confort, garanzia e dotazione. Inoltre è una delle poche con ancora un motore a benzina aspirato che magari mi sbaglio ma a pelle trovo più affidabile dei sovralimentati tipo i 1.0 ecoboost della ford.
Alla luce di ciò gli allestimenti sarebbero:
-Auris Active +(per il pianale di carico livellabile): prezzo 23700..circa 24200 con vernice metalizzata
-Cee'd 1.6 GDI DCT COOL 21700 euro..circa 22300 con vernice metalizzata
Alla Kia fanno in questo periodo 3500 euro di sconto + valore usato alla toyota in teoria c'è pure uno sconto simile ma nn l'ho ancora verificato col cocnessionario ( e non ho capito se è solo per l'allestimento base). A seconda della valutazione dell'usato quindi il divario minimo è di 2000 euro e considerando che ho letto che l'ibrido sui brevi percorsi non ha il tempo di funzionare come deve sto cercando di capire se potrebbe essere conveniente l'auris o meno.
 
Andando un po' a spanne, faccio qualche considerazione. Innanzitutto, con l'Auris risparmi qualcosa sul bollo, con la cee'd forse qualcosa sull'assicurazione.
La rivendibilità di una Kia a benzina (se la cosa ti interessa, ma non credo, visto quanto hai tenuto la Fiesta) è sicuramente minore.
Le prestazioni, sulla carta, dicono che la cee'd dovrebbe essere un po' più brillante, ma l'Auris ha il cambio automatico che non ti costringe a smanettare sia nei sorpassi che in montagna data l'esigua coppia di un 1,6 benzina, magari a pieno carico.
Sicuramente l'Auris, nell'arco di un anno, ti consente del risparmio sui consumi, ma è anche vero che ci possono passare quei duemila euro e fai pochi km.
D'altro canto, se tu l'auto la tieni tanto, quella differenza la spalmi su un bel po' di tempo, e con l'Auris ti trovi con un'auto, a mio giudizio, più appagante e fruibile.
 
Anche la Cee'd ha un cambio automatico compreso nel prezzo( a doppia frizione).
Comunque in realtà la macchina non sarebbe per me (che ahime ancora uso in prestito la sua dato che non ne ho una mia) ma per mio padre io sto solo indagando :lol: (ma in ogni caso si la terrebbe per più tempo possibile immagino). Grazie per la tua risposta
 
Dolomiti29 ha scritto:
Anche la Cee'd ha un cambio automatico compreso nel prezzo( a doppia frizione).

Scusa, m'era sfuggito. Resta solo quindi a favore dell'Auris l'apporto dell'elettrico per lo spunto.
 
Ne approfitto della tua gentilezza e velocità nelle risposte epr chiederti un'altra cosa. A proposito di spunto.
In montagna oltre a dover fare i soliti passi dolomitici, a volte andiamo in un terreno di proprietà dei parenti a passare la domenica vicino ad una malga. L'unico accesso è una stradina stretta che raggiunge pendenza intorno (e forse anche superiori) al 22/23% (il tragitto sarà di almeno una decina di km se non di più). Con la mazda 6 2.0 turbodiesel e a maggior ragione con le auto precedenti vari punti (in particolare un doppio tornante stretto ripidissimo e molto ostico) sono necessariamente da fare in prima.
Io pensavo che proprio l'auris parta più svantaggiata in quanto in salita (in generale) scarichi tutte le sue batterie e si trovi solo un motore da 99cv a spingere un corpo vettura pesante. Secondo te è un timore fondato o comunque anche solo il rilascio dell'accellelatore prima di ogni tornante basta a non fare scaricare completamente le batterie (che quindi aiutano sempre il motore termico)?
 
Non è che scarica tutte le batterie..... :) Si, ne usa un po e il livello scende, man mano che sende il termico potrebbe girare più alto per contenporaneamente ricaricare la batteria, ma se necessiti potenza il sistema da comunque, anche se la batteria sembra scarica.

Non aver timori, l'auto arriva a salire anche pendenze del 40%.
 
Dolomiti29 ha scritto:
Ne approfitto della tua gentilezza e velocità nelle risposte epr chiederti un'altra cosa. A proposito di spunto.
In montagna oltre a dover fare i soliti passi dolomitici, a volte andiamo in un terreno di proprietà dei parenti a passare la domenica vicino ad una malga. L'unico accesso è una stradina stretta che raggiunge pendenza intorno (e forse anche superiori) al 22/23% (il tragitto sarà di almeno una decina di km se non di più). Con la mazda 6 2.0 turbodiesel e a maggior ragione con le auto precedenti vari punti (in particolare un doppio tornante stretto ripidissimo e molto ostico) sono necessariamente da fare in prima.
Io pensavo che proprio l'auris parta più svantaggiata in quanto in salita (in generale) scarichi tutte le sue batterie e si trovi solo un motore da 99cv a spingere un corpo vettura pesante. Secondo te è un timore fondato o comunque anche solo il rilascio dell'accellelatore prima di ogni tornante basta a non fare scaricare completamente le batterie (che quindi aiutano sempre il motore termico)?

In teoria, visto il percorso, sia come pendenza che come tortuosità, l'ideale sarebbe un bel diesel: tanta coppia ed anche un centinaio di cv sono sufficienti.
Non saprei dirti per la questione batterie, non dovrebbero mai andare a zero,interviene comunque il motore a ricaricare, e comunque i 99cv dovrebbero essere sufficienti a non trovarti in crisi. La situazione però è così particolare che andrebbe provata. Ma non penso onestamente sia un problema.
 
Diciamo che in tal caso sarebbe situazione alquanto da valutare, ossia sarebbe opportuno valutare le %, e relativa importanza/priorità circa l'utulizzo/i complessivo/i che si andranno ad affrontare ...

- Percorsi brevi (casa lavoro):
è certamente più opportuna una soluzione a benzina, e quelle qui indicate sono fra le prefribili (inquanto prive di turbine), le quali però, altrettanto certamente, non sfuggono ai (sfavorevoli) fenomeni di mancata entrata in temp ed in tal caso si potrebbe comunque ulteriormente "arginare il danno" avendo premura di utilizzare degli oli motore ad alta qualità/prestazioni (full synt a bassa viscosità) in modo tale da far meno sfozare gli organi meccanici per via dei minori attriti e quindi minori consumi, nonchè usura (appunto) ... e questo possibilmente unito ad una guida molto regolare evitando nei primissimi km di superare tot giri (diciamo 2000/2500).
In buona sostanza la sostanziale differenza fra le summenzionate realizzazioni consiste in un certo apporto dell'elettrico, e pertanto (ancor) minore di quello termico, nel caso della nipponica ...

- Mentre nel caso di utilizzi più gravosi come quello delle forti salite la miglior soluzione potrebbe essere rappresentata da un td per via della coppia/forza motrice, ed ancor meglio se cambio aut munito in modo tale da perdere meno "colpi"(vedi giri) possibile (ma imho un'hsd andrebbe cmq bene e partanto qst potrebbe essere il miglior compromesso possibile vs utilizzi in questione ...)
 
XPerience74 ha scritto:
- Mentre nel caso di utilizzi più gravosi come quello delle forti salite la miglior soluzione potrebbe essere rappresentata da un td per via della coppia/forza motrice,

Veramente il HSD si comporta meglio in forti pendenze. :) La coppia massima è a 0 RPM mentre il TD non solo devi tenerlo "su di giri" ma devi anche avere pressione dal turbo.
 
Back
Alto