<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Contributo smaltimento pneumatici | Il Forum di Quattroruote

Contributo smaltimento pneumatici

Ieri sono andato dal gommista per farmi fare un preventivo. Dopo aver discusso su marche e prezzi decido e lui alla fine mi aggiunge che su ogni pneumatico vecchio bisogna pagare tre euro e qualcosa per lo smaltimento. Nulla in contrario penso io (alla fine son meno di quindici euro), se questo dovesse servire a non vedere più cataste di pneumatici incendiati in ogni dove, problema che dalle mie parti sta assumendo proporzioni preoccupanti. Il fatto che mi da da pensare è che il tipo mi ha spiegato (anche se io non gliel'avevo chiesto) che prima questo contributo di smaltimento lo pagavano loro (cosa che a me pare strana, di solito per i rifiuti speciali, come anche per le batterie, tale contributo è sostenuto dai produttori, che chiaramente lo scaricano nel prezzo d'acquisto), solo che come al solito c'erano i furbetti (anche se sarebbe meglio chiamarli criminali) che per fare il prezzo migliore alla fine chiamavano il camion (di altri criminali) che prendeva tutto e andava a scaricare chissà dove, e chi avesse voluto fare la persona onesta avrebbe perso concorrenzialità. Ammesso e non concesso che in tempi in cui fare cento km (che sono nulla quando si gira per cercare il prezzo migliore) può costare anche venti euro si possa perdere concorrenzialità aumentando il prezzo di un bene che ne costa minimo duecento (per quattro gomme da utilitarissima) di una decina, il sistema non è di per se un pochino stupido? Cioè, mi si costringe a pagare questo contributo proprio a colui che è liberissimo di continuare ad intascare i soldi per poi continuare a liberarsi dei rifiuti alla vecchia maniera (chi aveva il coraggio di farlo prima non credo cambi quando abbia la possibilità di guadagnare ancora di più), non sarebbe stato più utile creare un consorzio tipo quello degli oli usati, inglobando la spesa nel prezzo del pneumatico nuovo? A quel punto smaltire illegalmente perderebbe ogni attrattiva. A voi questo contributo risulta o è un escamotage del gommista per non pagarlo lui? A me, come dicevo, non dispiacerebbe per nulla pagare, a patto però di avere la certezza che poi il pneumatico venga smaltito in modo corretto.

Ps: tra l'altro, se tutto ciò fosse vero, è sempre bello constatare come in Italia per le malefatte di qualsiasi categoria se ne vada a colpire sempre un'altra, cioè il consumatore, alla faccia della ripresa.......
 
Dovendo pagare questo contributo sarà più semplice avere le ricevute e quindi sarà più agevole avere il controllo della filiera ..... non pagate mai in nero ... i pagamenti regolari sono quelli che permettono di avere un controllo più agevole.
 
Matteo__ ha scritto:
Ieri sono andato dal gommista per farmi fare un preventivo. Dopo aver discusso su marche e prezzi decido e lui alla fine mi aggiunge che su ogni pneumatico vecchio bisogna pagare tre euro e qualcosa per lo smaltimento.

il costo dello smaltimento è caricato su ogni pneumatico NUOVO.

c'è stato un thread http://forum.quattroruote.it/posts/list/56137.page qualche tempo fa, dove il meccanismo era approfondito.
 
Matteo__ ha scritto:
Ieri sono andato dal gommista per farmi fare un preventivo. Dopo aver discusso su marche e prezzi decido e lui alla fine mi aggiunge che su ogni pneumatico vecchio bisogna pagare tre euro e qualcosa per lo smaltimento. Nulla in contrario penso io (alla fine son meno di quindici euro), se questo dovesse servire a non vedere più cataste di pneumatici incendiati in ogni dove, problema che dalle mie parti sta assumendo proporzioni preoccupanti. Il fatto che mi da da pensare è che il tipo mi ha spiegato (anche se io non gliel'avevo chiesto) che prima questo contributo di smaltimento lo pagavano loro (cosa che a me pare strana, di solito per i rifiuti speciali, come anche per le batterie, tale contributo è sostenuto dai produttori, che chiaramente lo scaricano nel prezzo d'acquisto), solo che come al solito c'erano i furbetti (anche se sarebbe meglio chiamarli criminali) che per fare il prezzo migliore alla fine chiamavano il camion (di altri criminali) che prendeva tutto e andava a scaricare chissà dove, e chi avesse voluto fare la persona onesta avrebbe perso concorrenzialità. Ammesso e non concesso che in tempi in cui fare cento km (che sono nulla quando si gira per cercare il prezzo migliore) può costare anche venti euro si possa perdere concorrenzialità aumentando il prezzo di un bene che ne costa minimo duecento (per quattro gomme da utilitarissima) di una decina, il sistema non è di per se un pochino stupido? Cioè, mi si costringe a pagare questo contributo proprio a colui che è liberissimo di continuare ad intascare i soldi per poi continuare a liberarsi dei rifiuti alla vecchia maniera (chi aveva il coraggio di farlo prima non credo cambi quando abbia la possibilità di guadagnare ancora di più), non sarebbe stato più utile creare un consorzio tipo quello degli oli usati, inglobando la spesa nel prezzo del pneumatico nuovo? A quel punto smaltire illegalmente perderebbe ogni attrattiva. A voi questo contributo risulta o è un escamotage del gommista per non pagarlo lui? A me, come dicevo, non dispiacerebbe per nulla pagare, a patto però di avere la certezza che poi il pneumatico venga smaltito in modo corretto.

Ps: tra l'altro, se tutto ciò fosse vero, è sempre bello constatare come in Italia per le malefatte di qualsiasi categoria se ne vada a colpire sempre un'altra, cioè il consumatore, alla faccia della ripresa.......

Posso chiederti di che regione sei matteo?
 
Campania, più precisamente Napoli.

Comunque volevo ringraziare Belpietro, in effetti sono andato a rileggere la discussione linkata e la cosa funziona come avevo immaginato dovesse funzionare, anche se non sono ancora riuscito a capire se quello che ha fatto il gommista è consono (quindi la quota si chiede a parte) oppure se il costo dello smaltimento dovrebbe essere già compreso nel nuovo. Sia chiaro che chiedo tutto ciò perchè è la prima volta che mi capita.
 
Matteo__ ha scritto:
Campania, più precisamente Napoli.

Comunque volevo ringraziare Belpietro, in effetti sono andato a rileggere la discussione linkata e la cosa funziona come avevo immaginato dovesse funzionare, anche se non sono ancora riuscito a capire se quello che ha fatto il gommista è consono (quindi la quota si chiede a parte) oppure se il costo dello smaltimento dovrebbe essere già compreso nel nuovo. Sia chiaro che chiedo tutto ciò perchè è la prima volta che mi capita.

Te l'ho chiesto ma immaginavo, parlano di italia unita, però nel 2011 ci sono posti dove si bruciano le gomme delle auto!
Se in lombardia beccassero qualcuno a bruciare delle gomme, gli fanno un sedere che se lo ricordano per il resto della loro vita!
 
Io ho sempre detto, e continuo a sostenere, che il problema di Napoli sono i napoletani. I rifiuti (in questo caso le gomme bruciate) sono solo IL MEZZO con cui dimostrano al mondo che l'unico posto dove possono succedere queste cose è lì.

Io ho sempre registrato, nella mia officina, ogni singola gomma che entra e che esce, e non vedo perchè devo pagare IO lo smaltimento delle gomme quando chi le consuma sei TU.
Hanno fatto benissimo a mettere questa tassa, sperando che almeno su queste cose si impari ad essere meno barbari, sia per quanto riguarda chi le vende, sia per quanto riguarda chi le consuma.
 
blackblizzard82 ha scritto:
Io ho sempre detto, e continuo a sostenere, che il problema di Napoli sono i napoletani. I rifiuti (in questo caso le gomme bruciate) sono solo IL MEZZO con cui dimostrano al mondo che l'unico posto dove possono succedere queste cose è lì.

Io ho sempre registrato, nella mia officina, ogni singola gomma che entra e che esce, e non vedo perchè devo pagare IO lo smaltimento delle gomme quando chi le consuma sei TU.
Hanno fatto benissimo a mettere questa tassa, sperando che almeno su queste cose si impari ad essere meno barbari, sia per quanto riguarda chi le vende, sia per quanto riguarda chi le consuma.

Giusto ciò che dici, ma è cosi difficile capire che se un gommista o un officina vende e monta 1000 pneumatici nuovi, vuol dire che ne dovrebbe aver smaltito altrettanti?
è tutto un sistema corrotto, che poi alla fine si fanno male da soli, respirano tutta quella porcheria che va nell'aria, altra porcheria finisce nelle falde acquifere ecc ecc,
 
manuel46 ha scritto:
blackblizzard82 ha scritto:
Io ho sempre detto, e continuo a sostenere, che il problema di Napoli sono i napoletani. I rifiuti (in questo caso le gomme bruciate) sono solo IL MEZZO con cui dimostrano al mondo che l'unico posto dove possono succedere queste cose è lì.

Io ho sempre registrato, nella mia officina, ogni singola gomma che entra e che esce, e non vedo perchè devo pagare IO lo smaltimento delle gomme quando chi le consuma sei TU.
Hanno fatto benissimo a mettere questa tassa, sperando che almeno su queste cose si impari ad essere meno barbari, sia per quanto riguarda chi le vende, sia per quanto riguarda chi le consuma.

Giusto ciò che dici, ma è cosi difficile capire che se un gommista o un officina vende e monta 1000 pneumatici nuovi, vuol dire che ne dovrebbe aver smaltito altrettanti?
è tutto un sistema corrotto, che poi alla fine si fanno male da soli, respirano tutta quella porcheria che va nell'aria, altra porcheria finisce nelle falde acquifere ecc ecc,

Sì, ma in quei 3 euro a pneumatico che tu paghi quando le cambi, si parte dal presupposto che comprendano anche le spese per la pulizia dell'ambiente, dovuta ai simpaticoni che abitano al sud, principalmente. Ovvero, paghiamo tutti per colpa di pochi, ma tant'è...
 
manuel46 ha scritto:
blackblizzard82 ha scritto:
Io ho sempre detto, e continuo a sostenere, che il problema di Napoli sono i napoletani. I rifiuti (in questo caso le gomme bruciate) sono solo IL MEZZO con cui dimostrano al mondo che l'unico posto dove possono succedere queste cose è lì.

Io ho sempre registrato, nella mia officina, ogni singola gomma che entra e che esce, e non vedo perchè devo pagare IO lo smaltimento delle gomme quando chi le consuma sei TU.
Hanno fatto benissimo a mettere questa tassa, sperando che almeno su queste cose si impari ad essere meno barbari, sia per quanto riguarda chi le vende, sia per quanto riguarda chi le consuma.

Giusto ciò che dici, ma è cosi difficile capire che se un gommista o un officina vende e monta 1000 pneumatici nuovi, vuol dire che ne dovrebbe aver smaltito altrettanti?
è tutto un sistema corrotto, che poi alla fine si fanno male da soli, respirano tutta quella porcheria che va nell'aria, altra porcheria finisce nelle falde acquifere ecc ecc,

beh tecnicamente potrei smaltirle legalmente da solo e gratis, portando le gomme nelle riciclerie..
 
blackblizzard82 ha scritto:
manuel46 ha scritto:
blackblizzard82 ha scritto:
Io ho sempre detto, e continuo a sostenere, che il problema di Napoli sono i napoletani. I rifiuti (in questo caso le gomme bruciate) sono solo IL MEZZO con cui dimostrano al mondo che l'unico posto dove possono succedere queste cose è lì.

Io ho sempre registrato, nella mia officina, ogni singola gomma che entra e che esce, e non vedo perchè devo pagare IO lo smaltimento delle gomme quando chi le consuma sei TU.
Hanno fatto benissimo a mettere questa tassa, sperando che almeno su queste cose si impari ad essere meno barbari, sia per quanto riguarda chi le vende, sia per quanto riguarda chi le consuma.

Giusto ciò che dici, ma è cosi difficile capire che se un gommista o un officina vende e monta 1000 pneumatici nuovi, vuol dire che ne dovrebbe aver smaltito altrettanti?
è tutto un sistema corrotto, che poi alla fine si fanno male da soli, respirano tutta quella porcheria che va nell'aria, altra porcheria finisce nelle falde acquifere ecc ecc,

Sì, ma in quei 3 euro a pneumatico che tu paghi quando le cambi, si parte dal presupposto che comprendano anche le spese per la pulizia dell'ambiente, dovuta ai simpaticoni che abitano al sud, principalmente. Ovvero, paghiamo tutti per colpa di pochi, ma tant'è...

Mamma mia, tu se dovessi vedere un napoletano attraversare la strada ci passeresti sopra tre o quattro volte (spero che non ti debba mai incrociare senza essere almeno in un auto blindata :lol: ) ! :shock:
Vabbè, non ci impelaghiamo in certe discussioni che non ne usciamo più. Però un appunto te lo volevo fare, che rientra prettamente nel discorso: ho già chiacchierato con te in altre discussioni, però non ho capito bene se tu faccia il gommista o il meccanico. In ogni caso dici che secondo te è giusto che paghi la tassa chi le ruote le consuma. Beh, se volessi fare polemica ti potrei rispondere che dal punto di vista del consumatore è invece chi porta il pane a casa grazie al cambio degli pneumatici (cioè il gommista), e che quindi ha tutto l'interesse a far si che questi vengano cambiati (con la risultanza di dover smaltire quelli vecchi), che dovrebbe accollarsi la spesa, e non chi per limiti della tecnologia (il pneumatico perfetto infatti sarebbe quello che tiene perfettamente la strada ma non si consuma mai, cosa che ad oggi non è possibile costruire) è costretto a cambiarli ogni tot.
Però ho scritto "se volessi fare polemica". Siccome polemica non la voglio fare, ti dirò che secondo me non è giusto nemmeno che la paghi il gommista, perchè lui offre alla fine un servizio e solo come sottoprodotto di questo trae profitto dal cambio di pneumatici, quindi anch'egli è impotente di fronte ai limiti tecnologici di cui parlavo prima (con l'unica differenza, non da poco, che a lui quei limiti tecnologici fanno comodo, in quanto gli permettono di campare, ma ai fini di questa discussione la cosa è trascurabile).
Secondo me l'unico che davvero vive direttamente grazie all'usura dei pneumatici è il produttore, come è il produttore l'unico che può fare qualcosa affinchè il prodotto risulti meno inquinante e più longevo, in pratica sto dicendo che il produttore è l'unico che impegnandosi di più riuscirebbe ad abbassare il costo degli smaltimenti e quelli di costruzione. Il problema però è che tutte le spese di produzione poi debbono essere (giustamente) ricaricate sul costo del prodotto finito (è così che funziona l'economia), di conseguenza quindi alla fine chi deve pagare è il consumatore, ma solo per il motivo che ho appena esposto, non perchè "è lui che consuma le gomme".
 
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