<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Consumi dichiarati ingannevoli? | Il Forum di Quattroruote

Consumi dichiarati ingannevoli?

Ciao a tutti...navigando in rete, ho trovato un articolo interessante sui consumi dichiarati dalle casa automobilistiche. Da che mondo è mondo tutti sappiamo che questi dati sono frutto di prove nelle quali le condizioni e i parametri usati, non saranno mai compatibili con le reali condizioni stradali dell'utenza media.....ma ciò che si dice qui è quantomeno allarmante...se non altro perché la BMW è tra le......"segnalate". Comunque ho fatto un copia/incolla che leggerete di seguito.
A voi i commenti!!

Dagli annunci alla realtà la strada è lunga. E soprattutto costosa. Se in teoria un?auto consuma poco, spesso e volentieri la ?prova benzinaio? dice tutt?altro. Secondo uno studio dell?International Council on Clean Transportation (ICCT) riportato dalla stampa tedesca, le auto nuove messe sul mercato nel 2013 consumano in media il 38 per cento in più di quanto dichiarato dai costruttori. Una differenza (nel 2001 era dell?8 per cento) che pesa tantissimo sulle tasche degli automobilisti. Ma quali sono le vetture che, secondo lo studio tedesco, dichiarano un consumo e poi ne hanno uno completamente diverso?

La differenza maggiore è stata riscontrata su tre modelli di tre case automobilistiche tedesche: Audi, con una discrepanza del 50 per cento tra consumi reali e dichiarati per l?A6, Mercedes (45 per cento) per la nuova classe E e Bmw (40 per cento) per la serie 5. Come spiega lo studio, la differenza tra consumi reali e dichiarati è andata in crescendo dall?introduzione, nel 2007, della normativa europea che limita le emissioni e, dal 2009, dalla tassa di circolazione introdotta in Germania e legata anche ai consumi. La differenza, secondo gli esperti, pesa su chi compra le auto per migliaia di euro l?anno, che bisogna sborsare in più rispetto alla spesa teorica. Non solo: i minori introiti sulla tassa di circolazione rappresentano un danno per la collettività. Intanto, sempre in Germania, l?associazione per la difesa dell?ambiente (Duh) ha puntato il dito contro le autorità nazionali, che secondo loro non controllano le indicazioni dei produttori, a differenza di quello che avviene in altri Paesi come gli Stati Uniti. ?Negli Usa discrepanze già del 5 per cento comportano per i produttori multe e correzioni dei dati ufficiali?, ha spiegato Juergen Resch, segretario generale del Duh. ?In Germania invece anche una differenza del 50 per cento non produce verifiche. Quindi Audi, Mercedes e Bmw, con i loro modelli di punta, restano al momento i campioni europei nell?ingannare i propri clienti sul consumo reale e, di conseguenza, sulle emissioni di gas?.
 
è un po' come la capacità dichiarata del bagagliaio...è sempre molto maggiore del dato reale...ma come è possibile??? quello dei consumi dichiarati dalle case è uno scandalo...e non riguarda solo bmw...ma tutte le case... :twisted:
 
materaz2000 ha scritto:
è un po' come la capacità dichiarata del bagagliaio...è sempre molto maggiore del dato reale...ma come è possibile??? quello dei consumi dichiarati dalle case è uno scandalo...e non riguarda solo bmw...ma tutte le case... :twisted:
Hai ragione...ma nello specifico mi sembra proprio un esagerazione! :shock:
 
Con le ibride plug-in, le differenze possono essere ancora maggiori, perche' nel ciclo di omologazione si parte sempre con le batterie cariche al 100%.
Quindi se le batterie coprono 50km il consumo di carburante viene calcolato solo sui restanti 50km e questo vale solo per i primi 100km.
Se uno invece percorre 200km, in elettrico fara' sempre 50km e con il carburante 150km e quindi il rapporto non sara' piu' 50% elettrico e 50% a combustione, ma diventera' rispettivamente 25% e 75% con un notevolo aumento del consumo che fino a qui e' solo dichiarato. Se poi lo convertiamo in consumo reale la differenza potrebbe arrivare oltre il 75% rispetto al dichiarato.
 
coxi ha scritto:
Ciao a tutti...navigando in rete, ho trovato un articolo interessante sui consumi dichiarati dalle casa automobilistiche. Da che mondo è mondo tutti sappiamo che questi dati sono frutto di prove nelle quali le condizioni e i parametri usati, non saranno mai compatibili con le reali condizioni stradali dell'utenza media.....ma ciò che si dice qui è quantomeno allarmante...se non altro perché la BMW è tra le......"segnalate". Comunque ho fatto un copia/incolla che leggerete di seguito.
A voi i commenti!
Io invece non vedo alcun particolare problema per Bmw, i cui consumi dichiarati, rilevati nei cicli d'uso previsti dalla normativa, non sono così lontani dalla realtà : nel caso della mia M6, nonché delle precedenti M3, posso escludere che nella pratica i consumi aumentino poi del 40%.

E comunque il problema riguarda, casomai, il realismo dei cicli d'uso d'omologazione, i cui risultati sono generalmente giudicati da tutti troppo ottimisti ; non direi che Bmw (non so come stiano le cose per Audi e Mercedes, ma penserei sia lo stesso) possa essere accusata di alcunché.

A questo punto diventa necessario citare a titolo di esempio qualche dato, che spero chi legge abbia la pazienza di considerare... cercherò di non dilungarmi troppo.

1) Bmw M3 serie E46, 3.2 del 2001 :
ci volevano in media, nell'uso comune quando ero a casa, 14 L / 100 km, cioè 7 km/L.
Considerando che era un uso che si potrebbe definire "di città aperta" (facevo poca strada per andare al lavoro e la usavo invece di più nelle ore pre-serali e serali, in un contesto di strade abbastanza aperte e scorrevoli pur essendo ancora in buona parte urbane, e che spesso non impedivano di... schiacciare un po') mi è sempre parso normale, specie se si pensa che il dato dichiarato da Bmw per il ciclo urbano era di 17.8 L / 100 km.
Quanto agli 8.4 L / 100 km dichiarati in extraurbano è evidente che è il ciclo di prova ad essere poco realistico, ma ciò nonostante non erano impossibili : bastava.... non schiacciare, in autostrada andando sui 100 km/h.
Io in autostrada stavo sugli 11.5 L / 100 km, andando al limite estremo delle tolleranze per evitare le multe e spesso oltre.

2) Bmw M6 del 2005 :
consumo sempre alto, ma molto variabile, non tanto in funzione di quanto si schiaccia (tanto non si riesce a tirare per più di un pugno di secondi, quindi la media cambia mica tanto) quanto in funzione del percorso : marcia stop and go e rallentamenti fanno subito salire la media.
La uso poco in ambito urbano quando sono a casa (ho la iQ) e prevalentemente per viaggiare, ma in ogni caso ho riscontrato che i valori dichiarati da Bmw sono sostanzialmente realistici : i 22.7 L / 100 km urbani sono in media assolutamente veri, possono scendere a 19 o salire a 27 ma sono veri.
Quanto ai 10.2 L / 100 km extraurbani, stesso discorso pari pari fatto per la M3 : sono possibili se si guida al risparmio ma non sono realistici nella pratica, laddove io in autostrada sto di solito sui 13.5-14 L / 100 km, andando comunque a più di 130 (una bella lotta coi Tutor, ogni tanto perdo qualche battaglia :XD: ).
Ma quello che dichiarava mamma Bnw per quest'auto è la realtà, e se non lo è dipende soltanto dai cicli di omologazione fasulli.

3) infine dati dalla iQ, non evidentemente per paragonare ai precedenti ma per rimarcare la notevole variabilità dei valori da piede a piede : io di solito con la iQ sto sui 6.0 - 6.3 L / 100 km, ma l'anno scorso la prestai per oltre un mese ad un'amica e vidi che lei, che voleva consumare poco e schiacciava molto meno di me, aveva consumato soltanto 4.5 L / 100 km (22 km/l) dato allineato a quello medio dichiarato da Toyota.

Quindi, per prima cosa bisogna capire che le norme consentono di dichiarare valori di consumo ottenuti SENZA SCHIACCIARE : giusto o sbagliato che sia (io lo vedo sbagliato) questa è la realtà e va tenuta presente prima di incolpare i costruttori.

E ciò anche se i costruttori avranno avuto la loro bella parte, immagino, nel definire cicli di omologazione del consumo troppo leggeri e quindi poco realistici : in modo da potersi poi "fare belli" dichiarando valori molto bassi.

Ma il mondo va così....
Lucio
 
Mastertanto ha scritto:
coxi ha scritto:
Ciao a tutti...navigando in rete, ho trovato un articolo interessante sui consumi dichiarati dalle casa automobilistiche. Da che mondo è mondo tutti sappiamo che questi dati sono frutto di prove nelle quali le condizioni e i parametri usati, non saranno mai compatibili con le reali condizioni stradali dell'utenza media.....ma ciò che si dice qui è quantomeno allarmante...se non altro perché la BMW è tra le......"segnalate". Comunque ho fatto un copia/incolla che leggerete di seguito.
A voi i commenti!
Io invece non vedo alcun particolare problema per Bmw, i cui consumi dichiarati, rilevati nei cicli d'uso previsti dalla normativa, non sono così lontani dalla realtà : nel caso della mia M6, nonché delle precedenti M3, posso escludere che nella pratica i consumi aumentino poi del 40%.

E comunque il problema riguarda, casomai, il realismo dei cicli d'uso d'omologazione, i cui risultati sono generalmente giudicati da tutti troppo ottimisti ; non direi che Bmw (non so come stiano le cose per Audi e Mercedes, ma penserei sia lo stesso) possa essere accusata di alcunché.

A questo punto diventa necessario citare a titolo di esempio qualche dato, che spero chi legge abbia la pazienza di considerare... cercherò di non dilungarmi troppo.

1) Bmw M3 serie E46, 3.2 del 2001 :
ci volevano in media, nell'uso comune quando ero a casa, 14 L / 100 km, cioè 7 km/L.
Considerando che era un uso che si potrebbe definire "di città aperta" (facevo poca strada per andare al lavoro e la usavo invece di più nelle ore pre-serali e serali, in un contesto di strade abbastanza aperte e scorrevoli pur essendo ancora in buona parte urbane, e che spesso non impedivano di... schiacciare un po') mi è sempre parso normale, specie se si pensa che il dato dichiarato da Bmw per il ciclo urbano era di 17.8 L / 100 km.
Quanto agli 8.4 L / 100 km dichiarati in extraurbano è evidente che è il ciclo di prova ad essere poco realistico, ma ciò nonostante non erano impossibili : bastava.... non schiacciare, in autostrada andando sui 100 km/h.
Io in autostrada stavo sugli 11.5 L / 100 km, andando al limite estremo delle tolleranze per evitare le multe e spesso oltre.

2) Bmw M6 del 2005 :
consumo sempre alto, ma molto variabile, non tanto in funzione di quanto si schiaccia (tanto non si riesce a tirare per più di un pugno di secondi, quindi la media cambia mica tanto) quanto in funzione del percorso : marcia stop and go e rallentamenti fanno subito salire la media.
La uso poco in ambito urbano quando sono a casa (ho la iQ) e prevalentemente per viaggiare, ma in ogni caso ho riscontrato che i valori dichiarati da Bmw sono sostanzialmente realistici : i 22.7 L / 100 km urbani sono in media assolutamente veri, possono scendere a 19 o salire a 27 ma sono veri.
Quanto ai 10.2 L / 100 km extraurbani, stesso discorso pari pari fatto per la M3 : sono possibili se si guida al risparmio ma non sono realistici nella pratica, laddove io in autostrada sto di solito sui 13.5-14 L / 100 km, andando comunque a più di 130 (una bella lotta coi Tutor, ogni tanto perdo qualche battaglia :XD: ).
Ma quello che dichiarava mamma Bnw per quest'auto è la realtà, e se non lo è dipende soltanto dai cicli di omologazione fasulli.

3) infine dati dalla iQ, non evidentemente per paragonare ai precedenti ma per rimarcare la notevole variabilità dei valori da piede a piede : io di solito con la iQ sto sui 6.0 - 6.3 L / 100 km, ma l'anno scorso la prestai per oltre un mese ad un'amica e vidi che lei, che voleva consumare poco e schiacciava molto meno di me, aveva consumato soltanto 4.5 L / 100 km (22 km/l) dato allineato a quello medio dichiarato da Toyota.

Quindi, per prima cosa bisogna capire che le norme consentono di dichiarare valori di consumo ottenuti SENZA SCHIACCIARE : giusto o sbagliato che sia (io lo vedo sbagliato) questa è la realtà e va tenuta presente prima di incolpare i costruttori.

E ciò anche se i costruttori avranno avuto la loro bella parte, immagino, nel definire cicli di omologazione del consumo troppo leggeri e quindi poco realistici : in modo da potersi poi "fare belli" dichiarando valori molto bassi.

Ma il mondo va così....
Lucio
Ciao Lucio,
premetto che nella mia "osservazione" non c'era alcuna accusa verso BMW (che peraltro guido con enorme soddisfazione ogni giorno di più) ma magari potevo essere uno dei "fortunati" nel caso specifico e ho voluto "smuovere" un po' il forum per vedere se ciò che asseriva l'articolo corrispondesse a realtà o meno. Sono comunque d'accordo con te sul fatto che in pratica non esiste macchina o consumo dichiarato che non vada a farsi benedire quando si schiaccia sul pedale destro.... Personalmente sono soddisfatto dei consumi della mia (116d). Recentemente sono stato nelle Marche per un matrimonio e sui 120 in pianura il cdb mi indicava un consumo istantaneo di 5.4 litri/100Km. Ovviamente quando mi viene voglia di camminare un po' di più inevitabilmente il consumo sale...ma non posso accusare BMW per questo...ci mancherebbe. Nel tal caso mi autoaccuso e va bene cosi. Poi se uno spera di farsi un auto e consumare sempre e in ogni condizione possibile il valore medio indicato dalla casa....beh....in quel caso non c'è casa automobilistica che possa sfuggire a critiche. Ma cadremmo inevitabilmente nell'assurdo..... ;) :D
 
coxi ha scritto:
Ciao Lucio,
premetto che nella mia "osservazione" non c'era alcuna accusa verso BMW (che peraltro guido con enorme soddisfazione ogni giorno di più) ma magari potevo essere uno dei "fortunati" nel caso specifico e ho voluto "smuovere" un po' il forum per vedere se ciò che asseriva l'articolo corrispondesse a realtà o meno. Sono comunque d'accordo con te sul fatto che in pratica non esiste macchina o consumo dichiarato che non vada a farsi benedire quando si schiaccia sul pedale destro.... Personalmente sono soddisfatto dei consumi della mia (116d). Recentemente sono stato nelle Marche per un matrimonio e sui 120 in pianura il cdb mi indicava un consumo istantaneo di 5.4 litri/100Km. Ovviamente quando mi viene voglia di camminare un po' di più inevitabilmente il consumo sale...ma non posso accusare BMW per questo...ci mancherebbe. Nel tal caso mi autoaccuso e va bene cosi. Poi se uno spera di farsi un auto e consumare sempre e in ogni condizione possibile il valore medio indicato dalla casa....beh....in quel caso non c'è casa automobilistica che possa sfuggire a critiche. Ma cadremmo inevitabilmente nell'assurdo..... ;) :D
Appunto... la questione è semplice, tutto sommato : i consumi dichiarati possono essere reali solo se si guida al risparmio sempre, il che è del tutto incompatibile con l'acquistare auto sempre più potenti, specie i diesel.

Per i quali, tra parentesi, vale sempre il mio scetticismo circa il ricavare forti potenze da motori di piccola cilindrata : il consumo, già basso prima, migliorerà leggermente (più che altro per la riduzione dei cilindri e degli attriti) ma le turbine saranno spesso sul punto di cuocere e dureranno poco - troppo poco ! - i sistemi d'iniezione dovranno lavorare a pressioni bestiali ed al minimo problema o usura salteranno anche quelli... ecc. : tutto immolato sull'altare dei grammi di CO² al km.... anche se poi, in ultima analisi, sono gli utenti a pagarne il prezzo.

Tornando al consumo, quindi, è solo questione di sapere, di essere informati : chi legge le pubblicità e crede di camminare forte facendo 20 km/l è un ingenuo ed un illuso ; persino le ibride riducono fortemente il consumo IN CITTA' o comunque quando ci sono continui rallentamenti di cui recuperano l'energia, diversamente se si percorre una strada a velocità costante consumano come le altre.

Ma gli ingenui/illusi sono parecchi, temo....
Lucio
 
Mastertanto ha scritto:
coxi ha scritto:
Ciao Lucio,
premetto che nella mia "osservazione" non c'era alcuna accusa verso BMW (che peraltro guido con enorme soddisfazione ogni giorno di più) ma magari potevo essere uno dei "fortunati" nel caso specifico e ho voluto "smuovere" un po' il forum per vedere se ciò che asseriva l'articolo corrispondesse a realtà o meno. Sono comunque d'accordo con te sul fatto che in pratica non esiste macchina o consumo dichiarato che non vada a farsi benedire quando si schiaccia sul pedale destro.... Personalmente sono soddisfatto dei consumi della mia (116d). Recentemente sono stato nelle Marche per un matrimonio e sui 120 in pianura il cdb mi indicava un consumo istantaneo di 5.4 litri/100Km. Ovviamente quando mi viene voglia di camminare un po' di più inevitabilmente il consumo sale...ma non posso accusare BMW per questo...ci mancherebbe. Nel tal caso mi autoaccuso e va bene cosi. Poi se uno spera di farsi un auto e consumare sempre e in ogni condizione possibile il valore medio indicato dalla casa....beh....in quel caso non c'è casa automobilistica che possa sfuggire a critiche. Ma cadremmo inevitabilmente nell'assurdo..... ;) :D
Appunto... la questione è semplice, tutto sommato : i consumi dichiarati possono essere reali solo se si guida al risparmio sempre, il che è del tutto incompatibile con l'acquistare auto sempre più potenti, specie i diesel.

Per i quali, tra parentesi, vale sempre il mio scetticismo circa il ricavare forti potenze da motori di piccola cilindrata : il consumo, già basso prima, migliorerà leggermente (più che altro per la riduzione dei cilindri e degli attriti) ma le turbine saranno spesso sul punto di cuocere e dureranno poco - troppo poco ! - i sistemi d'iniezione dovranno lavorare a pressioni bestiali ed al minimo problema o usura salteranno anche quelli... ecc. : tutto immolato sull'altare dei grammi di CO² al km.... anche se poi, in ultima analisi, sono gli utenti a pagarne il prezzo.

Tornando al consumo, quindi, è solo questione di sapere, di essere informati : chi legge le pubblicità e crede di camminare forte facendo 20 km/l è un ingenuo ed un illuso ; persino le ibride riducono fortemente il consumo IN CITTA' o comunque quando ci sono continui rallentamenti di cui recuperano l'energia, diversamente se si percorre una strada a velocità costante consumano come le altre.

Ma gli ingenui/illusi sono parecchi, temo....
Lucio
...Temi bene...e ne conosco anche alcuni.... Ma vagli a far capire che 20 km al litro in città non sono fattibili ne ora nè mai.. quelli sono consumi rilevati a 100Km/h nel rapporto più alto e in autostrada.... Condizioni che, francamente, difficilmente chi viaggia ogni giorno, può rispettare sempre. Attenzione...non sto dicendo di non rispettare il codice della strada...anche perchè i 100 km/h in autostrada, sono ben al di sotto del limite concesso per legge :D ;) dico solo che già da 100 a 130 il consumo subisce un incremento non indifferente a scapito dell'utente e a vantaggio del gestore di turno dove ci si rifornirà ..pardòn....a vantaggio non del gestore ma dello Stato.....ma diu ciò si potrebbe parlare per ore...anzi per secoli...quindi....soprassiedo volutamente..... :evil:
 
Non so se sono degli ingenui o hanno il " morbo del pescatore al bar " :D
Uno si potra' illudere i primi tempi, ma poi quando mette litri
e guarda la percorrenza kilometrica..... ;)
 
arizona77 ha scritto:
Non so se sono degli ingenui o hanno il " morbo del pescatore al bar " :D
Uno si potra' illudere i primi tempi, ma poi quando mette litri
e guarda la percorrenza kilometrica..... ;)
....torna inesorabilmente sul pianeta terra..... :D :D
 
Mastertanto ha scritto:
Appunto... la questione è semplice, tutto sommato : i consumi dichiarati possono essere reali solo se si guida al risparmio sempre, il che è del tutto incompatibile con l'acquistare auto sempre più potenti, specie i diesel.
+++
Tornando al consumo, quindi, è solo questione di sapere, di essere informati : chi legge le pubblicità e crede di camminare forte facendo 20 km/l è un ingenuo ed un illuso ; persino le ibride riducono fortemente il consumo IN CITTA' o comunque quando ci sono continui rallentamenti di cui recuperano l'energia, diversamente se si percorre una strada a velocità costante consumano come le altre.

Ma gli ingenui/illusi sono parecchi, temo....
Lucio
Purtroppo negli ultimi anni le case hanno dato fondo a tutti i "trucchi legali" possibili per omologare consumi che lo stesso 4R, con riferimento alla prova della nuova X3 2.0d, definì "lunari" in raffronto a quelli reali.
Guarda, la mia vecchia E46 318i era realmente molto sincera nel consumo omologato urbano (10,6 litri per 100 km, ed in una città di pianura quelli erano) e nel consumo "medio" (7,6 litri per 100 km), che assolutamente rispecchiava quanto rilevavo con una guida extraurbana tranquilla, ma affatto non costante (ma raramente, solo quando volevo fare un controllo :oops: :D ). Ovviamente i 5,6 litri per 100 km omologati in extraurbano si riferivano e si riferiscono ad una condizione del tutto irrealistica (80 o 90 km/h costanti, finestrini chiusi, clima spento, impianto di aereazione chiuso, la gommatura più stretta tra quelle omologate ed alla massima pressione di gonfiaggio ammessa): però, procedendo a 90 orari il più possibile costanti, con pneumatici normali, clima spento ma aereazione aperta, un onesto 6,5 per 100 km lo vedevo dal cdb (che, come sai, su Bmw è davvero molto preciso)

La mia attuale E91 318d, invece, a parità di piede e di percorsi, mente "spudoratamente": un buon +30% in ambito urbano, ed un 25% nell'extraurbano tranquillo confrontato ovviamente con il dato del "misto". Penso che dal 2008, quando hanno omologato la mia, al 2011 o 2012, quando hanno omologato l'X3, abbiano afffinato notevolmente la "tecnica" per ben figurare nelle omologazioni
Ti preciso che io, ovviamente, avendo a cuore la salute del motore e della costosissima batteria d'avviamento, escludo di default lo start and stop, tranne se prevedo soste abbastanza lunghe.

Un saluto.
 
Se ne parla da anni e il problema è il sistema di omologazione utilizzato: le prove in "laboratorio", senza alcun tipo di attrito, con pneumatici stretti, tutte le utenze spente (clima, radio..) non possono essere comparate con le prove reali su strada. La realtà è altra storia.
Ci ho sbattuto anche io la testa più volte, scrivendo anche alla casa madre (la mia faceva 11 km/l contro i 15,9 dichiarati dalla casa!!) ma niente: la legge dice questo e le case seguono queste regole senza senso.
Numerose lamentele hanno spinto la UE a rivedere queste regole. Non ci resta che aspettare... fiduciosi.
 
il problema di fondo sta nel fatto che in UE è lecito "spacciare" i dati di omologazione per dati di consumo, cosa che per mille ovvie ragioni non ha alcun senso.
e questo sta diventando sempre più evidente man mano che le norme anti inquinamento spingono le case a studiare artifizi utili nei cicli di omologazione che nulla o quasi incidono nelle condizioni d'uso reale.

rimanendo in casa BMW - tanto per fare un esempio - vediamo che negli USA BMW dichiara per la 320i un consumo di 23-36 miglia per gallone (notare la forbice!), specificando peraltro che si tratta di dati indicativi e che i consumi reali variano appunto in base a velocità, stile di guida ,ecc.
trasformati in valori "europei"abbiamo indicativamente 10-15 km/lt: siamo ben distanti dal minimo-massimo di 12,5-20 km/lt dichiarati in Italia!
 
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