albelilly ha scritto:
non è il discorso del rimanere a piedi che vale (anche perché usandola con un certo criterio probabilmente a piedi non si rimane...) ma dati i km è il rischio di riparazioni e/o sostituzioni di parti usurate che conta e... che costa !... Poi si sa, con percorrenze del genere cambi una parte e poco dopo ti tocca cambiarne un'altra che cede... quando ci si imbatte in meccaniche sfruttate (non c'è solo il motore ma anche tutto il resto...) potrebbe diventare una storia infinita perché si sa dove si comincia ma non dove si finisce e chi decide di fare un passo simile (per di più senza alcuna garanzia) dev'essere ben conscio che rischia non pochi soldi in ripristini futuri.
personalmente so cosa significa avere un'auto con tanti km,soprattutto perchè più della metà di quelle che uso(usiamo,anche in azienda) le portiamo alla fine e alcune sono andate oltre i 400K km...la mia attuale ne ha 232K e la ritengo circa a metà vita,senza aver avuto problemi di rilievo.
il discorso è: le civic di quegli anni erano qualitativamente migliori delle attuali e di tantissime altre,km ne potrebbe fare teoricamente anche il doppio ancora,ma ovviamente non credo che uno che compra un'auto del genere sia l'agente di commercio da 70K/anno....
che poi ci possa essere qualche lavoretto da fare,ci sta,altrimenti tutti comprerebbero auto da 500 euro,oltre 10 anni e 250k km senza problemi....
l'importante è,come dice anche il possibile acquirente,che non sia alla frutta, quindi verificare le solite cose: che si avvi bene da fredda,che non sfumacchi o puzzi dallo scarico,che non sbuffi aprendo il tappo carico olio con il motore in moto,che gli ammo siano carichi,che non abbiano gioco rute o bracci sospensioni ecc....
per circa 1000 euro,ripeto,cosa si compra?