Ti copio-incollo quello che ho scritto di là:
IMHO, lo strumento migliore è quello del fondo pensione. In generale ti dico di fare molta attenzione alle spese che ti caricano. In particolare in certi comparti, miracoli non se ne possono fare, quindi, più sono basse le commissioni, più, alla fine è alto il rendimento.
Ad esempio se un fondo investe in titoli di stato italiani, non è che tra un gestore e l'altro ci può essere un abisso. Se i titoli rendono il 3% e uno ti carica lo 0,60% e l'altro l'1,2 %, la differenza si sente!
Discorso diverso, magari sull'azionario; il gestore può anche fare la differenza per cui può valere la pena, spendere qualcosa in più per avere uno bravo.
http://tools.morningstar.it/it/fundscreenerlnp/default.aspx?Site=IT&Universe=FOITA%24%24PEN&LanguageId=it-IT
Qui puoi fare tutti i confronti che vuoi tra tutti i gestori.
Come sono andati in passato, portafoglio, politica di gestione etc.
Una discriminante fondamentale è l'età; se sei relativamente giovane, ti consiglio una forte componente azionaria.
IMHO, nei prossimi anni, sarà molto difficile ricavare valore dalle obbligazioni, visto che i tassi, sotto al pavimento attuale, non ci possono scendere.
Anzi, è abbastanza probabile che, con le obbligazioni, se sono a lunga scadenza, si vada incontro a perdite in capitale.
Altro consiglio che mi sento di dare: nei fondi pensione non metterci più di quello che puoi dedurre dall'imponibile (10% del reddito fino ad un massimo di 5164 ?, se non ricordo male).
Se vuoi investire di più, mettile in altri fondi/SICAV che siano più efficienti.