FurettoS
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Dai non essere esagerato G5, addirittura studiarlo! :-o
Ad ogni modo i punti salienti sono nella differenza di peso della "cellula", i 221 Kg. della A1 contro i 231 Kg. della Polo, 10 Kg. in meno in una struttura di traverse, longheroni, ecc. non sono pochi anche in relazione alle dimensioni similari delle due vetture, il tutto si basa nel maggior uso degli acciai ultra e formati a caldo preferiti nell'uso in alcune zone come al posteriore e nella struttura dell'abitacolo.
La percentulae dell 11% dello stampato a caldo non è casuale se calcoli che la piattaforma EVO della Giulietta in percentuale ne ha il 7%.
L'uso di questi acciai consente riduzioni di peso ed umento della rigidezza.
Quinid non è che hanno tolto dalla A1 ciò che già c'era nella Polo ma ne hanno aumentato alcune caratteristiche e modificato alcuni processi; di per se la Polo è già un'ottima vettura.
E la visione in chiave Audi, sono trattamenti che in generale sono quasi comuni nei segmenti C e riservati a pochi in quello B anche se l'evoluzione nell'uso ne porterà via, via all'aumento e quì poi entreranno in gioco i materiali compositi in alluminio, acciaio e magnesio e le fibre di carbonio.
Ad ogni modo i punti salienti sono nella differenza di peso della "cellula", i 221 Kg. della A1 contro i 231 Kg. della Polo, 10 Kg. in meno in una struttura di traverse, longheroni, ecc. non sono pochi anche in relazione alle dimensioni similari delle due vetture, il tutto si basa nel maggior uso degli acciai ultra e formati a caldo preferiti nell'uso in alcune zone come al posteriore e nella struttura dell'abitacolo.
La percentulae dell 11% dello stampato a caldo non è casuale se calcoli che la piattaforma EVO della Giulietta in percentuale ne ha il 7%.
L'uso di questi acciai consente riduzioni di peso ed umento della rigidezza.
Quinid non è che hanno tolto dalla A1 ciò che già c'era nella Polo ma ne hanno aumentato alcune caratteristiche e modificato alcuni processi; di per se la Polo è già un'ottima vettura.
E la visione in chiave Audi, sono trattamenti che in generale sono quasi comuni nei segmenti C e riservati a pochi in quello B anche se l'evoluzione nell'uso ne porterà via, via all'aumento e quì poi entreranno in gioco i materiali compositi in alluminio, acciaio e magnesio e le fibre di carbonio.